Felice di aiutarti

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Mi abbasso leggermente per darle accesso alla mia mascella, sulla quale lei inizia a lasciare dei bacini caldi. Quel contatto mi fa impazzire.
Continua a giocherellare con i miei capelli e commenta:"Quindi? Cosa facciamo?"
Le dico stuzzicandola un po'
"beh potrei continuare a lasciarti baci sulle ferite"
Lei afferma:"Bionda ti avverto, ho ferite anche più giù"
Sorrido a questa sua esclamazione. Non ho ancora avuto occasione di... Ecco avete capito, non ho avuto occasione di scoprire Zulema, e sentire anche solo così il suo corpo. Un corpo che dentro nasconde i misteri più oscuri e freddi e mi fa venire una vampata di calore dappertutto anche solo a pensarci.

Mi dice con voce roca:"Sei sexy con questi graffi"
Le rispondo:"Beh, anche tu, ti donano quei lividi... Ti danno un'aria da pericolosa"
Si avvicina a pochi centimetri dalle mie labbra e afferma:"Beh, quella ce l'ho sempre"
Faccio un sorrisino e inizio a baciarle tutti i punti coperti da una macchia, da un livido.
Le sfilo lentamente la canotta per non farle male ed è senza reggiseno, le dico:"Mm, dovrei sfilarti più spesso la canotta" osservo un attimo i suoi capezzoli a forma di bottoncino e inizio a girarci intorno con le dita, quando lei mi riporta alla realtà:"Bionda, ma non dovevi baciarmi le ferite?" dice sbarazzina.

Mi tolgo dalle sue gambe per mettermi in ginocchio difronte a lei.
Le lascio dei bacini sulla pancia e afferro l'elastico dei suoi pantaloni, che non vedo l'ora di togliere, se non fosse che... Entrano un paio di guardie e io mi alzo subito, dando la giacchetta a Zulema.
Vengono verso di noi e per un attimo si fermano a guardare il seno ancora scoperto di Zulema, quest'ultima afferma con tono ironico:"Siete venuti qui per qualcosa di grave o per guardarmi le tette?"
Loro riprendono:"Ehm.. Ci hanno riferito che qui era in corso una rissa e a quanto vedo siete piene di percosse, cosa è successo?"
Io stavo per raccontargli tutto, ma Zulema poggia una mano sul mio petto e mi interrompe:"Maca ha fatto il torneo e io... Beh nulla ma state tranquilli" si spinge più avanti lasciando ancora una volta ammaliate le guardie che se ne vanno confuse.

Zulema mi dice:" Ah, Maca, Maca... Devo ancora insegnarti che qui in carcere non di fa la spia?"
" S-si ma Zule, ci hanno aggredite!"
"Beh, poi la pagheranno in un altro modo"
Ci guardiamo e ci sorridiamo, poi il mio sguardo cade di nuovo sul suo seno e commento:"A quanto ho visto non sono l'unica ad apprezzarlo"
Mi guarda sorridente:"Le mie tette fanno effetto" mi dice vantandosi e scoppiamo entrambe in una risata.

Si riveste e la guardo un po' sbigottita, se ne accorge e mi dice:"che c'è?"
"Quindi nulla?"
"Abbiamo tempo, rubia"
"mmh" rispondo, adesso sono troppo eccitata e anche se so che non può lasciarmi così, siamo entrambe in pessime condizioni e già è tanto che ci reggiamo in piedi.

Torniamo nella cella e siamo accolte da Saray che ci aiuta a stenderci.
Ovviamente la sua prima domanda:"Le opzioni sono due, o vi siete picchiate a sangue o sesso violento"
Ci scappa anche una risata e Zulema commenta:"Mmh, nessuna delle due, abbiamo avuto problemi con Anasha"
Saray risponde:"Ma chi? Quella pazza per i soldi?"
"Si, lei"
"Cazzo"
Continua a medicarci e arrivano Cheryl e la riccia, che sorprese ci guardano:"Ma cosa avete fatto?"
Le raccontiamo l'accaduto e Cheryl dice:"Però è meglio se vi portiamo in infermeria"
Ci aiutano ad andare e io e Zulema ci guardiamo, lei commenta ironicamente:"Ah il dottore, l'amico di Maca"
La guardo e iniziamo a ridere, dico:"Si, non vedo l'ora di vederlo"
Zulema:"Tanto ci sono io a controllarti, biondina"
Mi fa piacere questa sua gelosia, non so se sia ironica o cosa, ma per certo so che le infastidisce se me la faccio con altri, vuol dire che ci tiene a me, nonostante so che tutto ciò sia tossico, non posso farne a meno.

Ci sediamo sul lettino e il dottore ci chiede subito:"Cosa avete fatto?"
Rispondo:"Abbiamo avuto un problema con altre detenute"
"Mmm, iniziate a scoprire le parti doloranti, vado a prendere il kit"
Siamo sedute a fianco e vedo Zulema che mi guarda sorridente, iniziando a sfilarsi la canotta guardandomi con aria furba mentre io la fulmino con gli occhi allora
lei mi dice:"Che c'è bionda?"
"Ti sembra il caso di scoprirti tutto?"
"Beh i capezzoli li abbiamo tutti, no?"
Si lo so, lo fa apposta per infastidirmi, mi sta sfidando, come sempre.

Torna il dottore abbioccandosi un attimo alla vista del petto scoperto di Zulema, in effetti su quella zona era anche piena di ferite.
Il dottore deglutisce e inizia a passarle un batuffolo con aqua ossigenata vicino le clavicole, per poi abbassarsi sempre di più, mentre Zulema continua a guardarmi con un sorrisino arrogante.
Interrompo il dottore e dico:"Dottore, se vuoi risparmiare tempo io inizio a disinfettare Zulema, mentre tu ti occupi della mia gamba, sta ancora sanguinando"
Dico fingendo una smorfia di dolore.

Il dottore capisce e sfila i miei pantaloni, cercando prima il mio consenso, ora sono io che guardo Zule con un sorrisino soddisfatto.
Mentre il dottore mi pulisce la ferita sul ginocchio, io inizio a passare il batuffolo vicino il seno di Zulema, per poi avvicinarmi di più ai suoi capezzoli iniziando a girarci intorno sempre con l'ovatta e lei mi manda uno sguardo omicida, trattenendo un piccolo gemito mordendosi il labbro inferiore.
Ferma il mio polso e prende l'ovatta, dice un po' trattenuta:"Tranquilla Maca, faccio io"
Ribatto:"Non ci sono problemi, io sono felice di aiutarti"
So che lei cerca questo contatto tanto quanto me e pensare che ci sia un'altra persona li ad osservare rende il tutto ancora più eccitante.
Zulema si lascia andare alle mie "cure" però con la sua mano afferra la mia gamba sinistra.
Il dottore ha finito di medicare la mia gamba destra quindi si gira e ci guarda.

Fatemi sapere cosa ne pensate!!

Chills from hellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora