Il sito di incontri

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Dopo aver ripulito casa, aver chiamato Katy e dopo aver fatto visita al marito ormai defunto, Hanya poteva iniziare nuovamente da quel sito di incontri in cui già era registrata da tempo. Doveva solo accedervi nuovamente, cambiare alcuni parametri e iniziare la sua caccia a possibili clienti. Era ansiosa, ma anche in parte sollevata perché poteva, se tutto andava bene, racimolare qualche soldo. Conobbe un ragazzo, molto educato e a modo, voleva fare del sesso ma Hanya, gli disse che lei era una prostituta e che il sesso andava pagato. Il ragazzo accettò cmq l'incontro e si diedero appuntamento a casa di Hanya per le ventuno. La donna si fece trovare con un vestito corto, tacchi, e un filo di trucco. Non poteva presentarsi trasandata e se le veniva fatta della pubblicità ben venga. Quel ragazzo arrivò, e bussò alla porta. Hanya aprì e lo fece accomodare all'interno. Quel ragazzo apparve imbarazzato, titubante, si guardava attorno ma poi si sedette sul divano, tenendo lo sguardo basso. Hanya si accorse di ciò è cercava di metterlo a proprio agio.

H- "allora, suppongo che il tuo nickname non rispecchia il tuo vero nome, come ti chiami ragazzo?"

B- "Bruce"

H- "Bruce. Allora Bruce: è la tua prima volta con una donna come me? sembri molto giovane, quanti anni hai?"

B- "diciannove"

H- "oh.. okay. Sei sicuro di voler continuare, ti vedo titubante"

B- "si, certo, sono venuto qui apposta. e che mi sento in imbarazzo"

Hanya cerco di tranquillizzarlo e farlo rilassare. Iniziava ad accarezzarlo sulla gamba, poi sul addome salendo su verso il petto per poi tornare giù verso la zona pelvica del ragazzo che iniziava a farsi dura. Quel ragazzo però apparve sempre più teso e sempre più in imbarazzo ma si lasciò andare, rilassandosi appoggiando la schiena al divano mettendo poi la mano dietro la schiena della giovane donna. Hanya scese dal divano, inginocchiandosi su quel tappeto davanti al ragazzo. Gli abbassò i pantaloni, e baciava il pene del ragazzo attraverso le mutande. Quel ragazzo era già altrove coi pensieri. Lo tolse fuori, stringendolo in un pugno e masturbando lentamente per alcuni secondi per poi, portarselo sulla bocca e succhiarlo delicatamente. Quel ragazzo, molto probabilmente non molto avanti con esperienza, ebbe subito un orgasmo tra la bocca della giovane Hanya che, successivamente, avrebbe sputato su un fazzoletto. Bruce non osava nemmeno guardarla in faccia, era troppo imbarazzato e il suo pene tornò flaccido. Hanya sorrise, le sembrava quasi impossibile quell'episodio anche se le era già capitato in passato. Cercava comunque di tranquillizzare il ragazzo che apparve molto più in tensione e molto più in ansia rispetto a prima. Hanya non capiva ma lasciava Fare al caso. Il ragazzo si tirò su nuovamente mutande e pantaloni, diede i soldi alla giovane Hanya e andò via. Ad Hanya importava solo dei soldi ma quel comportamento le era sembrato alquanto strano. Dopo essersi lavata chiamò per farsi portare una pizza a casa, per cenare e non avendo avuto modo di andare in un market, la pizza era l'unica salvezza. Dopo cena si sarebbe seduta su quel divano, accendendo il computer e controllando il famoso sito. Vari messaggi di uomini senza foto che lei scartava categoricamente e tante visite al profilo di giovani ragazzi e anche di uomini di cui il profilo era completo di ogni descrizione. Controllava profilo per profilo e rispondeva ad alcuni messaggi. Molti, sapendo di lei, non risposero più, altri curiosi continuarono a scriverle per capire. Hanya controllava il perimetro dei profili in città, curiosa rimase davanti al PC due ore per poi alzarsi e prendere un caffè. L'unica cosa che aveva in dispensa era il caffè. Tornò li, a controllare ancora i vari profili. Trovò il profilo di un certo Carl, e decise di contattarlo lei. Conosceva quel ragazzo e voleva informarlo del suo ritorno a New York. Si era fatto tardi e Hanya si addormentò su quel divano. Verso le quattro del mattino bussarono alla porta, Hanya si svegliò di soprassalto e aprì titubante. Era Katy che finalmente, dopo un lungo viaggio in macchina, tra l'altro di Hanya, era arrivata a destinazione. La fece accomodare, e finalmente, poté riprendere a dormire e Katy, crollò. Non c'era tempo per chiacchierare, lo avrebbero fatto la mattina seguente quando si sarebbero svegliate o quando si sarebbero svegliata Katy.

Hanya tra sesso e cattiveriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora