"Le persone non si perdono mai se le hai nel cuore"Ecco la frase che mi diceva sempre mia madre prima di morire.
La prima che pensai appena dopo aver aperto gli occhi.
Questa frase mi fece solo arrabbiare.
Era la dura realtà, anche se erano le persone al primo posto nel mio cuore...Mia Madre e mio Padre erano morti! Tutto per colpa di uno stupido assassino, capace solo di rovinare la vita delle persone! Ecco i miei pensieri, i pensieri di una quasi-quindicenne, Sofia Lancaster, sola al mondo se non fosse per il suo padrino, Remus Lupin e Sirius Black.
Tutto ebbe inizio con un Avada Kedavra... pensai alzandomi dal letto (diventato mio da qualche settimana) di camera mia a Grimmauld Place 12, vivevo lì rinchiusa con Remus e Sirius che gentilmente mi aveva ospitato; Avada Kedavra due parole, semplici ma devastanti. è grazie a queste due parole se adesso avevo perso le due persone a me più care: mia Mamma, la mia dolce e carissima mamma... Lucilla Lancaster! Da lei avevo preso solo gli occhi, color nocciola con delle sfaccettature dorate e il naso alla francese.
Di carattere non ci somigliavo neanche un po', lei amava stare in compagnia e vestirsi alla moda, non le piaceva studiare così come a mio padre.
Già il mio sorridente e affettuoso Papà, Marcus Lancaster... da lui avevo preso il colore dei capelli, biondi, con qualche ciuffo ancora più chiaro, le lentiggini (quelle preferivo non averle).
Di carattere non somigliavo nemmeno a lui se non per la bravura a giocare a Quidditch, mia grande passione.
Assomigliavamo anche noi a loro... pensai osservando fuori dalla finestra della camera, dei genitori con una bambina, che sorridevano felici.
Con nostalgia guardavo quella famiglia, il sorriso che aveva la madre in viso e che io, su mia mamma non avrei mai più rivisto.
Mi riscossi dai miei pensieri solo quando sentii una mano familiare posarsi sulla mia spalla... Remus, il mio protettivo e gentile Padrino, colui che mi venne a prendere a casa mia il giorno della morte dei miei genitori e che mi trovò a piangere sui loro freddi corpi.
Colui da un mese mi sosteneva, quando mi volevo sfogare lui c'era, quando volevo piangere nelle braccia di qualcuno, lui c'era! "Sofi" disse scuotendomi dolcemente la spalla "è pronta la colazione, vieni a mangiare con me e Sirius?" mi chiese "sì, mi cambio e scendo" dissi e lui uscì dalla stanza. Sirius...un fratello maggiore per me riusciva a farmi ridere sempre raccontando delle avventure con i malandrini, lo conoscevo da un anno, è stato a casa mia per qualche mese dato che era amico dei miei e non sapeva dove stare dato che era ricercato. Mi cambiai mettendomi una tuta grigia e una felpa lunga nera con il cappuccio e poi feci una coda e andai in cucina.
"Buongiorno Sirius" dissi salutandolo, non mi rispose troppo concentrato a leggere la Gazzetta del profeta "ma siamo seri!?" sbottò dopo qualche minuto "dicono che Harry è un bugiardo, così come Silente!" Harry Potter, il-bambino-sopravvissuto nonché salvatore e figlioccio i Sirius, vincitore del torneo tre maghi "perché dicono che è un bugiardo?" chiesi io "dicono che mente e non credono che tu-sai-chi sia tornato" rispose lui infervorato "ma lui è tornato! Se no adesso io non sarei orfana!" dissi abbastanza arrabbiata "già...io lo so Sofi tranquilla, Silente crede ad Harry ed è per questo che ha deciso di ricreare nuovamente l'ordine della fenice!" disse Sirius contento "Wow" esclamai io "il quartiere generale sarà qui a Grimmauld Place 12, oggi arriverà la famiglia Weasley, sai ha un figlio della tua età, domani invece viene Hermione, mentre Harry...non si sa ancora" disse Sirius contento di farmi interagire con altri ragazzi "Sirius sai che preferisco stare sola" dissi io "Oh dai Sofia fai uno sforzo, ma poi sta tranquilla i Weasley ti piaceranno molto!" disse lui incitandomi "ok...farò uno sforzo! Ma sappi che lo faccio solo per te!" dissi sbottando e Sirius si mise a ridere.
Finimmo di fare colazione ed io andai in camera mia a leggere.
Chissà magari i Weasley erano simpatici come diceva Sirius, chi lo sa! Continuai a leggere Quidditch attraverso i secoli il mio libro preferito, mio papà me lo leggeva tutte le sere prima di andare a dormire.
Quanto avrei voluto poter uscire da quella casa e andare a fare un giro sulla mia nimbus 2001, purtroppo non potevo ero costretta a stare in casa! Magari fossi come il mio gufo Emmett lui poteva volare in cielo, sentirsi libero e restare all'aria aperta.
"Sofia sono arrivati i Weasley scendi a conoscerli!" urlò il mio padrino risvegliandomi dai miei sogni ad occhi aperti, scesi le scale e mi ritrovai davanti a tante teste rosse.
Una era decisamente la signora Weasley, paffutella con lunghi capelli rossi ricci, poi in parte a lei c'era il signor Weasley un uomo non tanto alto, magro e con pochi capelli rossi poi davanti a loro c'erano due gemelli praticamente identici, molto alti, anche essi con dei corti capelli rossi, di fianco a loro c'era un ragazzo abbastanza alto e con un bel fisico e dei capelli non troppo lunghi rossi e infine una ragazza un po' più bassa di me con dei capelli lunghissimi lisci e come tutti rossi.
"Piacere io sono Ron Weasley" disse presentandosi il ragazzo in parte ai due gemelli "e tu come ti chiami?"...Angolo autrice
Ciao 👋🏻, questa è la mia prima storia. Spero vi piaccia! La protagonista si chiama Sofia ed è orfana da poco. Lei inizierà il 5 anno ad Hogwarts! Chissà di chi diventerà amica, ma soprattutto dove verrà smistata! Ci vediamo al prossimo capitolo💋 Sofia 🐍
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tutto ebbe inizio con un Avada Kedavra...
FanficIMPORTANTE (LA STORIA È IN REVISIONE LA ATO RISCRIVENDO TROVATE LA NUOVA VERSIONE SUL MIO PROFILO)...Ero nuova in quell'enorme castello, non ero una tipa molto espansiva, mi piaceva stare da sola; cercavo di circondarmi di buoni amici. una famiglia...