17 secondi per innamorarmi di te

Capitolo 49 : Oggi compito in classe

Mi sveglio con il sorriso tra le labbra. Sono felice.

La luce naturale del sole filtra dalle righette delle tapparelle in parte alzate.

Lui non è a letto, ma una dolce sinfonia al pianoforte mi indica la strada.

Lo guardo e penso a quanto sia incredibilmente affascinante.

Si è fatto da poco la doccia, ha i capelli ancora bagnati.

E' seduto al pianoforte, a petto nudo, con indosso solo un paio di jeans ed i piedi scalzi. Non è solo bello, ci sono tanti modelli belli, giovani e palestrati ma che nel complesso non ti comunicano niente.

Steve ha decisamente un bel corpo, muscoli scolpiti, bei lineamenti, due occhi verdi in cui perdersi, ma c'è di più. Molto di più! Lui ha fascino, fascino da vendere.

Il suo sguardo ti annienta. Fa la radiografia del tuo corpo e ti paralizza.

Ti incatena con un solo sguardo assassino.

Il suo segreto è che non ha fretta, ti dedica il tempo giusto per farti sciogliere.

Ti trasmette il suo desiderio. E lo fa diventare il tuo. E intanto i tuoi battiti aumentano.

E lui lo sa e non toglie lo sguardo. Tu abbassi il tuo, ma senti sempre il suo addosso a te. Anche i tuoi respiri accelerano.

Seguo le sue mani e la sua abilità sui tasti del pianoforte.

E' sexy già al mattino. Ed è mio. Solo mio.

Mi avvicino a lui e gli accarezzo le spalle.

Lo bacio sul collo e gli auguro un buongiorno.

Mi inebrio del suo profumo.

Lui sposta lo sgabello, mi prende e mi siede sopra di lui.

E mi posa il suo sguardo. Quello sguardo.

Quello del leone che sta per attaccare l'antilope.

- Perché hai smesso? Mi piaceva sentirti suonare.

- Ho perso la concentrazione. Il piano può aspettare. Tu no.

E la sua mano si appoggia al mio viso.

I suoi occhi ancora sui miei.

Non ha fretta. Si prende tutto il tempo.

Passa il suo pollice sulle mie labbra.

Fissa la mia bocca.

Si avvicina lentamente.

Appoggia le sue labbra alle mie.

E solo adesso mi bacia.

- Buongiorno a lei Ragazzina. Sbaglio o sta ansimando?

- E' la sua vicinanza signore, mi procura strani effetti.

- E' solo la prefazione.

- La prefazione di cosa, esattamente?

- Del nostro compito in classe, oggi lavoreremo sulla lode.

E mi sorride, con il sorriso di uno che sa già che sei spacciata. Sei già sua.

Si alza con me aggrappata ai suoi fianchi e mi porta nella sua camera da letto.

E' il migliore compito in classe che mi sia mai stato assegnato!

Spazio autrice: Kiki

Ok adesso compito in classe per tutti.

Ma domani vi aspetto per un nuovo capitolo.