"Ciao a tutti, sono Tamara" mi presento alla nuova classe.
Una ragazza con i capelli castano chiaro mi guarda strana masticando una cicca, già la odio.
"Perchè hai scelto questa scuola?" chiede dolce la professoressa.
"Perche mi piace la matematica" bugia. Semplicemente questa è la scuola più vicina a casa.
Ora l'attenzione è passata al ragazzo di fianco a me, un po cicciottello con gli occhiali, non sembra cattivo. Mi ha fatto una domanda ma non l'ho ascoltata. Certo, sono la nuova arrivata, è normale che la persone vogliano riempirmi di domande.
"Scusami, puoi ripetere?" chiedo
"Che scuola hai fatto prima di venire qui?"
"Sempre il liceo scientifico" rispondo accennando un sorriso.
Ora quel tipo sembra soddisfatto.
"Mi sono trasferita qui con i miei perché mio padre ha trovato lavoro qui" dico.
"Ah..." la professoressa finge di essere interessata.
"Bene ragazzi, è finita la parte divertente, ora andiamo avanti con il programma"
Mi siedo in un banco libero, di fianco ad una ragazza bionda un po in carne.
"Sono Lucia, che bella maglia" dice sorridendo
"Grazie" in realtà indosso una semplicissima camicia a quadrettoni rossa, ma mi fa piacere che cerchi di fare amicizia, sembra simpatica.
La prof inizia a spiegare letteratura inglese, che palle.
Meno male che è il quinto anno qui, il liceo mi ha stufata.
STAI LEGGENDO
Siamo solo ombre
Romance"Tu credi nei fantasmi?" Lo guardo in modo strano. Perché una persona dovrebbe farmi una domanda del genere? "Certo che no" "Bene, dovresti iniziare a farlo" "E perché?" Lui sembra esitare, mi guarda negli occhi e dopo interminabili attimi dice qua...