Serate Di Pioggia

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Io e Cheryl usciamo dal bagno e vedo la Riccia che viene verso di noi con un'aria così arrabbiata... Ma che cazz?

Arriva e da una spintonata a Cheryl insinuando:"Allora sei tu che te la fai con la mia ragazza eh?"
Interviene Cheryl che si sta innervosendo:"Cosa cazzo dici? Hai proprio sbagliato persona"
K:"Sisi certo e perché eravate in bagno?"
Interviene Cheryl:"Non devo dare spiegazioni a te, ti ho detto che non sto con la tua ragazza, non farmi innervosire"
Riccia mi guarda:"Maca"
Io sono lì immobile e dico:"Non è lei e comunque sai che tra noi due è finita"
Mi guarda un attimo:"Ok, va bene"
E se ne va... Mi preoccupano i suoi va bene.

Mi avvicino a Cheryl e mi viene spontaneo chiederle scusa:"Cheryl tranquilla lei è fatta cosi, si scalda sempre per nulla"
C:"Mmh"
Usciamo dal bagno e andiamo nelle nostre celle.
Esco e ripenso al comportamento di Kabila, mi da alquanto fastidio quando fa così, ma fa sentire una bambina che lei deve difendere a tutti i costi. Voglio la gelosia ma non in questo modo, non quando ormai abbiamo chiuso la relazione e non voglio che distrugga le mie altre relazioni, non è giusto.

Questa sera è così fredda, ci sono lampi e piove a dirotto...
ho il turno in cucina e oggi le detenute sono più scontrose del solito, sarà che è cattivo tempo?
Mi soffermo un attimo a guardarle, queste povere persone con gli sguardi così spenti e aggressivi, come se la loro vita fosse ormai terminata e poi penso cavolo, ma finirò anch'io così un giorno? Anch'io non avrò più ragioni per continuare ad alzarmi la mattina? È che è tutto così strano qui in carcere... Non ci fai l'abitudine a vivere in carcere, è un lieve dolore che devi costantemente sopportare, o vuoi o meno.
Però poi guardando Saray che mi sta venendo incontro faccio quasi un respiro di sollievo, è così piena di vita quella ragazza.
Arriva vicino a me e fa:"We Maca cosa fai in cucina? Prendi del cibo per farci qualcosa di strano con Zulema?"
"Saray non ti smentisci mai"
Però poi ci penso un attimo... Con il cibo... Zulema...

"Ascolta Maca ma che è successo prima nei bagni con riccia e la rossa?"
"mmm niente, ha fatto scenate di gelosia"
Saray mi guarda un pochino affranta dalla mia risposta, perché le ho praticamente detto che riccia vuole ancora me.. Devo stare più attenta a come parlo.
S:"Ma come scenate di gelosia? Che è adesso te la fai con la rossa..? Wo"
Io:"Basta, non me la faccio con Cheryl ma perché lo dite tutti?"
Ci scappa a entrambe una risatina e Saray interviene:"Ma non è mica male eh, a quanto vedo ti piacciono le tipe pericolose"
"Mmh può essere"
Restiamo un attimo li e la guardo come a consolarla, le dico:"Tranquilla Saray, andrà tutto bene con la riccia"
Mi guarda quasi stupita e mi fa:"Grande Maca, da oggi sei la mia sorella maggiore"
Ci scappa da ridere e ci salutiamo.
Mi sono un po' ripresa con la chiacchierata che ho fatto con Saray. Faccio per entrare nella cella ma mi fermo subito.
Vedo li Zulema, con la sua solita sigaretta seduta e rivolta verso la finestra, che osserva meticolosamente le gocce di pioggia che si schiantano per terra.
È così bella questa scena, così profonda, mi avvicino a lei e le chiedo una sigaretta, me la passa e riprende a guardare fuori dalla finestra.
Io mi siedo accanto a lei, sto guardando il suo profilo, è così perfetto, vedo il taglio dell'eyeliner, per poi non parlare del suo naso, così perfetto, così... orientale. La sua bocca che espelle lentamente il fumo della sigaretta. Come si può resistere a tale bellezza? Non riesco a smettere di guardarla.
A un tratto poggia la sua mano sulla finestra e la muove lentamente per rimuovere la macchia d'umido che si è formata. Mi dice:"Sai, mi ha sempre rilassato il rumore della pioggia, il ticchettio dell'acqua che si sparge dappertutto, mi da un senso di pace"
Intervengo:"Beh anche a me rilassa, ma tutti quanti escono solo quando c'è il sole"
Z:"Io esco quando c'è il buio. Così anche nella vita, sempre così."

Aspira un'altro tiro e io intanto cerco di cogliere la sua metafora. È così bella e misteriosa.
Alla porta della cella si affaccia qualcuno. È Cheryl che esita un attimo prima di entrare,
Zulema la guarda e commenta:"Prendi una sedia e vieni con noi a contemplare la pioggia"
le scappa una risata e
Cheryl fa:"Va bene belle, però la pioggia mi fa deprimere, quindi cercate un bel discorso felice da fare."

Si siede accanto a noi e iniziamo a chiacchierare come delle vecchie amiche, parole e sguardi così puri. Chi ci guarda dall'esterno potrebbe pensare che siamo solo tre persone che chiacchierano in una serata di pioggia. Ma io, questa serata di pioggia, non voglio che finisca mai.

E ti credo, Maca.

Chills from hellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora