Capitolo 29 : Un compleanno speciale

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Due settimane prima..

driin telefono

- Ciao Vittoria, posso rubarti un minuto?

- Certo Steve, certo dimmi pure.

- Tra due venerdì sarà il compleanno di Amy, mi chiedevo se quel giorno nel tardo pomeriggio potrò lasciarti da Christian, potresti dormire lì, per mia sorella Sara non ci sarebbe nessun problema. Che ne dici?

- Mi sacrifico volentieri.

- Non faccio fatica a crederlo.

- Dove la porti? Posso saperlo?

- Sono riuscito a procurarmi 2 biglietti per l'Aida all'Arena di Verona.

- Non ci credo, mamma impazzirà!

- So che in passato aveva prenotato ma per un imprevisto è saltato tutto, mi era sembrata particolarmente dispiaciuta di non esserci ancora stata.

- Steve la stai rendendo veramente felice, grazie.

- Vittoria non devi ringraziarmi, non è niente rispetto a quello che voi date a me, credimi. E poi mi piace andare all'Arena.

- ok chiamo subito Christian.

- ok ciao tesoro.

venerdì 17 luglio

Sono le 18.30 e come promesso Steve suona il campanello: ha la puntualità di un orologio svizzero!

- Buonasera Ragazzina e tanti auguri!

wow è stupendo, continuo a pensare che in un'altra vita fosse un modello.

Ha un bellissimo smoking nero che lo veste alla perfezione.

- Grazie Steve, anche per le meravigliose rose rosse che mi hai recapitato al lavoro, le colleghe sono impazzite!

- Sei bellissima, gli abiti lunghi ti stanno d'incanto.

- Andiamo, siamo giusto in tempo per fermarci a mangiare prima qualcosa, ho prenotato lì vicino.

- Vicino a cosa, esattamente?

- Non te lo dico, ma tanto so che lo hai già capito, a te fare le sorprese è impossibile!

- Abito lungo per me, smoking per te: dimmi che mi porti a teatro!

- Si Ragazzina ma, un teatro speciale, andiamo all'Arena di Verona!

- Steve ti adoooooro!

- Anch'io piccola, non sai quanto!

E ci baciamo. E si ferma il mondo. Si perché i suoi baci sono un'arte. Mai frettolosi o superficiali. Per lui un bacio ogni volta è un vero bacio, come fosse il primo.

Ci mette tutto sé stesso, la sua passione, il suo desiderio. Parte dallo sguardo, avvicina la mano al mio viso, sfiora le mie labbra, mi assapora e poi mi fa sua.

E' un gioco di seduzione che mi travolge tutte le volte.

- Ragazzina adesso forse è meglio che andiamo.

- Si, sono così eccitata!!

- Per i miei baci o per l'Arena?

- Per entrambi!!

Saliamo in Porsche e arriviamo a Verona in perfetto orario. Alle 8 siamo già seduti in un ristorantino elegante il "Romeo & Giulietta" in onore della celebre coppia di amanti della tragedia di William Shakespeare. Sarà l'emozione ma non abbiamo particolarmente appetito, almeno finché non ci servono un profumatissimo risotto all'Amarone, celebre vino rosso di queste zone. Lo divoriamo è buonissimo.

Ci avviamo a piedi all'Arena, siamo in anticipo e ci fermiamo nei pressi di una panchina lì vicina dalla quale si può ammirare tutto lo splendore dell'antico anfiteatro romano.

- Ragazzina ho una cosa per te.

E toglie dalla tasca una scatoletta di velluto blu.

O mio Dio! Credo di avere la stessa espressione di una bambina davanti al regalo di Natale. La apro. E' un meraviglioso tennis di brillanti.

- Steve è stupendo!

Mi aiuta ad aprirlo e lo aggancia al mio polso. Brilla di una luce incredibile.

Lo bacio.

- Steve non so cosa dire. non me l'aspettavo.

- In effetti mi sa che per una volta la sorpresa è riuscita!

Sono contento che ti piaccia. Volevo che indossassi qualcosa di mio, o meglio di nostro, lo abbiamo scelto insieme io e Vittoria. In effetti è piaciuto ad entrambi appena lo abbiamo visto.

- Hai portato Vittoria con te a scegliere il mio regalo?

- Si, spero non ti dispiaccia. Volevo coinvolgerla e mi è sembrata felice di venire. Avevamo ipotizzato di dartelo assieme ma quando ha saputo che ti portavo a Verona non c'è stata storia. A quanto pare c'è un'altra inguaribile romantica in famiglia.

- Steve grazie, di tutto, delle rose, del bracciale, dell'Aida ma soprattutto per aver coinvolto Vittoria. E' incredibile come voi due abbiate legato in così poco tempo.

- Amy, è ora di andare l'Aida ci aspetta!!!

- Allora piccola, ti è piaciuta?

- Steve è stato tutto spettacolare!

E' incredibile come Zeffirelli abbia saputo ricreare l'antico Egitto, la piramide dorata era mastodontica, per non parlare dei meravigliosi costumi, i canti e le danze.

- Ti ricordo che Aida e Radames vengono sepolti vivi.

- E' vero ma si amano e sperano in un mondo ultraterreno, la felicità che gli hanno negato in terra!

- Non mi sembri molto convinta...

- Ok hai ragione, mi conosci troppo bene! Il finale io lo avrei cambiato: avrebbero dovuto scappare e vivere per sempre felici e contenti!

- Adesso sì che ti riconosco!!

-Steve sai quanti anni compio?

- No, a dire il vero non te l'ho mai chiesto, sono un gentiluomo non chiedo l'età alle donne.

- Lo sai che sono più grande di te, vero?

- Amy dove vuoi arrivare? Credi che mi preoccupino alcuni mesi di differenza?

Immagino che tu abbia più o meno l'età di Vale, la sorella di Manuel.

- Infatti ne ho 43 e tu solo 41!

- Piccola hai un fisico pazzesco ne dimostri 10 di meno!! Te lo dico da quando ti ho conosciuta. E comunque a dicembre ne faccio 42!

- Sei di parte e per niente obiettivo, ma dato che la risposta mi piace la terremo valida!!

- Perché mi hai parlato della tua età?

- Niente, volevo che lo sapessi. Continuerai ancora a chiamarmi Ragazzina?

- Tu sarai sempre la mia Ragazzina! E comunque mi piace l'espressione che fai ogni volta che ti chiamo così, non ci rinuncerei per nulla al mondo!

- E' il modo che pronunci le due "Z" con la tua voce profonda che mi fa impazzire. E poi mi ricorda quando ti ho conosciuto, quando facevi l'arrogante con me.

- Arrogante io? Potrei dire la stessa cosa di te... Ragazzina!!

E scoppiamo a ridere entrambi.

- Pensandoci bene Steve potrebbero scambiarti per il mio toy boy.

- Dubito altamente di poter passare per il tuo toy boy, ma dato che stasera siamo in vena di spettacoli, appena arriviamo a casa ti farò provare tutti i vantaggi di avere un toy boy tutto tuo, Ragazzina!

- Ti prendo in parola!

Spazio autrice: Kiki

Figo, muscoloso, tatuato, ricco e anche più giovane di lei! Questa autrice è un genio! Ah ah ah scherzavo...

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