5. Ad Hogsmeade

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"Al ti vuoi sbrigare per favore?! Facciamo tardi!"

"Sì, sì, eccomi, arrivo, sono pronto!" Rispose il ragazzo, un diciottenne a tutti gli effetti, esattamente come Scorpius per poi uscire immediatamente dal bagno vestito di tutto punto, nel mentre Scorpius invece che era vestito sportivo lo osservò dall'alto verso il basso. "Che c'è ora?! Perché mi stai fissando così?"

"Sei bellissimo!"

Dopo quelle parole Albus arrossì tremendamente. "Grazie, anche tu non sei niente male!"

"Solo che dobbiamo andare ad Hogsmeade, non al ballo del Ceppo!"

A quel punto Albus sbuffò. "Lo so, cosa credi?! È solo che amo essere in ordine e sempre pulito!"

Scorpius annuì sorridendogli. "Non ti conoscessi! Va beh, comunque andiamo adesso che Jamie e Teddy ci stanno aspettando!"

"E non sono i soli!" Sorrise facendogli poi l'occhiolino.

"Già!"

Una volta che i due si smaterializzarono davanti ai Tre Vispi, incontrarono appunto Jamie e Teddy che nel frattempo si stavano sbaciucchiando stretti, stretti.

"Ehi, piccioncini!" Disse Albus con un sorriso. "Avete intenzione di stare incollati tutto il giorno?"

Jamie arrossì tremendamente e Teddy rise divertito. "Beh? Anche se fosse che c'è di male?" Rispose Lupin con un sorrisetto piuttosto soddisfatto ed altrettanto audace. "Amo da impazzire tuo fratello e voglio urlarlo al mondo intero!"

Dopo quelle parole le guanciotte di Jamie arrossirono ancor di più rispetto a qualche istante prima, nel mentre Albus e Scorpius decisero di andarsene a bere una burrobirra in santa pace lontano da occhi indiscreti e dicerie sulla loro storia d'amore appena sbocciata.

Una volta lì, i due si misero a sedere e in un attimo un cameriere si avvicinò a loro per prendere le loro "pazze prenotazioni".

In quel momento infatti Scorpius aveva notato una ragazza mangiare con gusto un dolce a base di caramello e cioccolato e dato che quelli erano i suoi gusti preferiti non vedeva l'ora di assaggiare il dolce.

"Scorp?! Ehi, mi stai ascoltando, di grazia?!"

"Ehm?"

"Sì, buona notte! A che diamine stai pensando che nemmeno mi rispondi?"

"Niente di importante, immaginavo di mangiare un buon dolce. Tu? Prendi solo una burrobirra?"

"Sì." Rispose allora Albus che si mise a fissare il cameriere che nel frattempo stava appuntando il tutto sul suo piccolo bloc-notes. "Per me solo quello."

"Ok, a tra poco." Disse il cameriere facendo un breve occhiolino ad Albus che a quel punto non ricambiò in quanto in quel momento era con il suo ragazzo, che amava più della sua stessa vita accorgendosi inoltre di come la sua espressione facciale fosse automaticamente cambiata in un netto secondo.

"Perché ti ha fatto quel gesto?!"

Scorpius non era assolutamente un tipo violento, al contrario invece era un ragazzo dolcissimo, ma quando stava con qualcuno, lo riteneva suo e di nessun altro.

"Non lo so, magari è stato un apprezzamento, o che so gli sto simpatico." Dopo l'espressione nervosa del compagno Albus sospirò. "Tesoro so benissimo che cosa ti sta passando per la testa in questo momento, ma ti garantisco che non è così, chiaro?!"

A quelle parole Scorpius si passò immediatamente due dita sopra i capelli lisci e biondi platino proprio come suo padre Draco e poi infine annuì.

"Sono insicuro, lo sai."

"Lo so, ti conosco benissimo amore, ma devi cercare di essere più tranquillo. Io amo solo te e lo sai."

Detto ciò i due giovani si baciarono ardentemente e in un attimo si sorrisero felici, non sapendo che in quel momento c'erano Draco, Harry, Remus e Sirius che li stavano osservando e il loro sguardo era estremamente felice in quanto neo loro cuori sapevano che i due erano una coppia formidabile e questo bastava, più di qualunque altra cosa.

Scorbus ~ Storie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora