Polyamory 2 - Hannabi

6

CENA DAL MAESTRO

Io e Camille eravamo sui tapirulan per il riscaldamento, mentre alle nostre spalle, Tom stava spiegando alcuni esercizi a una morettina.
Lei faceva tutta la svenevole nei suoi pantaloni attillati, guardai Camille allo specchio e ci scambiammo un' occhiata d' intesa... alzai gli occhi al cielo.
Ecco, eravamo alle solite, che fosse in piscina o che fosse al lavoro, lo sorprendevo sempre a pavoneggiarsi con qualche cretina!
Per non ledere la mia autostima, presi il mio asciugamano e andai in sala attrezzi a fare un po' di pesi.
Camille: "Ehilà, è qui che sei nascosta?"
Hanabi: "Mi davano la nausea!"
Camille: " Non pensarci! Raccontami qualche dettaglio del tete-a-tete con Ryu!"
Hanabi: "Preliminari da urlo! Anche il seguito è stato in incredibile, passionale, delicato...ci sa fare! Invece con Tom, ultimamente è tutto un po' troppo sbrigativo e meccanico, ciascuno pensa a raggiungere il proprio orgasmo e buona notte!"
Camille: "Non capisco, se lo senti freddino fuori e dentro il letto, perché ti incaponisci a restare con lui? "
Hanabi:" Perché ne sono innamorata da tanti anni, quando mi chiese di stare con lui ero al settimo cielo"
Camille: "E oggi? Raggiunto il tuo obbiettivo, ti senti ancora soddisfatta o vorresti altro?"
Hanabi: "Sono confusa, a volte mi sento sola e trascurata"
Camille: "Hana, allora dovresti rifletterci seriamente. Conosci persone che riescono a dedicarti le attenzioni che cerchi, non perdere tempo dietro al passato.
Tom sta andando avanti con la sua vita, mentre tu resti a guardare. Chiudi questa storia o continuerai a soffrire"
Hanabi: " Grazie Camille, ti voglio tanto tanto bene"

Finiti gli allenamenti ci dirigemmo verso gli spogliatoi. Accennai a salutare Tom, ma mi bloccai, una ragazza stava flirtando con lui.
Non riuscii a sentire cosa si stessero dicendo, ma la situazione era palese, quella scimmietta era aggrappata al suo braccio sussurrandogli qualcosa nell'orecchio e  lui, con una mano appoggiata alla parete, sorrideva  e si gonfiava come un pallone.
Camille mi affiancò: "Certo che se lui si atteggiasse meno da figo e le dasse meno corda, le ragazze non gli ronzerebbero tanto intorno!"
Hanabi: " Andiamocene! Ho aspettato tutti questi anni per uscire dalla friend zone, prima che mi vedesse come una donna anziché l'amichetta d'infanzia e ora che sono la sua ragazza quel ciglione si circonda di puttanelle?"
Camille: "Ooh finalmente finalmente ti sono cadute le fette di salame dagli occhi! Quindi cosa intendi fare? Tirare fuori un bazooka e sparare a mezzo mondo?"
Cavolo! Ero talmente arrabbiata che non mi ero accorta di pensare ad alta voce!
Hanabi: "Seguirò il mio istinto, cosa  dicevi l'altro giorno sul fatto di essere sincera con Kameron? Ho deciso, sabato gli chiederò che intenzioni ha e se vuole uscire con me, perchè giuro che con quel playboy ho chiuso!"

Sabato alle 16.00 attendevo ansiosa che Kameron passasse a prendermi.
Dalla finestra vidi una Lexus Lc Coupè fermarsi davanti al cancello e il mio cellulare squillò! Era lui!
Kameron: "Mademoiselle, sono arrivato"
Hanabi: "Arrivo!... Mamma stò uscendo!"
Madre: "La torta l'hai presa?"
Hanabi: "Sì ho tutto"
Madre: "Divertiti alla festa! Se fai tardi mi raccomando avvisa!"
Mamma a mia insaputa sbirciò dalla finestra e mi vide salire su un'auto sportiva
Madre: "Caro? Nostra figlia è salita su un'auto lussuosa, guarda... o gli istruttori di nuoto guadagnano molto bene o nostra figlia non ce la racconta giusta!"
Padre: "La Toin High School è piena di giovani benestanti, sarà un compagno di scuola o un nuovo ragazzo, perché non glielo chiedi direttamente, invece di spiarla, magari comincerebbe a darti qualche risposta"

Hanaby:"Bonsoir Monsieur!"
Kam mi porse la guancia picchiettandola con l'indice come per chiedere un bacio. Presi il suo viso tra le mani e gli lasciai un bacio a stampo sulle labbra!
Kameron: "Zuccherino! Quest' odore dolce di vaniglia cos'è?"
Hanabi: "Un omaggio per ricambiare l'invito a cena, ma non è alla vaniglia ed è una sorpresa!"
Kameron: "Richard abita a dieci minuti da qui, se il traffico sarà clemente!"
Hanabi: "Abita a Namba? Avevo letto in un articolo che parlava di Umeda."
Kameron: "A Umeda ha la casa discografica, lui abita a Dotonbori. Sai, gli ricorda un po' le Champs Elisée di Parigi!"
Hanaby: "Magari fossimo Parigi..."
Kamyu: "Mai stata a Parigi?"
Hanabi: "Sono stata in Europa coi miei genitori, ma non in Francia, in Italia ho visto Roma, Pisa, Firenze e con la scuola sono stata in Austria, abbiamo visitato Salisburgo e Vienna".
Kameron: "Penso che l'Italia sia meravigliosa! Oltre le città d'arte ha anche delle località balneari stupende, soprattutto a sud e nelle isole.
Noi francesi adoriamo la barca a vela, coi miei genitori ho fatto vacanze bellissime! Navigando dalla Costa Azzurra al sud Italia, dalla Sicilia alla Grecia."
Hanabi: "Fai vela?"
Kameron: "Sì, ai miei genitori piaceva molto, ho conseguito il patentino nautico a diciannove anni.
Amo il mare! Non a caso ho cercato casa a Osaka Marina. La prossima cena potrei organizzarla da me".