Capitolo 7

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Lo scandalo dell'arresto di Penelope durò per tutto il mese. Poi le voci andarono pian piano a svanire. 

Non fu facile per Josie la prima settimana. Si sentiva continuamente osservata. Io e le ragazze diventammo le sue guardie del corpo. Mi legai un pò di più a lei. La sera, dopo le lezioni salivamo sulla mia moto e andavamo sulla spiaggia della prima sera.

 Piano piano quel luogo che aveva marcato il ricordo di quegli eventi terribili era diventato il nostro posto in cui potevamo stare in pace lontano da tutto e da tutti, dove potevamo parlare e aprirci perchè sapevamo che c'eravamo l'una per l'altra. Ma il peso del mio segreto stava diventando quasi insostenibile nei suoi confronti e avevo deciso di dirglielo. Aspettavo il momento giusto. 

...

Uscita da lezione cerco Camila con lo sguardo, ho bisogno di parlare con lei. E' da un pò che noi due non parliamo. Non riusciamo a farlo, ogni volta c'è sempre qualcuno con noi. Mi vede e capisce subito. La prendo per mano e seguite dallo sguardo di Josie e Lizzie andiamo fuori scuola. Abbiamo entrambe il pomeriggio libero e avrei fatto di tutto per passarlo con lei. 

Andiamo al parcheggio e salite sulla moto partiamo verso la spiaggia. 

"Hope aiutami, sono rimasta incastrata con il casco" "Aspetta...  Come fai ogni volta ad incastrarti ?!" "Daii non mi prendere in giro" "Okay okay" "Vieni, di qua non dovrebbe esserci nessuno" 

La seguo e ci sdraiamo sulla sabbia... Avevamo dimenticato il telo. 

"Finalmente soleee" "Si si... sole. Lo so io con chi vorresti essere" "Con chi sentiamo" "Con Josie ovviamente. Non fate altro che uscire, ridacchiare. Mi hai sostituita?" "No ma che dici. Josie è solo un'amica... è solo che ci siamo trovate. Lei mi parla delle sue cose e io delle mie." "Quindi le hai detto che sei una ragazza?" "No, certo che no. Ma proprio di questo ti volevo parlare. Sta diventando un peso nasconderle chi sono veramente e vorrei spiegarle tutto. Almeno a lei. Ma ho paura che non voglia più parlarmi, che lo dica a suo padre e che il mio sogno sia infranto. Che devo fare? Dimmelo tu perchè proprio non lo so." "Di Josie ti puoi fidare. Ne sono certa. E se hai bisogno di me glielo diremo insieme" "Grazie Cam. Mi mancava parlare con te, solo noi due" "Anche a me... a proposito" "Che succede?" "Hai presente di quel ragazzo con cui uscivo ?" "James? Scusa ma te lo devo dire. Quel ragazzo non mi piace" "Si lo so. L'ho mollato." "Hai fatto bene" "Mi piace un'altra persona..." "Chi ?"  "Rafael" "Pensavo dicessi me. Sono offesa. Ahahah scherzo, è un bravo ragazzo, molto simpatico e credo che anche a lui tu piaci. Anzi ne sono certa" "Perchè ? te lo ha detto lui?" "No, ma la prima volta che mi ha visto con te sembrava infastidito, la notte nel sonno dice il tuo nome e ti guarda con la faccia da pesce lesso" "Davvero? Allora dammi una mano, ti prego" "Solo se mi dai un abbraccio alla Cami" 

Passammo un paio d'ore sdraiate a parlare. Poi dopo aver ammirato il tramonto ci incamminammo verso la moto dove ci attendeva una sorpresa. 

James è accanto alla moto con la sua macchina e una bottiglia di birra a mano. Aveva seguito Camila? 

"James che ci fai qui? Non sono stata chiara?" "Camila ti prego. Torna con me. Chi è questo, il tuo nuovo ragazzo?" "Ascolta amico, è meglio se vai. Non l'hai sentita?" E' un nanetto e non ho timore di lui. Se ce ne fosse bisogno arriverei anche alle mani. "Si, proprio così. E' il mio ragazzo" detto questo mi bacia appassionatamente e mi sembra di sentire anche la lingua. Fermo Camila e vedo il suo ex che va via con le lacrime e in un'altra macchina appena accostata Josie e Lizzie stupite. Neanche il tempo di capire cosa stava succedendo che vanno anche loro via e restiamo di nuovo da sole. 

"Che cavolo fai Cam! Ora penseranno che stiamo insieme" "Ma chi?" "Josie e Lizzie ovviamente" "Perchè ? Per un bacio gli vuoi dire che stiamo insieme?" "Non ho bisogno di dire niente perchè ci hanno visto. Erano qui qualche secondo fa!" "Oh, non ti preoccupare, glielo spiego io. Complimenti comunque" "Come?" "Sai baciare bene" "Hai messo la lingua!" "Doveva essere credibile e poi per una volta che ti bacio almeno lo faccio bene, così non mi dimentichi" "E chi se lo dimentica. Avrò gli incubi tutto il mese. " "Non sono così male" "No, però sognerò di baciare mia "sorella" e quindi sarà un incubo" "AHAHAH ma smettila vah" 




MI PIACI PER CIO' CHE SEI (Hosie)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora