Fire On Fire [h.s.]

Capitolo 6

«So come on inside, you'll catch a cold, oh, darling the storm will pass when we grow old, but you stand next to me with a look in your eyes and you say goodbye, you say goodbye and you say goodbye, but you don't know what it's like to lose you, 'cause I only lose my mind when I ain't got you.»

Capitolo 6

Londra, Regno Unito. Settembre 2020

Georgia's P.O.V.

Fuori c'è un vento impetuoso, ho appena parcheggiato davanti a casa di Harry, ma solo ora mi maledico per non aver preso una giacca prima di uscire di casa questa mattina.
La camicia che indosso mostra una spalla scoperta e lascia intravedere il reggiseno sottostante, non avevo idea che il meteo potesse cambiare così drasticamente durante il tragitto dal dipartimento fin qui, ma mi faccio coraggio e dopo essere scesa dall'auto corro fino alla porta, affrettandomi a suonare il campanello.

Qui fuori si gela.

Finalmente la porta si apre e quando Harry appare davanti a me, per qualche ragione, sento la mia bocca prosciugarsi e i miei polmoni richiedere aria

-u-uh, ciao- accenno un sorriso

-Georgia, entra, o rischierai di ammalarti- afferma lui premurosamente aprendo la porta per lasciarmi entrare, io mi schiarisco la voce e dopo aver annuito entro in casa, chiudendo la porta alle mie spalle
-scusami, ma stavo preparando il pranzo e non ho ancora sistemato le borse di Emily e Rosie- mi informa intento ad asciugarsi le mani con un panno, ma per qualche istante il mio cervello si assenta completamente, mentre resto ipnotizzata dal luccichio nei suoi occhi smeraldo, dalle sue labbra ciliegia paffute e perfettamente disegnate.

-Ma uh, puoi aspettare in soggiorno, se ti va- aggiunge notando la mancanza di una risposta da parte mia

-oh, o-okay, sì, aspetterò lì- affermo sorridendo
-finisci pure quel che stai facendo, non ho fretta- aggiungo mentre entrambi ci dirigiamo in soggiorno, e vedendomi arrivare, Emily e Rosie mi corrono subito incontro