Lettere||Tankele

Lettera 4

Da Emanuele per Tancredi

Vita mia, ti amo dal primo momento in cui ti ho incontrato.
Nella nostra vita insieme, ci sono stati così tanti traguardi. Soddisfazioni e fatti indimenticabili, che hanno minimizzato le cose difficili perché abbiamo sempre raccolto i pezzi di sogni infranti per crearne di nuovi.
Ti amo per la tua pazienza, per la tua comprensione, per il calore delle tue braccia che mi ricordano dov'è il mio rifugio, la mia casa, la mia passione.
Ti amo perché mi hai dato la libertà di scoprire ciò in cui ti apprezzo di più.
Ti amo perché mi hai dato forza quando il mio cuore stava per cedere, e mi hai dato in quel momento ciò di cui avevo più bisogno...sicurezza!
Ti amo, per il modo in cui mi fai sentire amato.
Perché sei stato la persona meravigliosa che mi ha insegnato tutte le opportunità che la vita ha.
Ti amo così tanto che non so cosa mi prende, ma ti giuro che al pensiero di perderti mi tremano le gambe.
Tu resta con me nonostante i mille difetti.
Bukowski diceva che l'amore è quella persona che incontri su un milione. Ed è vero: l'amore è la persona che incontri, mentre sei impegnato a guardarne altre cento. La persona che non noteresti mai, e poi ti stordisce come un pugno in piena faccia. La persona che all'inizio ti era indifferente, e poi, non si sa come, ti sei ritrovato ad amarla. La persona che prima degli occhi ti ha preso il cuore. La persona su cui non avresti scommesso un centesimo, ed ora possiede la tua anima. La persona a cui urleresti le cose peggiori, per poi prenderla, baciarla, e non lasciarla più andare. La persona che stringeresti  anche con trenta gradi sotto un piumone.  La persona a cui hai dato tutto. È proprio vero, l'amore è la persona che arriva proprio nel momento in cui credevi non sarebbe più arrivata.
Per me quella persona è arrivata. E quella persona sei tu.