Così sexy

818 49 5
                                    

So che lei cerca questo contatto tanto quanto me e pensare che ci sia un'altra persona li ad osservare rende il tutto ancora più eccitante.
Zulema si lascia andare alle mie "cure" però con la sua mano afferra la mia gamba sinistra.
Il dottore ha finito di medicare la mia gamba destra quindi si gira e ci guarda.
È leggermente in imbarazzo, probabilmente ha capito che tra di noi c'è qualcosa in più.

Chiede con un filo di voce:"Ehm c'è qualche altra ferita più dolorosa per caso?"
Io accenno un no, mentre Zulema dice con fare da attrice:"Si ho un dolore fortissimo, ma qui dentro" indica il suo cuore e il dottore fa uscire una risata:"Beh, Zulema, problemi di cuore non posso risolverli io, mi spiace"
Ci alziamo per andarcene e Zulema conclude:"Beh dovrebbe prendere una specialistica, dottore specializzato in problemi di cuore"
Ci lasciamo scappare una risata ed usciamo.

Zulema mi stuzzica:"Carino proprio quell'uomo, se solo fosse un po' più grande..."
Sorrido e le do un leggero spintone sulla spalla commento:"Ti piace tanto provocare eh?" riferito agli episodi di prima
Mi lascia un bacino sulla guancia che mi lascia un attimo stupita.
Dice:"Beh a te piace essere provocata, sopratutto io che ti faccio effetto"
"Peccato che prima quando ti toccavo le tette ti stavi facendo scappare qualche verso di piacere, Zulema"
Mi guarda e accenna un sorriso, dice:"Si ma qui quella tutta bagnata sei tu"
Beh come darle torto, lo sono già da prima.

Arriviamo in cella e ci stendiamo, ci guardiamo un attimo e io rompo il silenzio:"Zule"
È a pancia in su e si sta accendendo una sigaretta, quanto è sexy.
Mi risponde dopo pochi secondi:"Dimmi"
"Non, hai paura per quelle della scommessa? Forse abbiamo esagerato"
Butta fuori il fumo e dice ridacchiando:"Paura? Nah, ho visto cose molto peggiori, però come ti ho già detto, non metterti più in queste cose Maca, se proprio vuoi farlo devi avere sempre un piano b"
È così sexy quando è saggia.
Le rispondo:"Va bene, mamma"
"Non chiamarmi mamma" ci scappa una risata.

Le chiedo:"Mi dai un tiro?"
Sposta il suo braccio verso di me per sporgermi la sigaretta e nel prenderla le nostre mani entrano in contatto, un contatto così bello che mi fa desiderare quelle sue mani su di me.
Finisco la sigaretta e stiamo per addormentarci. "Buonanotte Zule"
"Buonanotte Rubia"

Ci svegliamo l'indomani e sono ancora molto dolorante, nel contempo vedo Zulema aprire leggermente gli occhi, è spettinata e ancora molto assonnata, ma sempre bellissima. Le commento:"Dolori, Zulema?"
Lei dice:"cazzo si"
Ci interrompono Goya e Saray che erano sedute sulla stessa brandina a confabulare qualcosa:" Buongiorno care, come va stamattina?"
Io poi dico a Saray:" Vieni qui, aiutami ad alzarmi"
Si scambia un occhiata con Goya e questa commenta:"Vieni Zule, io aiuto te" 

Sono così strane stamattina, se la ridacchiano e questo fa spuntare un sorriso anche a noi.
A un certo punto sento un braccio, che mi prende sotto le gambe ed è Saray che mi solleva tenendo una mano sotto le ginocchia e l'altra attorcigliata alla mia schiena, vedo che Goya fa la stessa cosa con Zulema e iniziano a ridere di gusto, dico:"Cosa fate?"
Saray ridacchia e urla:"Forza inferme vi portiamo noi a fare colazione"
Inziano a correre per tutto il corridoio per raggiungere la mensa e inziamo tutte a ridere di gusto, arriviamo a destinazione e ci fanno accomodare al tavolo, Zulema commenta ancora sbigottita:"Ma voi siete pazze"
Cominciamo a mangiare e chiacchierare tranquillamente, come se fossimo in un bar, come se non fossimo carcerate.

Si aggregano a noi anche Cheryl e Riccia.
A un certo punto Cheryl chiama in disparte Zulema, dicendo che deve parlarle "di quella cosa"
Sono un po' curiosa a dir la verità, sono vari giorni che complottano di qualcosa, mantendendo sempre un profilo basso e vago.

Mi alzo e mi raggiunge Saray:"Ehi bionda, sai che succede tra qualche giorno?"
La guardo un po' confusa
"Cosa Saray?"
"Maca... Compie gli anni la tua morosa"
"Zulema fa il compleanno ricordi?"

Cazzo è vero, il mio piccolo scorpioncino compie gli anni.
Si avvicina di più per non farsi sentire e dice:"Ma quindi come sta andando con lei?"
"Con lei chi?"
"Il muro. Con Zulema sciocca"
"Ah.. Ehm. Non so nemmeno io a dir la verità, va bene però è tutto in sospeso"
"Non state insieme no? Beh ma scopate?"
Rispondo un po' imbarazzata:"Quante ne vuoi Saray"
Alza le mani innocente:"Nono, io lo dico per te, se vuoi per il suo compleanno riesco a liberarti la cella, così organizzi una bella festicciola"

Mi lascia un occhiolino e io le rispondo sospetta:"E perché vuoi fare questo per me?"
"Ehm, perché vi voglio bene e anche perché sono felice, credo che festeggerò anch'io con la riccia"
Mi lascia un altro occhiolino e arrossisco lievemente:"Mm, va bene dai, bel piano"

Mi da una pacca sulla spalla e da dietro sobbalza Zulema:"BUH"
Ci fa un attimo spaventare e poi interviene:"Di cosa stavate parlando?"
Saray fa per andarsene e dice:"Uhm, nulla"
Siamo rimaste io e Zule e mentre ci avviamo nel corridoio le dico:"Tu di cosa parlavi con Cheryl?"
"Nah, nulla di che"
"Sicura?"
"Sicurissima, perché"
"Nah, così... Tra pochi giorni è il tuo compleanno ah"
"mmm vedo che lo ricordi, cosa mi regali?"
"Vedrai... "

Chills from hellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora