𝐻𝑎𝑟𝑟𝑦'𝑠 𝑝𝑜𝑣
Tra qualche ora inzierà la partita e ci siamo tutti dipinti la faccia di verde e bianco o di rosso e nero, abbiamo comprato anche dei capelli e vestiti a tema. Io sono seduto al sole, appoggiato alla tenda mentre guardo Ginny e Hermione parlarsi e ridere. La pelle di Ginny accarezzata dal sole è semplicemente magnifica, anche quella di Hermione è molto carina, ma Ginny è semplicemente bella, con i suoi capelli rosso fuoco sfiorati dal vento e i suoi occhi marroni illuminati dal sole riesce ad incantarmi. Ma la sto guardando da fratello, non da altro! O forse no, forse se i suoi fratelli la vedessero così sarebbe un problema (o illegale). Non ci capisco niente, so solo che ho caldo, che sto sudando, e che dovrei decisamente cambiare maglietta perchè questa grigia la uso da troppo. Poi vedo il cespuglio di capelli rossi di Ron raggiungermi. Quest'anno Molly si è rifiutata di tagliare i capelli ai suoi figli (e a me) perchè sostiene che siano (citandola) "perfettamente autonomi di tagliarli da soli", dato che l'anno scorso si sono tutti lamentati di quanto fossero storti se la deve essere presa.
'Che guardi?' dice divertito, con un sorrisetto furbo, o malandrinò come direbbe Sirius. Non capisco perché stia ghignando, così lo guardò con aria interrogativa, serrando gli occhi e piegando la testa a destra.
'Andiamo Harry, ti ho fatto solo una domanda, rispondi' dice mentre il suo ghigno si allarga.
'Si certo. Sto guardando il prato. Non vedi quanto è bello? Così verde, leggero, profumato...' dico sarcastico con aria sognante.
'Harry c'è letteralmente una merda di animale a tre metri da te. E poi lo so, l'ho capito.'
'Cos'è che hai capito, di preciso?'
'Ho capito che ti piace.'
CHE COSA? DAVVERO IL MIO SGUARDO ERA COSÌ PERSO CHE RON, E RIPETO, RONALD WEASLEY HA CAPITO CHE MI PIACE GINNY? E POI NEMMENO IO L'HO CAPITO SE LEI MI PIACE, COME HA FATTO QUELLA TESTA BACATA A CAPIRLO? FAI QUALCOSA HARRY. ORA.
'Ma di che stai parlando Ron? Chi poi?' dico istericamente mentre sento una goccia di sudore attraversare la mia schiena.
'Ma come chi? Hermione naturalmente. Andiamo, la guardi sempre con quegli occhi da pesce lesso, come ora, e parlate praticamente in ogni momento. È chiaro dai.'
Che faccio? Che cosa gli dico? Se gli dico di no, allora capirà che stavo guardando Ginny. Ma se dico di sì, allora penserà che mi piace Hermione. Devo pensare, pensa Harry, pensa...
'Si, si è vero mi piace Hermione. Ma non dirlo a ness...'
'AAAA LO SAPEVO IO' urla 'FRED, GEORGE, VENITE, FORZA MUOVETEVI È IMPORTANTE!' urla girato verso la tenda mentre lui suo ghigno iniziale si trasforma in una vera e propria risata.
Arrivano di corsa i gemelli e si accovacciano vicino a noi, guardando eccitati me e Ron a turno.
'Che c'è fratellino?' dicono in coro come ormai di abitudine.
'AD HARRY PIACE...' lo guardo male e lui abbassa la voce 'ad Harry piace Hermione!'
'DAVVERO? Beh complimenti Harry' dicono ridacchiando e dandomi pacche sulla spalla, io do loro una spinta e loro ridono ancora più forte. Vedo Hermione e Ginny girarsi, Herm fa segno a Ginny di aspettare un momento e mi guarda dritto negli occhi. Oh no. Hermione cammina verso di noi e Ron e i gemelli se ne vanno guardandomi facendomi dei pollici in su e strizzando gli occhi. Che imbecilli.
'Harry io vi ho sentiti parlare, sai di me...' dice lei con uno sguardo afflitto, chissà cosa starà pensando 'Lo sai che per me sei un-'
'No Herm, no no no...' la interrompo.
'È vero quindi?' dice sempre più affranta.
'Hai sentito tutto quindi? Dalla prima all'ultima parola?' temporeggio mentre gli ingranaggi nel cervello cercano parole per spiegarle la situazione.
