Capitolo 4

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«Family dinners and family trees, teachin' the kids to say "thank you " and "please", knowin' if we stay together that things will be right.
I want you to look right in my eyes, to tell me you love me, to be by my side.
I want you at the end of my life, wanna see your face when I fall with grace at the moment I die, is that alright?»

I want you at the end of my life, wanna see your face when I fall with grace at the moment I die, is that alright?»

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Capitolo 4

Londra, Regno Unito. Settembre 2020

Georgia's P.O.V.

Sono le nove e venti ed ho appena finito di prepararmi, controllo che il mio vestito color cipria sia a posto, mi specchio per indossare uno strato di tinta labbra che completi il mio makeup naturale, poi mi passo una mano tra i capelli che ho deciso di arricciare fin dalla radice

-sei bellissima, mamma- sorride Rosie correndo ad abbracciarmi, improvvisamente anche le mie labbra si piegano in un sorriso, non avevo idea che fosse sull'orlo della porta a guardarmi mentre finivo di prepararmi

-piccolina- la sollevo tra le mie braccia e subito dopo sento i passi di Emily correre per il corridoio, ci raggiunge in stanza e salta tra le mie braccia, io cerco di tenerle entrambe, ormai hanno quattro anni, non è più così semplice tenerle in braccio entrambe

-sembri una principessa- sussurra Emily giocherellando con la mia collana

-sono lusingata- ridacchio lasciando un dolce bacio sulle guance di entrambe, le lascio scendere dalle mie braccia e poco prima che possa aggiungere altro, il campanello suona

-papà!- esclamano loro all'unisono, si precipitano fuori dalla mia stanza e corrono di sotto per andare ad aprire la porta, io invece prendo un profondo respiro e afferro la mia pochette, ripetendomi, come ogni volta che rivedo il mio ex marito, di comportarmi quanto più normalmente possibile.
Spengo la luce ed esco dalla mia stanza, percorro la scalinata che porta al piano inferiore e quando sento la voce di Harry provenire dal soggiorno, chiudo leggermente gli occhi e inspiro ancora una volta, poi li raggiungo.

Non appena metto piede in soggiorno lo sguardo di Harry scatta nella mia direzione, poi passa di colpo dalle bambine a me, e anche se per un brevissimo istante, i nostri occhi si incontrano.

Non appena metto piede in soggiorno lo sguardo di Harry scatta nella mia direzione, poi passa di colpo dalle bambine a me, e anche se per un brevissimo istante, i nostri occhi si incontrano

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