Le mie dita solcano leggere
palpebre dorate,
fai finta di dormire
mentre timida pretendi
solo un mio bacio.
Hai un sorriso delicato
facile da spezzare
e io ci sono riuscito
con mani maldestre,
affogando nel letame.
Il tempo e l'ossessione
essere ciò che non siamo,
ci allontaniamo dai sogni
per divenire tassello
d'una società mosaico.
Brucia questa terra tra le mani:
corre una stella nel cielo,
è la mia sola euforia
la mia ultima primavera.
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Poesie e Orrori Quotidiani
PoesiaLe mie poesie sono un inascoltato e angosciante grido d'aiuto contro l'indifferenza, caratteristica comune dell'odierna società. Qui troverete temi e argomenti differenti tra di loro, ma tutti con unico filo conduttore: l'orrore. State ben attenti a...