19. Amore&Cioccolata

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Un pomeriggio domenicale, Albus e Scorpius, due ragazzi di appena trent'anni ciascuno, andarono al mini market vicino casa per comprare gli ultimi oggetti mancanti per proseguire una giornata felice.

"Amore."

"Mh-mh?"

"Ti andrebbe di comprare questa? La adoro!"

In un attimo Scorpius prese in mano un bicchiere contenente due tipi diversi di crema spalmabili; la prima era cioccolato bianco, nel mentre la seconda invece, era alle nocciole.

"Cosa?!" Domandò Albus guardando il barattolo con aria sconvolta. "Sei pazzo?! Lì dentro ci saranno mille calorie! È un puro attacco alla quotidiana dieta!"

A quelle parole, Scorpius rise divertito per poi scuotere lentamente la testa da destra a sinistra. "Già, un attacco dolcissimo, oltre che buonissimo! Non pensi anche tu?" A quel punto Albus sorrise annuendo e Scorpius continuò. "Cosa preferisci? La crema bicolore, o direttamente la nutella?"

"Facciamo entrambe? A questo punto se dobbiamo in un certo senso rovinarci, facciamolo fino in fondo!"

A quel punto Scorpius gli diede un nuovo bacio a fior di labbra ed Albus in un secondo istante quindi afferrò entrambi i barattoli seguiti dal pane fresco avviandosi poi alla cassa per pagare il tutto.

Una volta arrivati a casa, Albus aprì immediatamente la credenza in cucina e prendendo in mano un cucchiaino per se e per il proprio compagno sorrise malandrino.

"Che cos'hai in mente?" Gli chiese appunto Scorpius una volta che l'altro aprì il barattolo della nutella.

"Assaggia!"

Detto ciò, il bellissimo Albus avvicinò il proprio cucchiaino direttamente alle labbra di Scorpius che a quel punto rise assolutamente felice ed altrettanto divertito, nel mentre Potter lo guardava con amore vendendolo in un attimo gemere dal piacere che il sapore gli stava trasmettendo con calma e rilassatezza.

"Buono!"

Detto ciò Albus gli diede un altro bacio assaporando quella volta il palato cioccolatoso del suo uomo che lo fece sorridere felice e lo spinse ad approfondire il tutto.

"Al."

"Dimmi."

"Ho bisogno di te." Gemette tra le sue labbra facendolo emozionare vistosamente, nel mentre le sue guance morbide e delicate erano arrossite.

"B-bisogno di me?!"

"Sì." Rispose allora il biondo platino esattamente come suo padre Draco. "Ti amo Al e voglio dimostrartelo ancora una volta e per sempre."

Dopo aver detto tutto ciò, Scorpius lo prese seduta stante tra le sue braccia e in un attimo conducendolo nella loro camera da letto, lo stese sopra il materasso sovrastandolo con il suo corpo.

"Allora fallo Scorpi, non sto aspettando altro!"

Dopo aver detto tutto ciò, Scorpius iniziò a baciarlo con dolcezza ed Albus per l'intensità dell'effusione sospirò stringendolo a se donandogli il suo corpo senza nessuna protezione sapendo che il suo uomo era suo e sarebbe stato con lui per tutta la vita, mettendo così al mondo i loro figli che sarebbero stati la loro gioia più grande, una cosa che in effetti avvenne grazie alla magia immensa di quello splendido momento che permise ad Albus di portare avanti la sua gravidanza che andò a gonfie vele e che lo portò a partorire il suo bambino: Allen Potter/Malfoy dai capelli scuri proprio come Al e gli occhi grigi come il metallo fuso come Scorpius.

Che cosa poteva esserci di meglio?

Scorbus ~ Storie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora