(Villain! Deku x Bakugou)
Ormai tutti lo credevano morto, tutti eccetto Inko Midoriya e Bakugou Katsuki.
Che strano scherzo, vero? Colui che lo aveva torturato per così tanto tempo era...preoccupato per quel "Nerd di merda" come lo chiamava il bion...
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«Chissà di che cosa dovevano discutere lui e quella biondina...» sussurrò Mineta.
«Non lo so...credo che sia su un qualcosa di pericoloso» rispose Bakugou mettendosi le mani nei capelli. "So solo che lo rivoglio indietro" pensò alzandosi dal divano diretto nella camera in comune con gli altri ragazzi.
«Hey, Bakubro?»
«Che vuoi capelli di merda?» disse in malo modo.
«Insieme alle ragazze, avevamo in mente di salire sul tetto a guardare le stelle, vieni anche tu?» il rosso rimase stupito quando lo vide annuire e alzarsi dal letto. «Oh, beh è stato semplice»
Gli astri quella sera erano qualcosa di spettacolare. Tanti puntini bianchi su un telo azzurro fino alle tonalità più scure di blu. "Che nostalgia..." pensò Katsuki al ricordo di quando lui e il verde, da piccoli, si sedevano su una collinetta cercando di contare le stelle.
«Bakugou? Che ci fai qui?!» esclamò Kaminari sconvolto. «Mi aspettavo che rimanessi in camera!»
«Sono venuto tanto per farti un dispetto, fulminato!» gli urlò contro ricevendo, dalle ragazze, delle intimidazioni di silenzio.
Gli alunni passarono gran parte della nottata in silenzio, ognuno nei propri pensieri, a guardare le stelle che vegliavano su di loro. Alcuni, stanchi, tornarono nelle proprie stanze, crollando nei propri letti ma, Bakugou, proprio non ne voleva sapere di dormire.
Pensava al verde e al casino che aveva combinato fino a quel momento.
Lo aveva sempre preso di mira...gli intimava di uccidersi...che non valeva nulla...ma quelle cose non le pensava veramente.
Credeva che Izuku potesse fare molto più di lui, molto più di tutto il mondo, solo...non era mai stato in grado di farglielo capire per colpa del suo orgoglio.
«Che casino» sussurrò trascinando i piedi fino alla cucina. «Che facciamo oggi?» chiese andando in salotto.
«Cerchiamo in tutti i modi di trovarlo...» disse All Might esasperato.
«Ehm, ragazzi?» sussurrò Kaminari indicando la TV.
«Questanotte ci sono state altre 25 vittime insieme a 5 persone scomparse...la polizia crede che sia l'assassino che da settimane fa strage di civili. Mandiamo una sua foto» quest'ultima ritrae proprio lui, un broccoletto con un ghigno malvagio sul volto. «oltre ai corpi è stata rinvenuta una scritta sul muro fatta con il sangue delle vittime»
"Le porte dell'inferno si stanno aprendo...e i morti ne stanno approfittando".
«È tornato all'opera...» sussurrò Iida facendo annuire tutti nella stanza.
«Dobbiamo affrettarci a trovarlo» disse All Might tornando nella sua Muscole Form e correre fuori dall'abitazione seguito da tutti gli altri.
«Dobbiamo vedere l'ultimo posto che ha visitato...forse c'è un indizio che ci può indicare la sua posizione»
