12 - Morirai vergine, Draco

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Hogwarts, 1° settembre 1998

Harry Potter


Mentre risalivano verso la scuola a piedi, insieme, approfittando che in giro non ci fosse nessuno, Harry decise che era ora di parlare con Severus dei piani che aveva fatto nei giorni precedenti.

Erano entrambi rilassati dopo il sesso, e gli sembrava il momento giusto, sperando che il suo Omega dal pessimo carattere non la prendesse troppo male.

"Senti, ti ho già detto che non mi va di mentire e che non voglio costringere te a farlo." Attaccò sperando di non fare casino con le parole. "A me però non fa piacere, che si sappia che sono un Alpha, e immagino che per te sarebbe più facile se non si sapesse che sei un Omega."

Severus lo guardò senza fermarsi.

Camminavano vicini ma senza nemmeno toccarsi e al lato Alpha di Harry la cosa dava un po' fastidio, perché avrebbe voluto rendere chiaro a chiunque che quell'Omega era solo suo.

Comunque il suo compagno non stava replicando e Harry continuò:

"Ecco, io ho pensato una cosa. Non voglio fare dichiarazioni pubbliche o altro, però non ci sarebbe niente di male se ci facessimo vedere in giro... come una coppia intendo. Una coppia normale. Così, quando nascerà il bambino, potremmo solo lasciare che gli altri credano a quello che vogliono..."

Harry parlò con voce convinta ma Severus si bloccò e si mise a guardarlo come se fosse del tutto ammattito.

"Harry, di cosa diamine stai parlando?"

Harry non era certo di essersi spiegato bene e ritentò.

"Che cosa ci sarebbe di male se ci vedessero insieme? Va bene, forse qualcuno potrebbe storcere il naso perché sono un tuo studente, ma sono maggiorenne e non vedo perché dovrebbe essere così drammatico. Possiamo solo farci vedere insieme e ignorare i commenti. In pochi sanno che sei un Omega e in ancora meno sanno che sono un Alpha. Potremmo anche avere una normale relazione, no?"



Hogwarts, 1° settembre 1998

Severus Piton


Severus si chiese, una volta di più, come facesse Harry a essere così ignaro dei suoi stessi istinti.

Sospirò, fermandosi e accingendosi a spiegare:

"Harry, non funzionerebbe."

"Perché no? Ci sono un sacco di persone che hanno compagni dello stesso sesso. Che problema vuoi che sia?"

"Il problema, stupido moccioso, è che io sono più vecchio di te!"

Harry lo guardò con la fronte aggrottata, ancora del tutto spaesato, e Severus si fece forza e cercò di dettagliare:

"Se fossi visto con un ragazzino, l'idea che si verrebbe a creare sarebbe che tu sia una specie di mio toyboy... un mio giocattolo. Questo sarà il commento che girerà per la scuola e, onestamente, sono piuttosto certo che il mio grosso e stupido Alpha non resisterà più di un paio di volte e poi, ringhiando come fa di solito, non potrà esimersi dal puntualizzare su chi di noi è la cagna in questa relazione, rendendo tutto molto chiaro."

Harry, che a sua volta si era fermato, aggrottò la fronte. Rimase in silenzio per un po', considerando le implicazioni, poi chiese lentamente:
"Dovrebbe essere un'altra cosa da Alpha? Fammi capire, cos'è che dovrebbe darmi fastidio, di preciso?"

Il premio del Mangiamorte (Snarry Omegaverse)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora