Through the dark

Cap. 27 Ready to run

A causa dell'altezza ho le orecchie tappate, ma sento chiaramente Harry sussurrarmi che siamo arrivati. Ho qualche difficoltà a slacciarmi la cintura mentre Harry e Niall si alzano con nonchalance dai loro posti e si affrettano a tirare giù i bagagli a mano. Quando finalmente riesco a raggiungerli, Harry mi prende la mano e proseguiamo così attraverso il lungo corridoio che dall'aereo ci riporta in aeroporto. Sono davvero emozionata ed è confortante notare di non essere l'unica. I ragazzi hanno enormi sorrisi stampati in faccia e tra noi c'è un'atmosfera felice e tranquilla. È proprio perfetto.
Tutti insieme ci dirigiamo verso il ritiro bagagli, Zayn e Liam si occupano delle valigie mentre noi altri veniamo intrattenuti da alcune fan che pretendono una foto col mio ragazzo. Oh, sarà sempre così d'ora in poi. Mi ripeto che ci farò l'abitudine e faccio numerosi scatti ai ragazzi.
Magari un giorno qualcuno vorrà anche una foto con me ?
'Figuriamoci... Chi potrebbe mai volerne una con te?' Dice il mio lato pessimista. D'altra parte però chi lo sa, settimane fa ero qui a Londra, stamattina a Parigi e da adesso in viaggio.
Pensando a questo, decido che si, qualcuno vorrà una foto con me un giorno. E si, vivrò esperienze stupende, vedrò posti bellissimi, capirò nuove culture, farò della mia vita ciò che deciderò io, e sarò in costante cambiamento. Persino adesso sono qualcosa di diverso da qualche giorno fa... E si, decido che io sono viaggio.

HARRY'S POV
Anche dopo tutte le incertezze di Cher, sono ancora convinto che questa sia la decisione migliore che abbia mai preso in tutta la mia vita. Sono sicuro di aver avuto un'idea geniale, e la prova è il suo sorriso, il suo bellissimo sorriso stampato in faccia.
È davvero fottutamente stupenda e dopo averla lasciata andare una volta, non sono disposto che accada nuovamente.
Abbiamo appena passato quella merda,adesso adoro vedere il suo lato spensierato e felice.
Valigie alla mano, ci dirigiamo verso la limousine che ci aspetta in un garage sotterraneo. Ci sistemiamo comodi, siamo consapevoli delle due ore minimo che ci aspettano per arrivare a destinazione. Scanso Cher in modo da separarci dagli altri per avere un po' più di intimità e lei si rannicchia su di me.
'Stiamo uscendo dall'aeroporto e già so cosa succederà tra trenta secondi.'
Non ho neanche il tempo di pensarlo che veniamo assaliti da giornalisti e fan che circondano la macchina. Probabilmente quelle ragazze che ci hanno chiesto delle foto hanno diffuso la notizia.
Cher sussulta ma presto si abitua a quello schiamazzare e si appoggia nuovamente a me.

"Sei stanca?" Le chiedo.

"Oh.. Un pochino. Ma sono anche molto felice " sorride.

"Beh, ne sono contento. Sai che farei di tutto per renderti felice." Le sussurro all'orecchio. È per un certo verso confortante tutto quel rumore, almeno io e lei possiamo parlare finalmente tra di noi senza che gli altri si mettano in mezzo.

"Certo che lo so. E per me è lo stesso."

Le stampo un dolce bacio sulle labbra e lascio che si addormenti su di me per il resto del viaggio.

CHER'S POV
Occhi verdi mi guardano dall'alto. Sono distesa su un prato, attorno a me è pieno di margherite bianche e sono completamente rilassata e in pace con me stessa.
C'è un vago profumo di cannella misto a quello dei fiori, ed è delizioso. Chiudo gli occhi per respirare profondamente, vorrei che questo momento non finisse mai. Non so il perché, ma continuo a sorridere involontariamente, è più forte di me.
Qualcosa... Anzi, qualcuno mi accarezza. Le mie ciocche di capelli sulla spalla destra vengono tirate leggermente, mentre una mano mi tocca piano le guance, fronte, poi scende verso il naso, tocca appena le ciglia e si fionda sulla bocca, dove ne traccia il perimetro, e ripete il giro più volte. Ho ancora gli occhi chiusi.
Indosso un vestito leggero, estivo direi, per cui la brezza rinfrescante trapassa il tessuto.
La mano esita un istante, poi si ferma e si sposta. Sento il contatto con un'altra bocca e ricambio il bacio con la stessa passione.