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Bakugou: non prendermi per il culo, chi era?

Merda, ed ora cosa gli dico....
Deglutii a vuoto, ero nel panico.

Meiko: un amico.

Bakugou: sbaglio o ho detto di non prendermi per il culo."disse avvicinandosi.

All might: oh giovane bakugou, meiko avevo sentito delle voci a ne familiari, di cosa parlate.

Merda se ora bakugou parlasse, mio padre inizierebbe a fare domande, guardai nella sua direzione supplicandolo con lo sguardo.

Bakugou: niente di importante, avevo chiesto quali compiti ci fossero per domani.

A quella risposta tornai a respirare normalmente, so benissimo che domani vorrà delle risposte, ma meglio questo che far capire a mio padre che un villain e in camera mia.
Bakugou si avvicinò a me e mi sussurrò all'orecchio"domani pretendo rispste" ecco infatti come immaginavo.
Io e mio padre salutammo bakugou e entrammo in casa, mi chiese cosa volessi mangiare ma risposi con un semplice "non ho fame" e corsi in camera.

Dabi: ce ne hai messo di tempo.

Meiko: cazzo non urlare mio padre e di sotto, e che bakugou ci ha visti, beh in realtà ha visto solo me con un ragazzo e mi ha fermata per sapere chi fossi, ma non ho detto niente."presi una pausa per riprendere aria" Dabi tu siediti pure io vado a farmi una doccia e torno subito, sono tutta sudata.

Dabi: mh... e se venissi con te?.
Spalancai gli occhi e lo guardai.

Meiko: anche tu" deglutii" con me in doccia.

Dabi: esatto.... posso?"disse quelle parole sussurrate al mio orecchio con voce roca. Ero diventata rossa dall'imbarazzo " beh se non vuoi non preoccu-

Non feci finire la frase che lo presi per mano per portarlo nel bagno che avevo in camera. Bene meiko non farti prendere del panico e solo una doccia tutto qui... si una doccia insieme.

Dabi: ti vedo nervosa bambolina." Sobbalzai a quelle parole "sai mi piace tanto quando ti metto in difficoltà "disse cominciando a sbottonarmi la camicetta che indossavo "non sai da quanto aspettavo il momento di vedere parti di te che solo io avrò l'onore di vedere "continuò sbottonandomi il pantaloncino e levare la sua di maglietta " mi è sempre piaciuta la tua carnagione chiara.
Rimanemmo in intimo ero troppo imbarazzata per prendere il coraggio di continuare a spogliarmi, ma come sempre lui prese l'iniziativa si spogliò del tutto ed entrò in doccia.

Dabi: che fai non vieni tu?" Chiese porgendomi la mano. A quel punto presi coraggio e mi levai gli ultimi indumenti che indossavo per poi prendere la sua mano ed entrare in quella doccia che non mi e mai sembrata così stretta. Appena entrata mi coprii il più possibile e mi misi di spalle a lui, avevo troppa vergogna per guardarlo. Ad un tratto sento le sue mani accarezzarmi la schiena , e la sua bocca mordicchiare il mio collo.

Dabi: non devi coprirti, sei perfetta, su dai girati." Disse sussurrando al mio orecchio. Mi girai e lo guardai era bellissima anche con tutte quelle cicatrici che continuavano sul corpo.

All might: tesoro sei in doccia?

Meiko: non parlare"dissi il più silenziosamente possibile" papà si sto in doccia, ti serve qualcosa.
Nel mentre che parlavo con mio padre dabi continuava a torturarmi il collo,mi stavo trattenendo dal non ansimare per non far capire a mio padre che non fossi sola.

All might: beh volevo avvisarti che ti ha chiamata il giovane bakugou vuole che domani andiate a scuola insieme e non accetta un no come risposta.

Inutile dire che ero talmente concentrata su quello che stesse facendo dabi che non sentii una sola parola.

All might: tesoro ci sei? Hai capito?

Meiko: mhh sii..ho..ho capito. Dabi smettila.

All might: sicura di stare bene?

Meiko: si non...non preoccuparti." A quel punto se ne andò e meno male stavo per scoppiare dato che lo stronzo non si è limitato a torturare il collo ma anche i capezzoli. " ma sei scemo o cosa?"avevo utilizzato untono arrabbiato ma allo stesso tempo ero ancora affannata, quindi non mi prese proprio sul serio.

Dabi: dai volevo solo divertirmi un po" iniziò a ridere, inizialmente lo spinsi via ma poi scoppiai a ridere anche io.
Uscimmo dalla doccia,poi mi misi il pigiama che consisteva in una semplice canotta con gli slip e lui i suoi soliti vestiti neri.

Dabi: bambolina però cosi mi tenti." Si avvicinò e mi baciò.

Meiko: non voglio rovinare questo momento ma per te è arrivato il momento di andare hai già fatto abbastanza danni oggi."ovviamente danni piacevoli ma non potevo dargliela vinta.

Dabi: tanto so che ti è piaciuto.

Ah odio quando fa così. Ma è per il suo caratterino che mi è sempre piaciuto.

Dabi: ci vediamo domani bambolina, vieni alle 5 nel parco dove giocavamo da piccoli, ah questo il mio numero nel caso ci fosse qualche problema." Mi porse il bigliettino con sopra un numero che misi dietro la cover del telefono.

Annuii e poi andai a dormire con un solo pensiero, cosa cazzo dico domani a bakugou.

I Think You Broke My Heart Again   《DABI》            CONCLUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora