I'll always be with you

*Il bimbo e l'Hulk*

*Fa parte della serie iniziata con la battaglia finale*

Gli Avengers stavano combattendo contro l'ennesima armata aliena, ma la battaglia si stava rivelando più difficile del previsto. Clint, Thor, Sam, Tony, Wanda e Rodhey erano molto in difficoltà e stavano per essere sopraffatti quando Thor disse: "Abbiamo bisogno di Hulk. Non ci sono alternative." "Ma... Peter..." Provò a dire Natasha, che venne però interrotta bruscamente da Steve. "No, Thor ha ragione." La donna stava per ribattere quando fu aggredita da un'ondata di alieni, che le fece perdere le comunicazioni con gli altri. "Bruce." Disse allora Steve al telefono. "Abbiamo bisogno di Hulk."

Bruce era rimasto solo alla Torre con Peter, e stava giocando con il bambino di quasi due anni, che era andato un attimo in camera, quando ricevette la chiamata di Steve, fu molto infastidito da essa. Non ci poteva credere. Come potevano chiedergli qualcosa del genere quando era con un bambino? Non avevano un minimo di buonsenso? Sfortunatamente le sue emozioni negative erano aumentate esponenzialmente, e il grande alieno verde iniziò ad uscire. "Io Bruce, io Bruce, Io Bruce!" Esclamò cercando di rimanere normale, ma senza successo. Peter corse nella stanza in tempo per vedere emergere l'Hulk. "Zio Bruce?" Chiese il piccolo, e il grande alieno verde fu preso alla sprovvista dalla vista del bambino, non ne aveva mai visto uno così da vicino. "Io Hulk." Disse indicandosi, e il bambino sorrise. "Io sono Peter. Piacere di conoscerti!" Rispose il bambino allungando la manina verso il grande alieno, che lo guardò stranito; decise però di replicare il gesto del piccolo, chinandosi verso di lui. Peter allora strinse l'enorme indice di Hulk e lo scosse leggermente, ridendo. L'alieno allora sorrise mentre osservava la genuina felicità dipinta sul volto di quel bambino. Proprio in quel momento il telefono di Bruce squillò. Peter rispose, ma non fece in tempo a dire nulla quando dall'altro capo della cornetta sentì suo zio Steve dire. "Bruce, abbiamo bisogno di Hulk, vicino a Central Park, ora." Peter allora si girò verso il suo nuovo amico e disse "Vieni Hulk, hanno bisogno di te." Allora l'alieno senza dire nulla si mise il bimbo in spalla e si diresse verso l'uscita, e Peter lo guidò fino al luogo della battaglia.

Tony intanto si era avvicinato a Steve, che lo informò dell'imminente arrivo di Hulk. "Cosa?!" Esclamò il multimiliardario, sicuro che il super soldato non avrebbe mai fatto una cosa così irresponsabile. "Sì, gli ho detto di venire qui, al più presto." "E a Peter non ci pensi?! L'abbiamo abbiamo lasciato apposta con Bruce perché non avevamo nessun altro! Come hai potuto essere così irresponsabile!" Urlò Tony attraverso gli auricolari, facendo sussultare tutti, sia per l'urlo in sé sia per la notizia; tutti erano molto affezionati al piccolo. Lo scienziato era stata l'unica opzione disponibile, perché quasi nessuno a parte gli Avengers e Pepper sapeva della nuova condizione di Peter. Però prima che Steve potesse fare qualsiasi cosa Hulk entrò in scena con Peter sulle spalle, che rideva felice salutando con la manina tutti i suoi zii e il suo papà. Sia Tony sia Steve tirarono un sospiro di sollievo quando videro che il bambino era totalmente al sicuro. "Visto?" Disse il super soldato. "Peter piace a tutti. E' impossibile non amarlo." Tony digrignò i denti. "Te la farò pagare lo stesso a casa." Steve deglutì a vuoto: Tony sapeva essere molto minaccioso quando voleva, in special modo se la cosa riguardava Peter.

La battaglia terminò velocemente, ma si presentò un altro problema: Hulk non voleva tornare Bruce e lasciare il suo nuovo amichetto. Tutti cercarono di convincerlo, ma solo Peter ci riuscì. "Dai Hulk, ci vediamo la prossima volta, e giocheremo insieme, te lo prometto!" Disse il bambino tendendo la mano aperta verso l'alieno. "Pe-ter..." Disse infine il mostro appoggiando il suo palmo contro quello del piccolo, mentre si restringeva tornando Bruce.

Da quel giorno in poi Bruce lasciò uscire più frequentemente l'Hulk perché, a quanto sembrava, stare con Peter era l'unica cosa che l'alieno verde amava di più di spaccare tutto.