Capitolo 6 - Un nuovo interesse

485 14 0
                                    

𝐻𝑎𝑟𝑟𝑦'𝑠 𝑝𝑜𝑣
Silente ci ha appena spiegato che ci sarà il "torneo tre maghi". Tutti dicono che sarà una figata, e la maggior parte dei non-maggiorenni si vorrebbero iscrivere. Io invece dopo tre anni passati tra lupi mannari e basilischi, direi che non ho nessun rammarico. Non mi sarei mai inscritto. Ron voleva iscriversi ma avendo meno di 17 anni non può, mentre i gemelli sostengono che riusciranno ad entrare in gara. Cedric sta ridendo con i suoi amici, vedo accenni e pacche sulla spalla, credo proprio che si iscriverà. Ad un certo punto sento lo sguardo di qualcuno addosso, quella sensazione tipo sesto senso che abbiamo tutti non mente. Vedo infatti Ginny rivolgermi un veloce sguardo, però poi voltarsi verso Cedric. I loro occhi si incontrano, finché qualcuno non distrae Cedric e sono costretti ad interrompere il contatto visivo. Ginny è euforica e aspetta impaziente che Hermione finisca di mangiare, mentre lei quasi non lo tocca il cibo. Anche a me è passata la fame. Mi alzo e me ne vado nel cortile, rosso di rabbia. Sono geloso, perché un ragazzo più bello, più abile mi ha rubato non una, ma due ragazze? Già, perché oltre Ginny, l'anno scorso avevo una cotta per Cho Chang, la quale è la sua ex, ma tutti a scuola sanno che c'è ancora qualcosa. Sono davvero così brutto? Insomma, ho comunque affrontato un basilisco, dei dissenatori, perché un Tassorosso dovrebbe fregarmi la ragazza? Poi Ginny, così piccola, carina, simpatica... Sto per salire le scale per il dormitorio, quando sento voci familiari.
'Prima io ho guardato Harry, poi mi sono girata verso di lui e così mi ha guardato, molto profondamente. Lo sentivo che lui poteva essere... Herm, tutto ok?'
Ancora lui. Parlano sempre e solo di lui in questa dannatissima scuola?
'Gi, forse è meglio se andiamo...'
'Me ne vado io Herm, voi non vi preoccupate', dico, trattenendo una lacrima. Salgo su e mi butto sul letto, pensando alle due ore con Moody che mu aspettano tra meno di mezz'ora, seguite da Divinazione e Pozioni. Hermione sale per rassicurarmi e la cosa mi fa piacere, ma dopo meno di dieci minuti le dico di andare così che mi possa preparare.
UNA SETTIMANA DOPO
Alle sei di pomeriggio mi trovo in biblioteca, in attesa che Hermione arrivi. In realtà devo solo fare un tema sugli schiopodi, come ripetizione dell'anno scorso, ma ci incontriamo più che altro per parlare di Ginny, e di Ron. Cioè, io ho capito che a lei piace, ma Ron ha la sfera emotiva di un rospo a volte ed Hermione è troppo orgogliosa per dichiararsi da sola. Non devo aspettare molto che arrivi, infatti Hermione arriva un minuto dopo di me e si siede subito, sfoderando il libro di Artimanzia.
'Ehi Harry, dov'è Ron?' chiede con una punta di speranza in gola.
'Te l'ho detto Herm, lui e i gemelli dovevano mandare una lettera ai Signori Weasley, se non sbaglio per chiedere se potevano restare a Natalez'
'Oh, già. Harry dobbiamo parlare.'
'Di che? Di Cedric?" dico facendo una  vocina acuta.
'Ma di che parli?' mi chiede lei sconcertata.
'Niente, solo che recentemente è l'argomento di punta no? Cedric si iscrive al torneo tre maghi, Cedric sta per andare ad un appuntamento. Cedric, Cedric, Cedric...' dico con amarezza. Lei alza gli occhi al cielo.
'Non di lui Harry, di te. Penso che tu debba trovarti, ecco, un interesse...'
'Tipo? Ho già il Quidditch e non ho intenzione di iscrivermi al club di lettur...'
'Intendevo un interesse, ehm, amoroso, ecco.'
'Una ragazza? Ti ricordi come sta andando con questa?'
'Si Harry, appunto. Lei è presa da Cedric al momento, e per me è il momento che anche tu ti trovi qualcuna. Giusto per svagarti.'
'Tipo chi?'
'Io stavo pensando a Cho Chang.'
'L'ex di Cedric?' ancora lui? penso.
'Beh, scusa, ma non sarò il rimpiazzo di Cedric Sono Figo e So di Esserlo Diggory' dico.
'Non sarai un rimpiazzo, si sono lasciati da un anno ormai e poi non puoi dire che lei non ti piaccia Harry. Inoltre è al momento ancora libera per il Ballo. Invitala magari.'
'Il ballo? Che ballo?' chiedo. NESSUNO MI AVEVA AVVISATO.
'Oh mamma mia, tu a leggere proprio non ci riesci? Quando ci è stata spedita la lista dei libri, è arrivata accanto una comunicazione che diceva che quest'anno si sarebbe tenuto un ballo a dicembre, e che tutti avrebbero dovuto portare un vestito elegante per l'occasione. Sai, serve per far unire le scuole.'
'O MIO DIO! Hermione io non ho abiti eleganti, come faccio?'
'Tranquillo, ho sentito dire che la McGrannit ha una riserva di abiti eleganti per gli studenti come te.'
'Va bene allora, quando la invito?'
'Allora, il professor Binns mi ha dato la possibilità di partecipare alle lezioni del quinto anno e mi ha dato i loro orari. I Corvonero lunedì hanno le prime due ore con lui, quindi glielo puoi chiedere quando escono da lezione.'
'Okay, grazie Herm. Adesso studiamo dai.'
Mi butto a capofitto sui libri, cercando di non pensare a Ginny. Ormai ho Cho, la voglio inviare al ballo e voglio solo dimenticare Ginny. Devo dimenticarla. Non mi piace Ginny, sono solo stato geloso, perché per me lei è una sorella. Niente di più.
𝐺𝑖𝑛𝑛𝑦'𝑠 𝑝𝑜𝑣.
Mi sono vestita, non ho messo la giacca anche se so che dopo me ne pentirò. Mi trucco poco, quasi per niente, solo un po' di mascara, gloss e correttore per le occhiaie.
'Allora, come sto?' chiedo a Hermione e alle mie compagne, Parvati e Lavanda.
'Sei bellissima!' esclama Parvati.
'Stai benissimo Gi!' dice Lavanda sorridendo. Sembrano quasi più emozionate loro che io. Ma i realtà io sto esplodendo di gioia.
'Stavi meglio col mio maglione, ma sei comunque splendida' mi dice Hermione portandomi verso lo specchio. È vero, sono splendida. Ridacchio come un'imbecille ai complimenti ricevuti perchè in questo momento non sono più l'ultima Weasley, l'unica figlia femmina o la traditrice del suo sangue. Ora sono Ginny Weasley, la ragazza che esce con Cedric. Mi piaccio molto. Spero di piacere anche a lui. Parvati e Lavanda mi salutano e vanno giù a studiare, e così rimaniamo io ed Herm.
'Ginny, ti devo fare una domanda' mi dice. Oh no, sembra preoccupata. Ti prego non rovinarmi la giornata Herm.
'Dimmi tutto' le dico con il tono più calmo e pacato che trovo.
'Ti ricordi quando mi dicevi che ti piaceva Harry?' mi chiede. Ancora lui? Prima lo insegue, poi questo...
'Ehm, sì certo. Era fino a qualche mese fa' c'ero di essere il più disinvolta possibile. La verità è che Harry mi potrebbe piacere ancora, ma è troppo tempo che spero in qualcosa. Ora basta.
'Cosa è cambiato? Insomma pensavo fossi veramente innamorata.' Lo sono, vorrei risponderle, ma invece faccio appello alla parte più pratica e logica di me.
'Beh, Herm, diciamoci la verità. Lui non mi ha mai pensato. L'unica volta che mi ha guardato è stato quando mi ha salvata contro un basilisco. E anche lì c'era più attrazione tra lui e il serpente. Quindi mi sto arrendendo. Mi piace Cedric, e penso di piacergli quindi Harry fa parte del mio passato.'
'Va bene, però pensaci, ok?'
Pensare a cosa? A lui? Quando sto per uscire con Cedric? Nossignore.
'Si, va bene, adesso aiutami a mettere l'illuminante' cambio argomento il più velocemente possibile.
Lei ridacchia e mi mette l'illuminante. Venti minuti e tante risate dopo, scendo e mi metto vicino al portone, dove abbiamo appuntamento. Lui è lì, che mi aspetta, ed io potrei svenire per l'emozione.

ti avrei scelto lo stesso ; hinnyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora