Prologo.

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L'unico rumore udibile nella stanza erano gli ansimi ed i gemiti di piacere della ragazza.

Era una stanza piccola,con le pareti bianche e qualche schizzo di sangue,ma questo lei non poteva vederlo,in quanto la debole luce della luna che penetrava dalla finestra non era abbastanza per illuminare le macchie rosse.

Gridava e gemeva sempre più forte,mentre era seduta su di lui dandogli le spalle,beandosi delle sue labbra sul suo collo e delle sue mani sui suoi seni.

Il ragazzo le ansimava contro il collo,consapevole che presto sarebbe arrivato il suo momento preferito.

La ragazza si preparò per urlare quando sentì che era arrivata all'apice del piacere e lui lo notò, quando aprì la bocca pronta ad esplodere,estrasse le zanne e le affondò nel suo collo bevendo il suo sangue, godendosi quello che doveva essere un urlo di piacere trasformarsi in un urlo di orrore,mentre le forze stavano per abbandonarla.

Quando ebbe finito e gli occhi della ragazza che erano rimasti spalancati in un espressione di terrore,diventarono vitrei le sussurrò all'orecchio:"Buonanotte piccola",dopo di che la sua risata sadica riecheggiò nella stanza.

Make Me Wanna Blood.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora