-X READER-Richiesta di AliceBorghesi
T/n's Pov
Ero nel reparto della pasta.
Stavo guardando in alto, sugli scaffali.
Presi un pacco di fusilli ma prima che potessi metterlo nel carrello mi cadde a terra.
Sbuffai e prima di piegarmi, una mano raccolse il mio pacco di pasta e me lo porse.
<<Grazie>> dissi senza neanche guardare in faccia la figura.
<<T/n?!>> disse la persona davanti a me.
Capii dalla voce che si trattava di un ragazzo.
Alzai lo sguardo e la prima cosa che mi saltó all'occhio fu un ciuffo azzurro chiaro, in certi punti quasi verdino.
<<Oh ehm, si sono io>> dissi sfoggiando un sorriso imbarazzato.
<<Sono Alex! Non ti ricordi di me?>>
<<Alex.. Alessandro Nauta?>> dissi io ricordando il viso di quel ragazzo.
<<Sì, sono io!>> disse lui sorridendo.
<<Da quanto tempo Alex!>>
<<Già é passato molto... Dopo la fine della scuola abbiamo perso un po' i rapporti eh..>> disse passandosi una mano dietro la nuca.
<<Già... Io ora frequento l'università, tu che fai?>>
<<Io lavoro nel bar della mia famiglia>> disse lui sorridendo.
<<Beh.. Che ne dici di riallacciare i rapporti?>> disse lui un po' titubante.
<<Certo!>>
<<Bene, ora io devo andare... Ci vediamo>> mi disse il turchino.
<<Aspetta.. Come si chiama il bar dei tuoi?>>
<<É in piazza, si chiama ****>>
<<Bene grazie, ci vediamo>> dissi io sorridendo.
<<Ciao>>...
É passata circa una settimana, e sto andando al bar di Alex.
Voglio fargli una sorpresa se si può definire così.
Ho messo dei jeans scuri e larghi e una maglia nera, attillata, ho preso la mia fidata borsa e sono uscita di casa.
Sto camminando con gli auricolari e la musica a palla.
I miei capelli c/c raccolti in una coda alta continuano ad oscillare.
Sono arrivata in piazza e vedo l'insegna con il nome del bar.
Entro sperando che Alex sia di turno e mi siedo in un tavolino.
Arriva una ragazza giovane, mora e alta e mi chiede cosa volessi ordinare, le risposi e mi disse di aspettare pochi minuti.
Ho preso il telefono e sto guardando Instagram dato che di Alex sembra non esserci l'ombra.
Probabilmente non fa il turno di mattina, dovrei riprovare a venire il pomeriggio.
Bevvi il caffè che avevo ordinato, pagai, salutai e tornai a casa....
Sono passati una cosa come cinque giorni da quando sono stata al bar.
Ora sono le quattro di pomeriggio e sto riandando proprio li, nella speranza di trovare Alex.
Non ho voluto mandargli un messaggio perché volevo che fosse una sorta di incontro inaspettato.
Sono dentro e mi sono seduta sullo stesso tavolino dell'altra volta.
Vedo due ragazzi al bancone, uno dei due, uno con i capelli rossi fuoco, viene verso di me con un blocchetto e una penna in mano.
Mi chiede cosa voglio ordinare e bla bla.
Gli rispondo che vorrei solamente un cappuccino e lui si allontana.
Sono di nuovo immersa nel telefono e vedo un vassoio nero appoggiarsi sul mio tavolino, spengo il telefono e alzo lo sguardo, pronta ad incontrare quello del ragazzo che aveva preso la mia ordinazione ma no.
Non ere lui, era Alex.
Subito sorrisi e lui mi disse che non si aspettava di trovarmi li.
Parlammo per pochi minuti ma dopo venne chiamato da una signora abbastanza giovane, con i capelli biondi e uno sguardo dolce.
Mi diede ciò che avevo richiesto e prima di allontanarsi del tutto mi disse di mandargli un messaggio....
Sono passati circa tre mesi e io e Alex siamo tornati amici come prima.
Usciamo praticamente tutti i giorni e sembriamo dei ragazzini che ridono per qualsiasi cosa.
Mi sono resa conto che quando sto con lui sto davvero bene, davvero.
Forse mi piace, ma non ne sono sicura.
Non sono mai sicura di nulla nella mia vita, i sentimenti poi...
Sono complicati, hanno una lingua loro difficile da interpretare.
Possono cambiare radicalmente da un giorno all'altro oppure restare uguali per tutta la vita.
Oggi esco con Alex come sempre, vorrei dirgli ciò che provo ma qualcosa mi blocca.
Non sono una tipa che non ha il coraggio di dichiararsi, é proprio il fatto di non riuscire ad interpretare ciò che provo che mi fa paura.
Indubbiamente provo qualcosa, ma é difficile da esprimere...
Fanculo, glielo dirò e basta.Sono arrivata al parco dove dobbiamo incontrarci e sto aspettando il mio amico su una panchina.
Lo vedo arrivare e lo saluto da lontano.Ormai é passato un quarto d'ora da quando stiamo parlando e non ce la faccio più.
<<Alex>>
<<Sì?>>
<<Ti devo dire una cosa importante>>
<<Dimmi tutto t/s>>
<<Ehm.. É difficile da spiegare ma penso che... Penso che tu mi p-piaccia, sì..>>
<<...>>
Il suo sguardo diventò un misto tra sorpreso e contento.
Aspetta, perché dovrebbe essere contento?Non sta dicendo nulla, la sua espressione cambia ad ogni secondo e mi sta confondendo.
<<Di qualcosa per favo->>
Mi ha baciata....
Spazio autrice✨
Ciao💛
Sono tornata con una one shot sotto richiesta.
Se volete anche voi una one shot sotto richiesta potete scrivertelo in privato, accetto sia richieste con le varie ship sia richieste con le 'x reader'.
Spero vi sia piaciuta💛
STAI LEGGENDO
One Shot Wgf
Short StoryQuesto libro è una raccolta di one shot sui wgf. Contiene capitoli con le varie ship, sia classiche che non. Sono presenti anche one shot "x reader". Se volte una one shot (di qualsiasi tipo) scrivetemi pure in privato e sarò felicissima di soddisfa...