Pro Hero || Tododeku

15. Scontro

Shoto si guardava attorno, mille pensieri gli riempivano la testa impedendogli di concentrarsi. Il villain di fronte a lui non si muoveva, quella che sembrava una distanza di sicurezza li teneva separati e nessuno dei due sembrava intenzionato ad attaccare per primo.

Il pensiero di Izuku lo distraeva, la paura che da solo il ragazzo non potesse farcela lo tormentava, non se lo sarebbe mai perdonato di averlo lasciato andare da solo.

«ti vedo pensieroso, ti prendi anche il lusso di temporeggiare mentre il tuo compagno rischia la vita?» lo beffeggiò il criminale incrociando le braccia al petto e continuando a muovere le dita facendole picchettare in maniera frenetica e alternata sulle braccia

Il bicolore serrò i denti, era vero, non poteva perdere altro tempo, doveva correre ad aiutare Midoriya, ma prima, doveva liberarsi di quel bastardo.

Il suo piede destro batté per terra e una parete di ghiaccio alta e imponente si scagliò contro il villain che tuttavia, senza nemmeno troppe difficoltà, schivò il colpo con una risatina divertita. Un altro muro ghiacciato si erse sull'asfalto, anche questo veloce e violento però non riuscí a colpirlo

Come può essere? Il mio ghiaccio è troppo veloce per evitarlo

Pensò spalancando gli occhi, dopo aver poggiato la mano destra per terra così da congelare tutto l'asfalto, quando vide il villain non mostrare alcuno sforzo né tanto meno alcuna sorpresa nell'evitarlo

Serrò il pugno del suo braccio sinistro, ma prima che potesse fare qualunque cosa il criminale lo precedette

«ora userai il fuoco colpendomi a destra e passerai poi subito al ghiaccio mirando a sinistra, sarebbe una buona strategia per bloccarmi, un buon elemento sorpresa, peccato che... - scoppiò a ridere, il suo era un tono alto e acuto, sembrava quasi una risata isterica - ops hai trovato l'avversario sbagliato» concluse divertito e l'eroe lo fissò con astio serrando i denti non sapendo più come agire
«preveggenza» sussurrò solo rendendosi conto di avere davanti uno dei quirk più difficili da battere
«sorpreso, hero?» chiese pronunciando la seconda parola con nota ironica
«non così tanto» rispose solo il ragazzo tornando ad attaccare

Deku, seguendo i sospetti di Todoroki, aveva raggiunto l'agenzia di Endeavor in poco tempo. Evitando di attaccare immediatamente e conservandosi così l'elemento sorpresa, era salito sul tetto di una delle costruzioni che occupavano la zona colpita, aiutandosi con il one for all e le sporgenze lungo le facciate dei palazzi. I danni agli edifici così come alle strade non erano evidenti, l'attacco sembrava essersi concentrato solo ai piedi dell'imponente agenzia, un lussuoso edificio simile a un grattacielo il cui ingresso principale era decorato con una "E" fiammeggiante stilizzata per Endeavor. Alle spalle del criminale e sospesi nell'aria, i corpi di due eroi coperti di sangue sembravano accompagnare il villain mentre questo fronteggiava gli altri pro hero che erano intervenuti per fermarlo.

«di nuovo tu» disse tra sé e sé riconoscendo il quirk del primo criminale che si era ritrovato ad affrontare con Todoroki. Telecinesi, un'unicità banale ma al contempo incredibilmente forte ed efficace.

Attaccarlo frontalmente, come aveva già provato giorni prima, sarebbe stato svantaggioso, avrebbe dovuto coglierlo di sorpresa in un attacco veloce e mirato.

Se avesse attaccato direttamente probabilmente il villain l'avrebbe fermato, ma se avesse usato un diversivo... forse se Uravity fosse arrivata in tempo avrebbe potuto distrarre il villain dando la possibilità a lui di attaccare e a Froppy di salvare i civili.

«Deku!»

Una voce lo fece sobbalzare, interrompendo bruscamente i suoi pensieri e per poco facendolo urlare