'Si tutto tutto. Dalla prima all'ultima parola. Allora, è vero si o no?' chiede indispettita.
Basta. È la mia migliore amica, ha il diritto di sapere.
'No Herm. Sai che sei la mia migliore amica, non potrei mai. Senti, mi piace Ginny, ok? La stavo guardando e Ron pensava stessi guardando te. Ma non volevo dire a Ron che ammiravo sua sorella quindi semplicemente gli ho detto che mi piaci tu' le spiego sperando che non mi inizi a pestare perchè mi piace la sua migliore amica.
'Menomale Harry! Non voglio che la nostra amicizia si rovini così. Allora, raccontami di Ginny, sono curiosa!'
'Niente di che, mi piace e basta. In realtà non ne sono nemmeno sicurissimo, ma penso di sì.'
'Ti piace e basta? Vabbè, almeno ci sei arrivato dai. Finalmente lo hai capito. Da quando sei arrivato alla Tana ho notato che tu la guardi spesso. Comunque il tuo segreto con me è al sicuro. Non so come Ron possa reagire e per ora non ci tengo a scoprirlo' dice. Faccio un sospiro di sollievo. Ho la migliore amica del mondo.
'Grazie mille Herm, sei una vera amica. Adesso andiamo in tenda, e non far pensare niente a Ron, che va già fuori di testa normalmente, figurati ora che pensa che potremmo essere fidanzati.'
Lei annuisce ed entriamo in tenda, iniziamo tutti a parlare e scherzare finché, qualche ora dopo, il Signor Weasley viene a dirci che dobbiamo avviarci per la partita. La folla è immensa; siamo tutti raggruppati (i Weasley, i Diggory, Hermione ed io) e stiamo salendo le scale. Per un minuto parliamo con i Malfoy, ma non ci diamo minimamente peso e ci godiamo la partita. Victor Krum prende il boccino, come avevano predetto i gemelli, ma i Bulgari non vincono lo stesso. Ron è al settimo cielo come tutti noi e stiamo saltando e urlando, per poi tornare in tenda. Mangiamo un po' e ci avviamo a in camera, per fare i bagagli. Proprio quando sto per finire di sistemare la borsa, sento delle urla. Poi vedo del fuoco. Corriamo tutti via, ma la cicatrice mi fa troppo male così mi accovaccio a terra e poi mi sento traballare. Il mondo sta girando e il dolore alla testa è lancinante così decido di chiudere gli occhi. Un secondo dopo, o almeno quello che io penso sia un secondo ma penso che sia almeno un'ora, mi trovo nella stessa posizione di prima con Hermione e Ron che mi guardano.
'Tutto bene Harry?' mi dice Hermione scossa, men tre toglie la sua mano dal mio polso.
'Si Herm, grazie. Cosa... cosa è successo?' chiedo frastornato. La cicatrice brucia, ma non da male come prima.
'È apparso il marchio nero, tu sei svenuto e sono venuti i mangiamorte riassumendo' dice Ron.
'State tutti bene vero?' chiedo. Gli altri annuiscono e mi calmo. Se fosse successo qualcosa a Ginny mi sarei sentito in colpa per tutta la vita. Perchè sappiamo tutti qui, compreso me, che sono io la causa di tutto ciò. Come sempre.
'Sai il perché dello svenimento Harry?' mi chiede Hermione preoccupata. Deve essere andata in panico, in mezzo a tutta la folla non immagino quanto tempo ci abbiano messo a trovarmi.
'Non so Herm, mi faceva molto male la cicatrice e mi sono accovacciato, per calmarmi, poi sono stato calpestato, c'era tanta gente, e sono svenuto, poi siete arrivati voi penso...'
'È terribile! Andiamo, ti aiuto ad alzarti' questa volta è Ginny a parlare. Mi offre la sua mano e io la afferro, cercando di non tirare troppo o di farle male. Il signor Weasley prende lo scarpone e lo poggia a terra, questa volta arriviamo proprio davanti alla tana. Poi entriamo (e per fortuna la signora Weasley non c'è) e andiamo a letto, preparandoci per la prossima giornata, ovvero la ramanzina e le altre mille raccomandazioni da primo giorno di scuola di Molly Weasley.
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ti avrei scelto lo stesso ; hinny
Fanfiction[COMPLETATA] E se ad Hogwarts si potesse capire chi è la propria anime gemella? Cosa succederebbe se Harry e Ginny lo fossero? O peggio, se non lo fossero? Tratto dal capitolo 21: " 'E se lo fossero?' dico sorridendo. Si butta tra le mie braccia ba...