Corpi

3.2K 140 240
                                    

Stesso giorno, accampamento

EREN POV'S

-Petra, ma come mi hai conciato?- disse Eren guardandosi allo specchio della sua camera.

Petra aveva incaricato Eren per le pulizie, e aveva insistito perché si coprisse in tale maniera.

-Su Eren non fare storie! Devi pulire tutto prima che arrivi il capitano, ed è tardi!--Va bene, ma

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

-Su Eren non fare storie! Devi pulire tutto prima che arrivi il capitano, ed è tardi!-
-Va bene, ma... Perché solo io? Non potreste darmi una mano? Ci metteremmo meno... -
-Vorrei tanto aiutarti ma devo tornare ad aiutare gli altri ragazzi.
In più devi ripagare il mio debito, perciò per oggi mi sostituirai nelle pulizie.- disse Petra ridendo sotto i baffi. Ovviamente era una futile scusa per far lavorare Eren.

-E va bene...- disse il ragazzo rassegnandosi all'idea di diventare un "uomo delle pulizie".

-Mi raccomando, spolvera, spazza e lava tutte le stanze per bene.
Se hai tempo, fai anche il bucato.
Ah, dimenticavo. Tutto ciò che ti serve si trova nello sgabuzzino al piano terra, ci vediamo dopo.-

Eren sospirò. Sarebbe stato un lungo pomeriggio.

Scese le scale lentamente, e si diresse verso l'unica stanza che Petra non le aveva mostrato del piano terra.

Era un piccolo sottoscala.

Aprí la porta e vi trovò tutto il necessario per pulire e lavare, e così, con pochissima voglia di fare, iniziò a lavorare.

Tolse le ragnatele dagli angoli dei muri, spazzò, lavò il pavimento di quel piano, spolverò accuratamente tutti i mobili della cucina e pulí le finestre.

In seguito risalí al piano superiore, e nel mentre lavò le scale.

Petra gli aveva detto di passare tutte le stanze della casa, anche quelle dei compagni.

Ma tra queste intendeva anche quella di Levi?

Senza rendersene conto, Eren pulì tutte le camere lasciando proprio quella di quest'ultimo per ultima.

Il giovane si guardò attorno.

I raggi caldi e sui toni dell'arancione penetravano attraverso i vetri splendenti della finestra del corridoio.
Era giunto il tramonto.

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
𝐃𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐢𝐨 (𝐞𝐫𝐞𝐫𝐢-𝐫𝐢𝐫𝐞𝐧)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora