Through the dark

Cap. 26 Beautiful day

Non posso credere che il tempo sia passato così velocemente.

"Ricordati di prendere tutto eh... Non torniamo indietro per il caricabatterie del cellulare." Mi sorride Harry facendomi anche l'occhiolino.

"Ah-ah-mi lamento- lo so, stai tranquillo. Ma smettila di ripeterlo."

Fingo di fare il broncio perciò lui si avvicina, mi tira a sè con un solo braccio e mi bacia. Mi scanso e lo colpisco piano sulla spalla, allora decide di tornare ad aiutarmi con i bagagli.
Appena finisco di piegare tutti i vestiti li sistemo nella valigia in modo che non si possano muovere durante il viaggio. Quasi non riesco a farci stare tutto, per cui sono costretta a sedermici sopra mentre chiudo la cerniera.
Sono così emozionata per questa nuova avventura che non riesco a pensare ad altro. L'eccitazione pervade ogni mio pensiero e non riesco proprio a pentirmi per la decisione presa solo circa una settimana e mezza fa.
Per fortuna per la complicazione causata dall'incidente dell'ex chitarrista, hanno dovuto posticipare l'inizio delle prove. Anche questo è un punto a mio favore. Io ed Harry abbiamo avuto tutto il tempo per goderci gli ultimi giorni a Parigi e ho potuto approfondire la mia conoscenza con i ragazzi.
Devo ammettere che non sono in tutto e per tutto così snob come li immaginavo... Louis si è rivelato un ragazzo piuttosto alla mano, simpatico e pronto a tirarmi su di morale quando mi capita di sprofondare ancora in qualche pensiero particolarmente buio..Liam é un ragazzo dolcissimo,se ne ho bisogno, mi dà suggerimenti in ogni momento. Per quanto riguarda Zayn, adesso so per certo che anche lui è un ragazzo fantastico. Sembra protetto costantemente da una corazza che si è creato per tenere il resto del mondo lontano da lui, ma in realtà penso che sia soltanto un ragazzo molto timido con delle insicurezze, proprio come tutti i ragazzi normali.
E, infine, credo di aver trovato in Niall l'amico perfetto. É sempre in movimento, non si vuole annoiare, lui vuole vivere la sua vita. La vuole apprezzare in ogni più piccolo particolare,e questa qualità influenza le persone che lo circondano. Le porta ad apprezzare ogni cosa come fa lui.
È fantastico, ha in ogni circostanza una battuta sulla punta della lingua, e non esita a ridere alle mie, per quanto penose possano essere. Non si può essere tristi in sua presenza. Ho il presentimento che diventeremo ottimi amici, probabilmente anche di più rispetto agli altri.

Passo per il bagno e controllo se ho dimenticato qualcosa. Lo spazio per lo spazzolino é vuoto, i cassetti e le mensole anche. Perfetto.
Guardo nello sportello della scrivania davanti al letto, ma anche lì non trovo niente.

"Credo di aver preso tutto." Annuncio sorridente.

Non vedo l'ora di arrivare in Inghilterra per queste prove. Per mia fortuna non si terranno a Londra, la città da cui voglio cancellare ogni ricordo.

"Sicura ?" Chiede Harry afferrando la mia borsa.

Nomina tutti i posti in cui potrei aver messo qualcos'altro, ma ormai la stanza è vuota, spoglia.
Sono pronta per andarmene, ora più che mai. Che la mia nuova vita abbia inizio.

Io ed Harry ci sorridiamo e mentre varchiamo la porta mi meraviglio di quanto io sia cambiata in questo periodo. Non ho ancora progettato quasi niente, eppure mi sento tranquilla e in pace con me stessa. È strano, e molto anche. Fin da bambina ho sempre dovuto controllare la situazione per non perdere il controllo, ma sento che niente sarà più come prima. Quindi va bene, è deciso: da adesso mi farò semplicemente trasportare dalla corrente. Il mare deciderà cosa ne sarà del mio futuro, e per non affogare questa volta devo soltanto rilassarmi e cercare di restare a galla. Ce la farò.

"Vado a chiamare Charlie... Passi tu a restituire le chiavi alla reception ? "

"Si certo" rispondo.

Lo vedo allontanarsi e intanto mi dirigo verso la ragazza che sorride cordialmente da dietro il bancone. Le parlo velocemente e le consegno la chiave.