I need a sedative

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-PIARYCK-

Richiesta di Nin4_Crybaby

Piace's Pov

In questo momento sento di aver bisogno di un calmante.
È tutta la sera che io e i miei amici stiamo giocando, e penso proprio che andremo avanti tutta la notte.
Siamo a casa di Giorgio, tutti insieme.
Undici adolescenti in una villa (la casa di giorgio é molto grande) sapete cosa significa?
Caos.
Il caos più totale.
Ci sono coperte a terra, ciotole di patatine, pop-corn e snack vari sparsi per tutto il salone.
Ovviamente non mancava l'alcol.
Però non eravamo ubriachi, cioè, eravamo abbastanza sobri.
Abbastanza sobri da capire che una serata di giochi non è tale senza "obbligo o verita".
Alex ha preso una bottiglia di birra semi vuota e la sta finendo.
La velocità con cui si sta scolando "la bevanda" è impressionante, ma da parte di Alex è un gesto più che normale.
Stefano e Cico ridono per ogni singola cosa, ma anche questo non è nulla di nuovo.
Al loro "treno di risate" si è aggiunto un altro vagone, Anna, che questa volta si è lasciata un po' andare con i bicchieri di vino..
Il più sobrio oltre a me è Lyon che, come sempre, si sente in dovere di "sorvegliarci a finché non facciamo una cazzata di troppo", quando é lui il primo a fare disastri su disastri.
Mario, Piadina e Stre parlano del fatto che tenere un'anatra in casa non sarebbe male, e sono molto fomentati nel discutere di questo argomento gentilmente offerto dal loro cervello che per una sera ha deciso di smettere di funzionare.
E poi ci sono Jerick e Giorgio che, seduti sul divano, stanno cantando una canzone al quale stanno storpiando le parole.

Vi ricordate quando ho detto che avevo bisogno di un calmante?
Ecco, ora ne ho bisogno di due.
Anna è andata a prendere una bottiglia vuota per giocare a obbligo o verità.
Il problema è che io non ci ho mai giocato e per stasera ho già fatto troppe cazzate, non vorrei superare il record.
<<Raga mettetevi seduti a terra in cerchio>>
Alle parole di Lyon tutti ubbidirono e si sedettero.
<<Anche tu Piace>> mi incitó Lyon pronunciando con tono più marcato questa frase.
Rassegnato andai a sedermi accanto ai miei amici.
Alla mia destra c'era Anna, a sinistra Mario che faceva smorfie varie nel tentativo fallito di far ridere Giorgio.
<<Bene, chi vuole avere l'onore di girare la bottiglia che Alex si è scolato per noi?>> Chiese Lyon sarcastico.
<<Hahah, inizio io amicii>> Disse Cico molto gasato.

Il rosso si allungò con il corpo fino a raggiungere il centro di quel cerchio storto che avevamo formato con i nostri corpi.
Prese la bottiglia dalla parte del "collo" e la girò.
La parte che rappresentava la punta di un'ipotetica  freccia, si fermò sulla figura di Giorgio che scoppiò in una grande risata.
<<Ci sta..>> Finito di pronunciare queste due parole, Giorgio, si sporse con il corpo fino a mettersi "a gattoni" verso Cico che, nel frattempo, si era avvicinato.
I due si avvicinarono sempre di più fino a fare scontrare le loro labbra, che dopo pochi secondi si staccarono.
Entrambi ridevamo come matti mentre tornavano seduti, quanto li invidiavo...
Non c'era vergogna, era stato così naturale, mentre io sarei andato nel panico.
<<Faccio io ora!>> Detto ciò Piadina si fiondò sulla bottiglia e la fece girare.
La prescelta fu Anna che, non sapendo cosa dire, si mise a ridere come d'altronde fecero tutti.
<<Velocemente o ti taglio le mani>> Disse Lyon guardando male (mantenendo però sempre la solita risatina sul volto) Piadina.
Piadina andò verso la direzione della ragazza camminando sulle ginocchia, le si mise davanti e appoggiò velocemente le sue labbra su quelle della violetta.
<<Non ci posso credere hahahah>> Disse Stre che venne fulminato con lo sguardo da Lyon.
<<ANDIAMO AVANTI, Piace perché non giri tu la bottiglia, eh?>> Disse Lyon come per sfidarmi.
<<Ah.. Emh, ok..>> Mi feci coraggio e riuscii a rispondere questo.
Quanto sono stupido.

Mi avvicinai al centro per toccare la bottiglia e la girai.
Stavo sperando che la bottiglia non si fermasse su una persona in particolare, ma allo stesso tempo mi sarebbe piaciuto se si fosse fermata proprio su di lui.
Sono confuso, mi piacerebbe baciare quella persona ma sono spaventato.
Non mi sembra molto romantico, preferirei farlo in un'altra situazione ma allo stesso tempo non mi dispiacerebbe farlo.

Nel mentre che facevo le mie preghiere confuse per far fermare la bottiglia su una persona ma allo stesso tempo per non farla fermare proprio, essa era già bella che immobile.
Alzai lo sguardo e mi mancò un battito.
Si era fermata sulla persona che volevo, o che non volevo.
Mi era andata di fortuna o no?
Troppe domande, aiuto.
Sto facendo la figura del cretino, è meglio che io faccia qualcosa.
<<Dai bacia il tuo amato>> Disse Alex imitando con le mani due persone che appunto si baciavano.

Non ero sicuro di volerlo fare.
Non ero sicuro di voler baciare Jerick.
Ma allo stesso tempo volevo.
Oh andiamo, basta!

Mi avvicinai velocemente al mio amico, situato di fronte a me, e feci unire le nostre labbra così velocemente che lui sobbalzó.
Dopo si "tranquillizzó" e, avendo capito la situazione, mise una mano sulla mia guancia e ricambió il bacio molto volentieri.
Spingeva sempre di più le sue labbra contro le mie e la cosa mi piaceva, mi faceva sentire importante.
<<Avete finito di limonare?>> Disse Lyon sicuramente con un sorrisetto dipinto sul volto.
Alzai la mia mano mentre mantenevo costante il contatto tra le mie labbra e quelle di Jerick e feci il dito medio a Lyon che scoppiò a ridere seguito da tutti gli altri.

Ci staccammo (purtroppo) e ci guardammo negli occhi.
Mi mancava il fiato, in tutti sensi.
Anche se eravamo illuminati da una luce poco potente, riuscivo comunque a vedere i suoi grandi occhi azzurri, sempre vivi nei miei pensieri.
Sempre vivi nei miei pensieri più belli.
Mi sorrise, cosa che mi fece completamente sciogliere. Ricambiai quel bellissimo gesto.
Se prima avevo bisogno di due calmanti, ora ne voglio tre.

Spazio autrice
Ciauu, come va?
Spero che questa one shot ti sia piaciuta, Nin4_Crybaby.
Spero che sia piaciuta anche a tutti gli altri❤

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