Il siero del dolore

938 40 7
                                    

*ATTENZIONE! SCENE DI STUPRO (non sono andata molto nel dettaglio, ma comunque) E DESCRIZIONE DI VIOLENZA, AUTOLESIONISMO, PENSIERI SUICIDI E COSE DEL GENERE. SIATE AVVISATI! SE QUALCUNO STA AFFRONTANDO QUALCOSA DEL GENERE PER FAVORE CERCATE AIUTO!*

῀Si ambienta dopo Age of Ultron, ma Peter vive già con gli Avengers e la notte di Homecoming è già avvenuta.῀

Dopo la Sokovia e Ultron l'opinione pubblica si era notevolmente ritorta contro gli Avengers. Molti erano scesi in piazza a protestare contro i supereroi, ed erano ancora di più le minacce di morte rivolte a ciascuno di loro, e più volte erano stati aggrediti un volta messo piede fuori dalla Torre. 

Peter non aveva preso parte al combattimento in Sokovia, ma nonostante ciò quando andò in pattugliamento totalmente ignaro le persone gli tirarono uova, pomodori e mattoni, costringendolo a tornare in fretta e furia alla torre, in lacrime. Mentre Tony stringeva a sé il ragazzo in lacrime giurò che avrebbe fatto di tutto per fare sì che quella situazione non si ripetesse mai più, e la stessa cosa fecero il resto degli Avengers, che stavano guardando il duo dalla porta. 

Fu naturale dunque che quando il consiglio delle nazioni unite propose di testare sul gruppo si eroi un nuovo siero che secondo loro avrebbe fatto rivalutare la loro immagine agli occhi dell'opinione pubblica non ci misero molto ad accettare; anche Peter andò con loro con la maschera sul viso, sebbene gli adulti avessero cercato d'impedirglielo, perché se c'era una cosa che sentiva di saper fare era aiutare la gente, e nessuno poteva negarglielo. 

Li condussero in un laboratorio sotterraneo, molto lontano da New York; Peter era nervoso, sentiva il suo senso di ragno avvertirlo di qualcosa, ma era debole e non riusciva a capire cosa. Finalmente, dopo un viaggio che sembrò eterno, giunsero alla loro destinazione, e lì vennero sottoposti a piccoli test fisici, in cui ovviamente Steve e Peter primeggiarono a causa della loro forza, resistenza e flessibilità; appena ebbero finito si avvicinò a loro un ometto basso e tarchiato con un camice bianco "Sarà necessario fare quest'esperimento solo su due individui, e abbiamo selezionato Capitan America e Spiderman, poiché si sono dimostrati i più prestanti fisicamente. Se i due signori vogliono seguirmi." Tony alzò di scatto la testa. Questa cosa non gli piaceva neanche un po'; Peter avvertì la preoccupazione dell'uomo e lo rassicurò. "Dai signor Stark, se lo fanno fare anche al Capitan Findus non può essere così pericoloso." Sussurrò prima di allontanarsi rivolgendo un ultimo sguardo al suo mentore. Tony annuì cercando di convincersi delle parole del giovane supereroe.

Intanto Peter e Steve erano stati condotti in un piccolo laboratorio. "Chi di voi andrà per primo?" Chiese lo scienziato. I due si guardarono e alzarono le spalle, e il più giovane annuì. "Andrò io per primo." Disse il super soldato, e l'ometto annuì, tirando fuori due siringhe e iniettando ai due supereroi una sostanza strana. "Allora, vi spiego cosa succederà da qui in poi. Adesso uno alla volta vi condurremo in una stanza, dove verrà rilasciata una tossina innocua ma che, al contatto con la sostanza che vi ho iniettato, vi farà rivivere tutto il dolore che avete provato nella vostra vita." Entrambi spalancarono gli occhi, ma prima che potessero fare qualsiasi cosa due energumeni avevano già messo ad entrambi una specie di chip sul retro del collo; entrambi provarono a toglierli, ma senza alcun successo. "Se cercherete di scappare o se i vostri amici faranno una qualsiasi mossa per far terminare prima il nostro esperimento, il chip che vi abbiamo installato vi ucciderà. Inoltre ci permetterà di registrare tutto. Ma non vi preoccupate, non siamo dei mostri, infatti noi non guarderemo le registrazioni, né le salveremo da qualche parte, ma solo i vostri compagni Avengers assisteranno a questo esperimento; sarà un buon modo per far sì che vi fidiate di più gli uni degli altri e, vedendovi più uniti, l'opinione pubblica sarà più propensa a fidarsi di nuovo di voi." Peter notò che Steve stava per dire qualcosa di non molto gentile allo scienziato, ma sfortunatamente anche questo lo notò, e premette uno dei due bottoni, mandando una scossa elettrica al chip di Peter; Steve urlò con il ragazzo mentre questo s'irrigidiva per il dolore improvviso. "Oh, quasi dimenticavo, per ogni cosa sbagliata che uno di voi farà sarà punito l'altro." Steve guardò in cagnesco l'ometto, ma non fece nulla, non poteva far soffrire di nuovo Peter a causa sua. Lo scienziato ghignò e fece cenno al super soldato di seguirlo; Steve obbedì senza opporre resistenza, voltandosi un'ultima volta verso il ragazzo e rivolgendogli un mezzo sorriso.

I'll always be with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora