CAPITOLO 24: 15 MONTHS LATER

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«Hey, al ladro! Fermati o ti ammazzo!»

A gridare era un demone lupo completamente nudo, appena uscito dalla stanza di un motel sudicio.

«Vienimi a prendere se vuoi, ma non penso che vorrei far vedere troppo in giro quella pietà che ti trovi tra le gambe~ Byyyyye!»

Rispose un giovane demone arrampicato su un tetto, facendo il dito medio all'altro e saltando via di casa in casa fino a che non sentì più le grida e le ingiurie del lupo.

Merry valutò i vestiti fin troppo sporchi per essere vendibili, e li scaricò nel primo cassonetto, iniziando a spulciare il portafoglio dell'altro.

«Tsk, microdotato e pure povero. Stupido cazzone.»

Commentò, mettendo in tasca le banconote e liberandosi pure del loro contenitore. La città dove si trovava era piccola e con pochi lussi, ci si era risvegliato poco tempo prima e quando aveva detto di non avere nessun ricordo, gli dissero che probabilmente era appena morto ed arrivato all'Inferno. Non sapendo bene come vivere, aveva iniziato rubando, poi rendendosi conto di essere attratto dagli uomini e di riscuotere un discreto successo, aveva deciso di iniziare a prostituirsi, per poi rubare ai clienti addormentati tutto quello che poteva.

«Hey Merry, hai di nuovo fregato qualcuno?»

La voce che lo raggiunse era quella di un demone rosso che gestiva il bar della zona, un tipo da cui spesso il capretto andava a fare colazione dopo aver passato la notte con qualcuno.

«Lui non ha chiesto quanto costavo, ed io mi sono preso la libertà di quantificare la mia prestazione, non lo chiamerei rubare. Fammi il solito.»

Il demone ridacchiò, andando nel bar a preparare uova e pancetta che gli servì con un caffè.

«Sai Merry, per essere arrivato qui da poco, ci sguazzi veramente bene all'inferno, sembra quasi che avessi già esperienza!»

«Mah, sarò stato veramente terribile in vita allora. Non che mi ricordi un cazzo.»

Commentò lui, mangiando. Si accorse che al bancone c'era una pila di volantini che non aveva mai visto, e li indicò all'altro.

«E quelli che sono?»

«Ah, cazzate! Li ho dovuti mettere visto che chi me li ha spediti è uno dei reali, ma tra qualche giorno li faccio finire in un cestino.»

Il demone rosso ne prese uno, porgendolo al ragazzo.

"Benvenuti all'Hazbin Hotel di Pentagram City!

L'unico posto dove lavorare alla vostra redenzione!

Venite ai nostri Open Day, dove lo staff vi spiegherà tutto quello che c'è da sapere!

P.S. Buffet gratis e camere a prezzi concorrenziali!"

«Dove sarebbe questa Pentagram City?»

Chiese Merry, inarcando un sopracciglio.

«Ah, non è che sia vicinissima, e tra l'altro non deve nemmeno essere molto tranquilla. Ci bazzicano un sacco di Overlord e merda simile. Perché lo chiedi, non sarai interessato alla redenzione?»

«Redenzione? Per carità. Io stavo guardando la camera a prezzi concorrenziali.»

Accartocciò il foglio, ma non lo buttò, infilandolo nella tasca dei pantaloni.

«Sai, quasi quasi ci vado. Questo posto mi ha rotto le palle, la vorrei vedere una grande città.»

«Pff, se ci tieni a venire usato o torturato da qualche demone potente, fai pure.»

«Che ne sai, magari mi ci trovo bene.»

«Certo, magari ti ci trovi l'anima gemella!»

A quelle parole, il sorriso di Merry vacillò un poco. Per un momento impercettibile, l'aveva preso una strana nostalgia.

«Sì... magari.»

MerryDust - AngelDust x MaleOCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora