Caschetto Nero

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Consigli prossimi capitoli?

Sarà che sono presa da mille pensieri cattivi e poi ci penso un attimo..
Chissà, quelle col caschetto nero sono selvagge a letto.

In questo ultimo periodo sto vagando molto con la mia mente, troppo.
Sembra quasi una competizione tra me e Zulema che non so spiegare e  tutti sanno che lei è molto competitiva.

Oggi sono da sola in stanza con Saray e sistemando le mie lenzuola sto seriamente pensando di prendermi una pausa con la riccia.
Nemmeno il tempo di pensare che Saray, come se mi avesse letta nella mente mi chiede con tono un po' basso:"Oi Maca, ma a te piace ancora Riccia?"
Mi verrebbe da rispondere che può tranquillamente riprendersela, ma le dico:"È un po' complicato.. Credo di volermi prendere una pausa"
Saray si allarga in un sorriso quasi malizioso:"È per Zulema?"
"C-cosa, no. Non è per Zulema. È solo che il rapporto con Kabila è un po' in crisi"
Saray si avvicina a me per evitare che qualche detenuta di fuori potesse sentire:"Maca, non sono stupida. Cos'è che fate con Zule?"
Io un po' tonta:"Pff, dai Saray"
Lei sempre più attenta alla questione:"Scopate?"
Io:"Mh beh abbiamo fatto una cosa più veloce"
S:"AAAAH sveltina? Ti ha fatto un ditalino? Ma davvero? Io ti stavo prendendo per il culo e tu mi stai dando ragione?"

Io che ormai non posso più uscirne fuori:"Beh Saray non ti servono tutti i dettagli"
Saray sedendosi sulla brandina e ridacchiando:"Cos'è ti ha infilato le dita nella figa, su e giù? Uuuh Com'è Zulema a fare ditalini? Dimmi su"
Io:"Si scema ha fatto su e giù"
S:"AAAH cazzo non ci posso pensare davvero. Adesso è pratica anche con le donne.. Con Maca"

Continua a ridere e esclama:"Comunque chiamatemi quando volete una cosa a tre, io ci sono"
le lancio il cuscino addosso e mi scappa una risata:"Cazzo Saray"
S:"Ok Maca, quindi siamo d'accordo. Tu mi dai la tua ragazza e io la mia migliore amica"
Io"Ma quale accordo? Come sei avventata"
S:"Si Maca, grazie a me avrai tutto e subito"
Io:"E quale sarebbe il tuo piano?"

S:"Allora, per stasera io ho organizzato una partita di basket e ci saranno tutte le ragazze apparte Antonia ma a lei chiederò di stare fuori daldole un pacco di sigarette o altro.. Quando la cella è vuota Zulema la trovi sempre li a leggere il suo libro, quindi buona fortuna."
Ridacchio e le dico:"Wow non mi sarei mai aspettata un favore da te"
S:"È il minimo, mi hai dato la riccia"

Fa per uscire dalla stanza e commenta con la sua solita
ironia:"Ah e ti raccomando Maca, usate le precauzion- ah no"
"Quanto sei scema" e mi lascio scappare una risata mista a gioia, perché si adesso sto immaginando che stasera sarà il nostro momento, il momento mio e di Zulema.
Dovrei dirle ora a Riccia della pausa?
Forse meglio dopo, non voglio rovinare il mio momento di felicità.

Vado nei bagni a farmi una bella doccia calda e con vari contatti riesco ad avere un completino intimo. Certo non è molto sexy ma sempre meglio delle mutande bianche del carcere.

Arrivano circa le 7:30 e le ragazze iniziano la partita, io do un bacio di incoraggiamento alla riccia, chissà forse sarà l'ultimo...
Mi dirigo verso la cella e mi affaccio leggermente per controllare che ci fosse Zulema.
È li, con le gambe sul tavolino, il suo libro in mano e una sigaretta rollata perfettamente tra le sue mani.
Cazzo è così sexy, sono quasi in tensione, mi sento come una quindicenne al suo primo appuntamento, con la differenza che io ho il doppio degli anni e che Zulema non sa nulla di questo "appuntamento".

Prendo una decisione.. se voglio vivere al massimo questa serata devo dare il meglio di me, voglio restare per sempre in questa notte.

Entro in cella e lei alza lo sguardo, ma non si muove. Io mi dirigo verso l'angolino dove Goya nasconde una piccola radio. La accendo e cerco una bella canzone, poi la poggio sul tavolo e sempre restando di spalle a Zulema inizio a ballare lentamente, mi muovo un pochino e ondeggio. Non so se Zulema mi stia guardando quindi mi giro e continuo a ballare avvicinandomi poco a poco verso di lei, con movimenti lenti e sexy.

Lei è li che mi guarda, con il fumo che espira dalla sua bocca e gli occhioni verdi, cavolo. Mi sta spogliando con lo sguardo.
A una certa interviene:"Cosa stai facendo?"
Io:"Mh stasera ho voglia di ballare"
Z:"Vuoi provocarmi?"
Io:"Nah"
Z:"Dimmi, cosa vuoi da me?"
I:"Non posso dirti tutto, Zule"

Continuo a ballarle davanti e lei sembra stare al gioco
La sua voce si fa più roca, più profonda.
Mi fa:"Togliti la giacca"
Esito un attimo e poi continuando a ballare mi sfilo la giacca.
Commento:"E adesso?"
Z:"Adesso abbassa un po' i pantaloni... lentamente."

Chills from hellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora