𝑪𝒆𝒅𝒓𝒊𝒄'𝒔 𝒑𝒐𝒗
Sto correndo verso la sala grande, con un mucchio di cose da dire a Ginny e le idee confuse. Ho visto il segno di Harry, ma non so se dirglielo. Idea! Hermione! Saprà sicuramente qualcosa! Perché non ci ho pensato prima? La cerco in sala grande e la vedo parlare vicino alla porta con Angelina Jonson.
'Ehi Hermione, scusa posso parlarti un secondo?'
'Sì certo' dice avvicinandosi 'Cedric, prima di ogni cosa, ti vorrei dire che sono fidanzata' dice con fare quasi provocatorio. Scoppio in una grande risata.
'Che c'è?? Ti fa tanto ridere?' Mi chiede arrabbiata
'No Hermione, perché anche io sono felicemente fidanzato.'
'Oh, e Ginny lo sa?'
'Si certo, è stata la prima persona a cui l'ho detto, neanche Claus lo sapeva prima che lo dicessi a Ginny.'
'Ah ok, bravo Diggory.'
'G-grazie (?)' Che vuol dire "bravo Diggory"? forse di non far soffrire Ginny? Boh io non le capisco questa ragazze. 'Comunque ti volevo parlare di Ginny...e Harry.'
'Oh mamma mia, non capiscono niente quei due.'
'Già..ora però andiamo da un'altra parte, sennò ci potranno vedere o sentire.'
'Ok, andiamo.' Corriamo al settimo piano, verso la stanza delle necessità, così che nell'eventualità che qualcuno ci dovesse cercare, non ci vedrà insieme. Finalmente arriviamo, chiudo la porta e prima che io possa proferire parola, Hermione mi ferma subito
'Cedric, ma dove siamo, che cos'è questa stanza?'
'È la stanza delle necessità, me l'hanno fatta scoprire dei vecchi caposcuola e io e i prefetti di ogni casa ci riuniamo qui per fare delle riunioni.'
'Ah ok, allora che mi volevi dire?'
'Senti Hermione, non so cosa ti abbia detto Harry o Ginny, anche se mi ha detto che avete litigato perciò non avete parlato tanto, Ginny è innamorata follemente di Harry, e i sentimenti sono ricambiati. In più ho visto i segni di entrambi, e sono uguali. Due alfa. Sai qualcosa in più a quello che so io?'
'Purtroppo no, anche io sapevo i segni e che si amano a vicenda, solo che tutti e due hanno paura di fare il primo passo, soprattutto perché ora dovrebbe farlo Harry...'
'Esattamente, però Hermione, non possono rimanere così finché si fanno vecchi, secondo me una minima spinta gliela dovremmo dare...Che dici?'
'Si hai ragione, ma che tipo di spinta?'
'Tipo farli incontrare in un posto così che si possano parlare?'
'Ah ho capito, tipo come nei film babbani?'
'In realtà non ho la minima idea di cosa sia un film babbano...però mi fido di te.'
'Ok ora ti spiego come dovremmo fare. Tu dirai a Ginny che domani pomeriggio alle 16:30 dovrà essere al lago nero per ripassare..mhh vediamo in che materia non va bene..?' Dice Hermione indecisa
'Storia della magia, le dò sempre tantissime ripetizioni'
'BENISSIMO! CE L'HO CEDRIC! Sta sera o domani le dirai di domani alle 16:30 per ripetere storia della magia, niente di più e niente di meno. Io invece, dirò tutto ad Harry. Che, appunto, domani avrà un "appuntamento" con Ginny, organizzato da me e te. Lui si presenterà alle 16:30 al lago nero e si scuserà. Così ci lasceranno un minimo in pace.'
'Va benissimo Hermione, ottima idea. Domani glielo dirò. Ora andiamo che si è fatto tardi.'
'Miseriaccia è vero! Andiamo!' E ritorniamo in sala grande per mangiare le ultime cose che sono rimaste.
Appena arriviamo vedo Ginny uscire dalla sala con gli occhi che cercavano qualcosa, forse cerca me, però ora non è il momento anche perché qualche domanda me farebbe. Mi nascondo dietro una colonna finché non va verso la sua sala comune, e dopo entro per mangiare qualcosa. Mi avvio in dormitorio pieno di pensieri che spariscono quando poso la testa sul cuscino.
𝑯𝒂𝒓𝒓𝒚'𝒔 𝒑𝒐𝒗
Dopo finalmente una settimana, ho deciso di scendere in sala grande, però non all'orario quando scendono tutti, perché ci sarebbe una minima probabilità che incontri Ginny, e sinceramente non la voglio vedere, però Hermione mi ha detto che sta male, e non voglio che stia così. Affogo i miei pensieri in un paio di frittelle con la panna e cannella e un bicchiere di succo di zucca. Appena esco dalla sala grande, vengo bloccato da una mano che mi afferra dal cappuccio della toga e mi porta dietro una colonna. È Hermione.
'Herm che succede? Perché mi hai portato qui?'
'Perchè io e il tuo amico Cedric, abbiamo deciso che voi due deficenti non ci romperete più le palle!'
'Noi due? Io e...'
'GINNY, HARRY, GINNY! Oggi pomeriggio alle 16:30 ti presenterai al lago nero dove ci sarà anche Ginny, lei sa solo che deve ripetere storia della magia con Cedric, non sa che al posto suo ci sarai tu.'
'Oh che fortuna..'
'Harry non scherzare. Questo pomeriggio potrebbe farvi sposare!'
'Ho capito che sei su di giri Hermione, ma non esagerare..lei merita di più..'
'No, Harry no. Tu oggi vai da lei e ti scusi.'
'Per forza?'
'Per forza.' dice quasi arrabbiata
'Ok, ma non ti prometto niente.'
'Va bene..' A questo punto, prende e se ne va da Ron a fare colazione. In lontananza vedo Ginny arrivare, perciò rimango altri due minuti dietro la colonna finché lei non entra con Cedric. Hermione dice che lui la sta aiutando a superare questo momento buio, ma secondo me è solo un'altra cotta, anche se lui ora è fidanzato con Cho. Sono felice per loro, perché lei è una ragazza speciale, è simpatica e dolce. E anche Cedric non è da meno. Sono carini insieme, però non quanto me e Ginny tra qualche è settimana, ovviamente.
Arrivo in dormitorio e comincio a pensare se sta mattina andare al lago nero come da una settimana a questa parte, oppure andare a lezione. No, andrò al lago nero, oggi ho anche due ore di Piton, meglio di no. Quando esco dalla sala comune della mia casa, vedo Silente.
'HARRY!' perché urla sempre quando parla? 'HARRY ASPETTA!'
'Si professore?'
'Ti devo parlare, nel mio ufficio.' Aiuto sicuro sarà delle lezioni
'Si arrivo.' lo seguo e arriviamo nel suo ufficio.
'Siediti.' dice indicandomi la sedia mentre lui di appoggia alla scrivania. 'Allora Harry, i professori mi dicono che tu non stai più partecipando alle lezioni, è vero?'
'Si professor Silente.' dico impaurito
'Come mai?' E ora che gli dico? Che ho fatto un casino con una studentessa che mi piace? No meglio di no opto per un:
'Si professore mi scusi, solo che in questi giorni sono un po' stanco, anche perché come ben sa, facendo parte del torneo tre maghi ed essendo il più piccolo, non è semplice per me. Poi non sto tanto bene, ho mal di testa, mal di pancia...però continuo a fare la maggior parte dei compiti, tipo trasfigurazione, pozioni...' Me la sono cavata dai.
'Ah mi dispiace, però questa non è una scusa, sono costretto a togliere 40 punti ai grifondoro. Se non tornerai a lezione, ci saranno dei seri provvedimenti.'
'Va bene professore, mi scusi ancora. Arrivederci.' Mi alzo e me ne vado nell'aula di pozioni.
'Ahh finalmente abbiamo l'onore di vedere il signor potter, che da una settimana non si presentava a lezione, ma che fortuna.' dice Piton con tono ironico.
'Si mi scusi professore, ho già raccontato tutto al preside.'
'Bene ora siediti, che sei in ritardo, ovviamente.' disse alzando gli occhi al cielo. Vado a sedermi vicino a Hermione e le spiego tutto.
'Ve bene Harry, fai quello che vuoi basta che oggi pomeriggio vai da..' ti ferma al nome perchè Ron è vicino a noi 'vabbè hai capito chi intendo.' dice continuando.
'Si Hermione, farò il possibile.'
'Bravo.' e torniamo a finire la lezione.
La giornata passa velocemente. Qualche lezione, un giro in giardino, un bel pranzo, un saluto ad Hagrid e poi devo andare al lago nero. Qui un po' di ripensamenti vengono perché non sono sicuro di voler andare da Ginny. Però lo devo fare, l'ho promesso ad Hermione, ma poi sopratutto non voglio che lei stia così. Alle 16 vado a prepararmi. Entro in dormitorio, mi lavo la faccia, i denti e cambio camicia, non si sa mai. Alle 16:20 sono fuori dal dormitorio, tutto perfetto finché non vedo Ron. RON. Che ci fa qui? Di solito a quest'ora è sempre con Hermione. Rientro un sala comune e lancio un patronus per Hermione e dico: devo andare al lago nero, vieniti a prendere il tuo fidanzato. Dopo pochi minuti sento Hermione arrivare e da dietro alla porta li sento parlare
'Ehi Ron, che ci fai qui, andiamo in giardino su!'
'Ah. Ok.'
'Andiamo su.' e li sento andarsene. A quel punto mi dirigo verso il lago nero dove vedo Ginny. Wow. È in tuta grigia e felpone rosso scuro, con capelli raccolti. È stupenda anche se è di schiena. Mi avvicino a lei e le metto la mano sulla spalla.
'Ehi Ginny.'
STAI LEGGENDO
ti avrei scelto lo stesso ; hinny
Fanfiction[COMPLETATA] E se ad Hogwarts si potesse capire chi è la propria anime gemella? Cosa succederebbe se Harry e Ginny lo fossero? O peggio, se non lo fossero? Tratto dal capitolo 21: " 'E se lo fossero?' dico sorridendo. Si butta tra le mie braccia ba...