Chills from hell

Violento?

Non so, so solo che adesso voglio prendere completamente il controllo su di lei. Mi avvicino e le prendo violentemente la radiolina dalle mani, la scaravento a terra tanto da romperla. Senza darle modo di parlare, mi avvento su di lei...

La tiro verso di me dalla sua cannottiera e inizio a morderle con forza le labbra. Sono così eccitata che non penso minimamente alle mie azioni. Pochi secondi dopo Zulema mi spinge con un movimento violento e ferma i miei polsi al muro.
Commenta:"Vedo che la droga ti sta facendo effetto... ma mi dispiace bionda, qui comando io"
È sempre la solita, ma non mi arrendo subito:"Ti piace proprio comandare eh? Ma non sarò così facile come pensi"
"Ah si?" commenta con la sua voce roca e sexy e io con tono un po' arrogante:"Sicurissima... Sai non mi sono lasciata andare nemmeno con gente bravissima, figurati con te."

Si Maca certo, ti credono tutti, ricordando la scorsa volta...

Ma devo comunque reggere il mio gioco e il mio desiderio aumenta sempre di più.
Lei mi dice:"Tra poco griderai il mio nome tremando, ma tu ancora non lo sai" mi dice con aria di sfida... E lei è molto competitiva.
Le dico in modo arrogante avvicinandomi alle sue labbra:"Non vedo l'ora di vederti perdere"
Con in suo naso sfiora il mio collo e mi parla tenendo la bocca sul mio collo:"Mmm, mi stai facendo incazzare"
Non capisco se parla seriamente o se è tutto un dialogo del nostro giochino erotico... Cavolo io mi preoccupo troppo. Prende il mio volto tra le sue mani e si avvicina al mio viso, sono già pronta a un suo bacio. Cazzo sta per baciarmi. Si avvicina sempre di più alle mie labbra, ansia. Sta per baciarmi ma- no.
Mi da una slinguazzata sulla guancia lasciandomela bagnata.
La guardo stranita e quasi nervosa le dico:"Ma dai, Zule"
Z:"Mm mi piace quando mi chiami Zule"
Inizia a baciarmi il collo, con il suo respiro pesante e caldo, i suoi baci decisi, io sto già tremando... Continuo a parlare con un filo di voce:"Se ti piace allora non ti chiamo più Zule"
"Non ci siamo bionda, devi smetterla di fare la ribelle, se no la mia lingua non si concentra"
Inizio a fremere con quella frase, sono piena di emozioni che quasi scoppio. Rispondo:"E cosa dovrei fare allora?"
Mi guarda un attimo e dice:"Ti piace violento?"
La guardo.
Dico:"Cosa?"
Mi sposta e mi spinge facendomi cadere su un vecchio divano nello sgabuzzino.
Mi dice con tono più alto:"TI PIACE VIOLENTO?"
Sono stesa sul divano ormai bagnata fradicia, ho dei liquidi che non sapevo di avere.
Le dico:"Metti la violenza in tutto quello che fai?"
A dir la verità adesso vorrei proprio che mi sbattesse violentemente su quel divano e non capisco perché continuo a fare queste battute del cazzo. Zule capiscimi dai.
Viene e si butta a cavalcioni su di me.
Mi tira i capelli e nervosa ma al contempo eccitata mi fa:"Stai zitta"

Inizia a scendere sul collo per poi arrivare a baciare e mordicchiare la zona del mio seno. Sto già emettendo versi di piacere, sono tutta rossa.
Con la sua mano ormai impaziente scende vicino la mia intimità che è ancora coperta della mutande.
Lei gioca vicino quella zona e inizia ad accarezzarmi sulla stoffa delle mutande, con movimenti delicati.

Non stacca gli occhi dalla mia faccia, da me che sto iniziando a gemere e mantiene stampato un sorrisino, come se fosse già tutto calcolato.
Mi sposta le mutande senza toglierle.
Inizia ad accarezzare la mia apertura ormai fradicia e a quel contatto le scappa quasi una risata, mentre io sto arrossendo sempre di più per la tensione.
Continua ad accarezzare ma non entra. A un certo punto ormai impaziente le dico:"Cazzo vai"
Lei mi capisce al volo e inizia a infilare le sue dita come se fosse una maestra in materia. Sembra che conosca tutti i miei punti deboli, inizio ad ansimare senza controllo.
Continua veloce e a una tratto esce completamente.
La guardo spiazzata. Che cazzo fa?
"Zulema continua"
Mi guarda e sorride un po' affaticata. Fa:"Ti piace?"
Le dico:"Continua"
Mi da un ceffone sul volto così forte che mi resta il segno della sua mano. Non mi da il tempo di commentare e chiede di nuovo:"Ti piace??"
Cazzo è così spaventosa tanto quanto eccitante.
Le dico"... Si mi piace"
E lei non contenta:"Supplicami"
Mio dio non ce la faccio ad aspettare.
"Cazzo Zulema davvero, continua"
Dico presa dall'eccitazione
Mi butta un altro schiaffo in faccia ancora più forte e mi prende per il mento.
Mi dice:"Cazzo supplicami, ora"
Io:"Cazzo Zulema ti supplico, merda quanto mi fai eccitare"
Lei sembra quasi soddifatta della mia risposta.
Riprende infilandomi un dito con velocità e poco dopo l'altro dito. Inizio a gemere:"Ahh Zulema"... Lei è così soddisfatta a vedermi sottomessa a lei.

Si piega lentamente verso di me e i nostri visi sono quasi incollati. Lei continua con le mani e mi guarda negli occhi, mentre io continuo ad ansimare vicino le sue labbra. Sento una tensione in tutto il corpo, un caldo infernale che me la fa desiderare sempre di più.
Le mordo il labbro inferiore e continuo a gemere davanti i suoi occhi, a quella visione si eccita anche lei, che accenna un suono di soddisfazione, ma adesso sono troppo presa per pensare che anch'io voglio soddisfarla come lei fa con me.
Ad un tratto sentiamo dei rumori da fuori e ci ricordiamo che la porta non è chiusa a chiave. Sono preoccupata e allo stesso tempo ancora più eccitata quando noto che Zulema aumenta velocità con una mano mentre l'altra l'avvicina alla mia bocca per non far sentire da fuori i miei gemiti. D'istinto le mordo la mano e con le poche forze che ho le dico:"Zule, possono aprire la porta da un momento all'altro" e lei girandosi verso la porta mi fa:"Shh"

Buonasera a tutti, che caldo