4.

712 38 11
                                    

Pian piano aprii gli occhi, ero ancora un po stordita.

???: tesoro, tutto ok?

Meiko: Touya, sei tu?

All might: no tesoro sono tuo padre.

Mio padre? Da dove è saltato fuori. Sto in una stanza bianca, forse una stanza di ospedale ma come ci sono arrivata?

Meiko: papà dove siamo?"dissi con un filo di voce.

All might: all'ospedale, ricordi i villain hanno attaccato la USJ.

Meiko:  quel ragazzo?

All might: quale ragazzo?

Meiko: quello che mi ha salvata.

All might: non siamo riusciti a prenderlo, è fuggito insieme agli altri. Però ti ha portata qui.

Meiko: quindi anche lui fa parte del gruppo di shigaraki.

Ero delusa? Un po, ma vorrei ringraziarlo.

All might: io vado, c'è shoto che ti vuole parlare.

Feci un si con la testa ed aspettai l'arrivo di shoto in camera, un poco alla volta ricordai tutto, specialmente una parola che mi era rimasta impressa, un nome con il quale io chiamavo solo lui, non sono sicura di averla sentita posso benissimamente averla immaginata o semplicemente sognata durante la mia convalescenza, ma devo avere delle conferme.

Shoto: oi, come stai?
Ero sovrappensiero e non avevo sentito shoto arrivare.

Meiko: oh shoto non ti avevo sentito. Sto bene tu invece"
Aveva uno sguardo perso. Ed io conoscevo quello sguardo " su forza cosa vuoi chiedermi.

Shoto: tu per caso conosci quel villain che ti ha salvata, ha detto di chiamarsi dabi.

Era vero allora non l'avevo immaginato.

Meiko:quindi è vero, mentre ero "svenuta" sono riuscita a sentire questa parola ma io credevo di star diventando pazza... quindi vuol dire che è vivo.

Shoto: di chi stai parlando? Chi è vivo

Meiko: tu non preoccuparti ti racconterò tutta ma prima devo capirci qualcosa io.

Shoto annuii ma sono sicura che avrebbe fatto di tutto pur di sapere di più.
Dopo 2 giorni mi fecero uscire dall'ospedale e grazie a ricovery girl il braccio era guarito del tutto. Ora potevano partire le mie ricerche. Cercai e cercai per settimane intere, ma ogni indizio era un buco nell'acqua, ero disperata e non sapevo che fare.
Tornai a casa dopo aver cercato per la millesima volta sempre negli stessi luoghi.

Meiko: Sono tornata!" Dissi con aria afflitta.

Nessuno mi rispose, forse starà ancora a lavoro. Andai in camera mia e mi buttai sul letto cercando di riposare.

Dabi: perché mi stai cercando?

Sobbalzai subito nel sentire quella voce. Beh mi aveva fatto paura sinceramente.

Dabi: allora perché mi stai cercando? Hai per caso perso la lingua...

Meiko: io... so chi sei.

Dabi: e dimmi chi sono?" Disse avvicinandosi.

Meiko: tu sei Touya vero?

Nessuna risposta, be' chi tace acconsente.

Meiko: ora sei tu che hai perso la lingua eh Touya-

In un secondo lo ritrovai faccia e faccia con la mia con una mano vicino al muro che mi teneva bloccata.

Dabi: non chiamarmi cosi, Touya todoroki è morto.

Riuscii a vederlo per bene questa volta, sempre alto più di me, capelli corvini, faccia piena di bruciature, non sembra per niente Touya, ma sono sicura che sia lui.
Poi mi soffermai sulle labbra erano sempre uguali ne sottili ne carnose, e quegli occhi color blu acceso, erano una delle 7 meraviglie. Senza pensarci passai una mano sulle sue bruciature fino ad arrivare alle sue labbra, ci passai un pollice sopra, d'istinto mi morsi il labbro inferiore, mi è sempre piaciuto, sin da piccoli ma non ho mai avuto il coraggio di dirglielo, ho sempre desiderato toccarlo come sto facendo ora oppure baciarlo, ma non posso.

Dabi: non hai paura di me?

Feci di no con la testa, avevo troppi pensieri in questo momento per formulare una frase logica.

Dabi: sappi che non ti ho mai dimenticata, al cimitero tutte le mattine ti vedevo, quando andavi e tornavi da scuola, quando avevi delle gite con la scuola, mentre dormivi io vegliavo su di te. Io ci sono sempre stato.

Tutta la felicità che stavo provando in quel momento in un secondo divenne rabbia.
Rabbia perché lui mi aveva visto come soffrivo ma non è venuto a consolarmi.
Lo spinsi lontano da me con rabbia.

Meiko: tu....tu mi hai sempre spiata per tutto questo tempo e non hai avuto le palle di venire a dire "guarda non preoccuparti sono vivo" hai sempre odiato i villain ma in quel momento nel momento in cui tu avevi bisogno di aiuto hai preferito rifugiati da loro che venire da me. Perche?" Inutile dire che stavo piangendo.

Dabi: meiko io non volevo farti preoccupare, pensavo che dopo la mia morte tu saresti andata avanti.

Meiko: andata avanti, tu credi davvero di contare così poco per me. Io ho sofferto e sto ancora soffrendo per colpa tua" continuavo a urlargli contro" mi hai perseguitato per notti intere, non riuscivo più a dormire all idea di non vederti più. Ho desiderato morire, ti rendi conto. Io ti amavo... la tua morte mi ha solo portato via quel poco di felicità che avevo.

Dabi: tu mi amavi?

Meiko: touya ma tu davvero non ti sei reso conto che avevo perso la testa per te. Io perdo la testa ogni volta che vedo quella nostra fottuta foto insieme, ogni volta che vedo quel pupazzo che mi hai regalato, ogni volta che ricordo i bei momenti, io ti amavo e ti amo anco-

Spalancai gli occhi a quel contatto , le sue mani sulle mie guance e le sue labbra sulle mie. Mi stava baciando.

I Think You Broke My Heart Again   《DABI》            CONCLUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora