Capitolo 26 : Sono un'idiota!

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Driiin Driiin (Citofono)

- Steve sono io, sono fuori casa tua mi puoi aprire?

- Sali piccola.

Mi bacia. Adesso. Adesso che ancora non sa. Meglio che me lo gusti questo bacio.

- Steve devo dirti una cosa.

- Dal tuo tono non mi sembra nulla di buono.

- Ho fatto una stupidaggine.

- Quanto grave?

- Abbastanza da farti incazzare.

- Del tipo?

- Mi sono messa in topless con Vale.

- Amy ti avevo chiesto di non farlo.

- E ci hanno fotografate, due reporter del "Night & Day".

La pubblicheranno tra 2 giorni. Steve mi dispiace.

- Cazzo Amy ma dove avevi la testa! Ti avevo messa in guardia e tu cosa fai?

Ti metti con le tette al vento!

Merda, ha detto cazzo. E lui non lo dice se non è veramente incazzato!

Si passa le mani nei capelli. Altro gesto che non promette nulla di buono.

- Steve mi dispiace, ho sbagliato.

- Amanda non toccarmi!

- Steve, fai sul serio? Ti sto chiedendo scusa.

- Preferisco restare da solo adesso. E' meglio se vai a casa.

- Steve lasciami chiarire almeno.

- Chiarire? E cosa ci sarebbe da chiarire?

Tette, le tue, esposte in pubblico, fotografate e pubblicate sul giornale.

Mi sembra fin troppo chiaro. Cosa ci sarebbe da chiarire ancora?

Le lacrime mi rigano il viso.

Deglutisco, provo a pensare ma non ci riesco, non riesco più a parlare.

In questo momento attrazione e repulsione si alternano nel mio cuore, amore per lui quando realizzo di essere ad un passo dal perderlo ed odio per me, che mi sono comportata da vera stupida. Vorrei prendere la sua mano ed appoggiarla sul mio cuore, fargli sentire la tempesta che si sta abbattendo dentro di me. Ma è troppo tardi, è distante anni luce, ha già ricostruito difese inespugnabili.

Ha già deciso, vuole restare da solo. Ed io per lui sono già fuori.

- Amanda vai a casa, credimi è meglio se adesso resto da solo.

- Steve... per favore ...

- Dammi retta, fidati, adesso è meglio che tu vada.

Esco. Sto tremando. Prendo la macchina e torno a casa. Come un automa.

Per fortuna Vittoria oggi è in maneggio fino alle 8 di stasera. Sono le 6.30 del pomeriggio. Mi siedo per terra con le gambe raccolte ed il mento sopra le ginocchia.

E piango. Ho rovinato tutto. Sono un'idiota.

- Steve ciao sono Eva.

- Eva non è il momento, ti chiamo domani.

- Steve cosa è successo? Stai bene?

- Eva lasciami stare.

- Steve noi ci siamo sempre detti tutto. E così terribile? E' successo qualcosa ad Amy perché con Sara e mamma ho appena parlato e stanno bene.

- Sì, abbiamo litigato.

- Beh è normale, vi frequentate può succedere.

- Ha fatto una cazzata.

- Quanto grave? Ti ha tradito con un altro?

- No, non è questo.

- E allora sarà qualcosa che io avrò sicuramente già fatto e che tu mi hai perdonato.

- L'hanno fotografata in topless e pubblicheranno la foto.

- Tutto qui? Due tette di fuori?

- Non due a caso Eva, le sue! Anzi le sue più quelle della sua amica Vale!

- Steve, mi spiace deluderti ma non le ha solo lei, il mondo è pieno di tette!

Le mie le hanno pubblicate un sacco di volte!

- Eva questa notizia la so già e credimi, non mi fa sentire meglio il fatto che il mondo conosca le tette tue e tra qualche giorno anche quelle di Amy!

- Steve, era con un'amica e si è messa in topless, probabilmente prima di conoscerti lo faceva sempre. Avete fatto un paio di uscite in pubblico, dalle il tempo di capire che adesso anche la sua vita sarà in parte pubblica.

Vuoi veramente rovinare tutto per questo? Steve io ti conosco meglio di chiunque altro, sono la tua gemella e le sento le tue emozioni.

Tu la ami Steve, ti sei innamorato di lei, ma glielo hai mai detto?

- Che vuoi dire?

- Che sei troppo duro Steve! Pretendi che faccia quello che le dici, che sia di tua proprietà e non le hai nemmeno detto quello che provi per lei!

Tipico di voi uomini aggiungerei! Sei davvero disposto a perderla per una foto? Ho visto come la guardi Steve e anche come lei guarda te!

Pensaci bene, io per orgoglio ho chiuso più di una storia, ma nessuna era come la vostra! E mi sono pentita comunque. E poi quale sarebbe questo giornale?

- Il "Night & Day".

- Steve, tranquillo della foto me ne occupo io, fammi fare solo una telefonata al direttore del giornale.

- Eva, sei andata a letto con il direttore del Night & Day?

- Diciamo che mi deve un favore. Vedrai sistemerò tutto io, ma tu devi promettermi che andrai da lei, le chiederai scusa per il tuo comportamento da cavernicolo e le dirai i tuoi veri sentimenti.

- Ok Eva, adesso ci penso, e comunque grazie.

- No Steve niente grazie e niente ci penso! Voglio una promessa e augurati che ti stia ad ascoltare! Le conosco fin troppo bene le tue scenate, non vai mai giù tanto per il leggero! Non le avrai nemmeno lasciato il modo di spiegarsi.

- In effetti forse ho esagerato. Vado da lei a parlarle, te lo prometto.

-Steve, dirle i tuoi sentimenti non ti renderà più debole.

Ti conosco, in questo siamo uguali, hai paura di mostrarti vulnerabile.

Ma se continuerai a fare il duro finirai per perderla.

Hai un cuore immenso Steve, io lo conosco bene.

E se, come penso, è stata in grado di farti provare certi sentimenti, devi aprirti a lei, non scappare. Ti voglio bene fratellino.

- Anch'io sister.

telefono. Chiamata da Vittoria

- Ciao Mamma

- ciao tesoro, hai già finito devo venirti a prendere?

- Veramente mamma qui tutti vanno a cena alla sagra del paese per festeggiare la fine del corso: posso andarci anch'io?

- E quando pensi che avrete finito?

- Ci porta a casa la mamma di Giulia per mezzanotte.

- Va bene Vittoria, divertiti e ringrazia la mamma di Giulia per il passaggio.

- Ok, ciao mamma.


Spazio autrice: Kiki

Ed ecco tornare il carattere di merda di Steve. Saprà recuperare?

Ma quanto è simpatica Eva! Troppo forte, avrà fatto presa il suo consiglio su Steve?

Scrivetemi.

17 secondi per innamorarmi di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora