Capitolo 15.

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"Destiny,non stavi poco bene tu?" Chiese Emi.

Questa proprio non ci voleva..menomale che gli avevo detto di non venire.

"Ehm..si infatti...ma ero...ehm...si,ero andata il farmacia." Cercai di giustificarmi.

"A quest'ora?" Chiese.

Guardai l'ora sul cellulare. Era tardi.

"Ah. Io...ecco....non avevo visto l'orario e sono scesa comunque." Dissi velocemente.

Mi guardò per un minuto. Speravo tanto che mi credesse.

Ad un tratto si fece da parte e mi fece entrare.

"Posso salire?" Mi chiese.

"Ehm...sto ancora poco bene..amore.. Ti amo" E chiusi il portone.

Salii velocemente le scale e quando arrivai fuori la porta mi squillò il telefono. Era un messaggio. Lo aprii.

*Ho capito che c'è qualcosa che mi stai nascondendo. Aprimi. Non sono stupido. Giuro che non ti chiederò niente.*

Non volevo che avesse la certezza del fatto che nascondessi qualcosa..quindi decisi di scrivergli per dirgli che ero davvero malata. Mentre inviavo il messaggio me ne arrivò un altro suo.

*Non chiedo niente solo se sono sicuro che non c'entra nessun uomo. Xx" Scrisse.

Cancellai il messaggio e gliene scrissi un altro.

*Un tipo palestrato ,alto tipo 1 metro e 80 va bene?* Inviai

Mi piaceva prenderlo in giro.

Entrai e chiusi la porta alle mie spalle. Mi tolsi il cappotto e iniziai a preparare una cioccolata calda .

Dopo un poco di tempo ricevetti una chiamata.

"Che cazzo dici è uno scherzo vero?" Disse Emi.

Allontanai il telefono e iniziai a ridere.

"Allora? Non mi rispondi? Devo credere che sia vero allora? Cazzo. Apri o salgo per la finestra." Disse.

"Non apro." risposi divertita.

"Allora aspetto che torni Liz da lavoro".

Disse sicuro.

"Mi dispiace informarti che Fede andrà a prenderla a lavoro per passare il pomeriggio insieme."  Dissi.

"Prima o poi tornerà." Rispose.

Non volevo farlo aspettare ovviamente,quindi alla fine aprii.

Emi salì alquanto arrabbiato e io gli scoppiai letteralmente a ridere in faccia .

"Non ci vedo niente da ridere Destiny fai la seria." Disse.

"Andiamo. Ma secondo te se ti avessi tradito te lo avrei mai detto? E poi ti sembro il tipo che fa cose del genere?" Chiesi.

Lui sembrò calmarsi e mettendomi le mani sui fianchi mi attirò a sé e mi baciò. Fu un bacio dolce e passionale nello stesso tempo,le sue labbra sapevano del mio gusto preferito. Vaniglia.

Quando ci allontanammo,restammo a guardarci per un bel po di tempo. I suoi occhi erano cosi calmi,e lui era così rilassato. Amavo vederlo così.

Ad un certo punto sentii il rumore del microonde, mi ero dimenticata della cioccolata. Menomale che c'era il timer.

Andai in cucina e presi due tazze una per me e una per lui.

Bevvemmo la nostra cioccolata sul divano, con una coperta che ci copriva e con la mia testa sul suo petto.

"Allora mi dici dove sei stata?" Chiese.

"Eh no. Avevi detto che non avresti chiesto." Dissi sorridendo.

Ta-da-da-daaaaaa eccomiii finalmente.Sono stata molto impegnata ultimamente. Sorryy! Vi amo,grazie per il sostegno. Un bacio. Vi lascio con una domanda.
Vorreste il continuo della storia? Dipende da voi.
PS. Non è l'ultimo capitolo.

#fakesmile.

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