11.2. La verità

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Una volta che Scorpius si ritrovò proprio davanti a suo padre Draco, in un attimo iniziò a parlare.

"Ho stabilito un primo contatto con Albus Potter."

"E come ti è sembrato?"

"Un ragazzo davvero bel-ehm, piuttosto semplice, non credo che abbia niente a che fare con il furto di cui lo stiamo accusando. Penso più che altro che sia una bugia, qualcuno forse lo ha incastrato."

Dopo quella risposta Draco si alzò in piedi e con uno sguardo decisamente serio, si avvicinò al figlio.

"Ti piace quel ragazzo?"

"È molto bello, questo sì e te lo ripeto papà; non penso affatto che sia un ladro. Lui non c'entra niente con tutta questa maledetta storia, chiaro?"

"Stagli ancora addosso, senza stancarti, dobbiamo verificare ogni cosa su di lui, mh?"

A quella risposta Scorpius annuì sommessamente, ma all'improvviso, quando i due uomini meno se lo aspettavano, Harry in persona entrò dentro la stanza e Draco nel vederlo impallidì completamente.

"Cos'è questa storia Malfoy?! Come ti sei permesso di far spiare mio figlio? Sulla base di quale sospetto, poi?!"

Dopo quelle parole Draco deglutì per un attimo, fino a che non si ritrovò faccia a faccia con Harry, l'uomo che amava con tutto se stesso, anche se non sembrava.

Ma perché Draco se amava tanto Harry aveva fatto seguire Albus dal suo stesso figlio?

Apparentemente non c'era nessuna logica, in realtà però Draco aveva delle risposte da dargli.

"Ho autorizzato Scorpius a seguire prima e ad indagare poi su tuo figlio, in quanto ritengo che potrebbe aver commesso un reato molto grave, ma prima di metterlo alla gogna, diciamo così, voglio avere delle prove concrete e poi agire di conseguenza."

"Tu sei pazzo Malfoy!" Strillò a quel punto il bellissimo Potter Senior con un'aria del tutto sconvolta. "Mio figlio non è una persona disonesta!"

"È quello che sostengo anch'io." Rispose a quel punto Scorpius mantenendo le mani in tasca. "Non credo proprio che Albus arriverebbe a tanto, o che sia quel tipo di persona."

"E tu che cosa ne sai di mio figlio?" Domandò a quel punto Harry con uno sguardo decisamente allarmato.

"Niente, o meglio, non molto. Albus è molto riservato. Mi piacerebbe però conoscerlo meglio."

"Non credo che te lo permetterà mai, sai?" Disse allora Harry con assoluta stizza, nel mentre Scorpius continuò a sostenere il suo sguardo. "Una volta che sarà a conoscenza della verità, non vorrà più vederti."

"Questo è tutto da vedere." Rispose con convinzione Scorpius per poi uscire immediatamente dalla stanza, lasciando così Draco ed Harry da soli a guardarsi in silenzio per un lungo istante di fulmini e saette.

"Questa me la paghi Malfoy!" Ringhiò a quel punto Potter per poi fronteggiare quello che era sempre stato il suo peggior nemico, sin dai tempi scolastici. "Dovevi dirmi subito le tue intenzioni, invece hai fatto tutto alle mie spalle e questa non te la perdonerò mai, sono stato abbastanza chiaro?!"

Appena Harry disse così, Draco sorrise appena e come una pantera nera, si avvicinò lentamente alla sua preda fermandolo tra il suo corpo e la scrivania.

"Che cosa stai facendo, Malfoy?!"

"Quello che sogno da una vita intera e che anche tu infondo al tuo cuore desideri più di ogni altra cosa al mondo, vuoi forse negarlo amore mio?!"

Detto ciò Draco afferrò i fianchi sodi del moro e una volta che lo fece sedere direttamente sulla sua scrivania, fece in modo che il moro potesse sdraiarsi, mettendosi poi direttamente tra le sue gambe.

"Vattene!"

Draco a quel punto si piegò verso il suo uomo, anche se Draco ed Harry tecnicamente non stava ancora insieme e avvicinando le sue labbra a quelle del moro iniziò a parlare.

"No, non me ne vado perché so che lo vuoi anche tu."

Detto ciò Draco iniziò direttamente a baciargli il collo ed Harry a quel gesto provò ad allontanarlo nonostante i suoi sospiri di piacere, ma Draco che non aveva nessuna intenzione di arrendersi, in quanto riteneva che insieme fossero perfetti, avvicinò nuovamente le sue labbra su quelle del moro che a quel punto spostò la testa per evitare i baci appassionati, fino a che la coppia non cedette ai loro più che profondi sentimenti dandosi un effusione intensa e degno del loro Amore.

Qualche giorno più tardi, dopo che Draco ed Harry si erano baciati appassionatamente, senza però andare oltre a tutto ciò, Albus venne a conoscenza di tutto quello che stava accadendo attorno a lui e su di lui grazie a Scorpius stesso che gli confessò ogni cosa e giustamente, come era prevedibile, il moro non la prese affatto bene dato che attualmente pareva essere un ladro di soldi ed altri oggetti, anche se già da tempo il biondino sospettava che dietro a tutto ciò ci fosse stato o uno scambio di persona, o peggio ancora che il moro invece, fosse stato vittima di un potente incantesimo ancora sconosciuto eseguito a distanza.

"Come hai potuto farmi questo Scorpius?! Sapevo che non potevo fidarmi di te! Non mi hai mai convinto!" Gridò totalmente arrabbiato ed altrettanto irritato.

"Albus ti prego calmati. Lo so che sei arrabbiato e ne hai tutte le ragioni, ma cerca anche di capire me: io stavo solo svolgendo il mio lavoro."

"Bel modo di lavorare!" Ringhiò a quel punto il giovane uomo con uno sguardo decisamente serio nero. "Fingere di essere interessato a conoscermi per poi colpirmi al momento più opportuno!"

Scorpius sospirò. "Ho sbagliato, ok? Ho eseguito gli ordini di mio padre e ho fatto un errore, ma adesso sono qui a chiederti perdono."

"Vattene, non voglio più vederti!"

"Albus no, non puoi farlo, non puoi chiedermelo!"

"Vattene ti ho detto! È un ordine, hai capito?!"

Alla fine Scorpius sospirò sommessamente e con aria decisamente affranta per il bene di tutti decise di uscire di casa, assecondando così il volere del moro, con tutte le intenzioni però di conquistarlo una volta per sempre.

Ma ci sarebbe mai riuscito?

Dopo un mese in cui Albus non voleva vederlo nemmeno in fotografia, una sera decise di chiamarlo al cellulare ed una volta che il biondo ricevette la chiamata, si precipitò immediatamente a casa sua, venendo avvolto dalle braccia possenti del moretto con un bacio che lasciò Scorpius decisamente perplesso, ma che lo spinse ad unirsi a lui per la sua prima volta in maniera dolce ed altrettanto forte, promettendosi di amarsi per sempre e comunque, scoprendo poi con il tempo che appunto Albus era stato ingannato attraverso un piccolo incantesimo dalla persona più inaspettata, ossia Delphi Riddle che voleva appunto vendicarsi di Harry per avergli ucciso il padre Tom tanti anni prima screditandolo davanti a tutti e facendo passare i guai ad Albus lasciando così tutti da una parte decisamente sgomentati, ma anche felici per il fatto che quel brutto incubo era ormai alle spalle.

Dopo la fine di quella brutta storia tutto quindi potè ritornare alla normalità e Albus e Scorpius decisero di conoscersi meglio, dando il via ad una relazione forte ed altrettanto bella, stessa sorte da parte di Draco ed Harry che si amavano da sempre.

Fine.

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