Il premio del Mangiamorte (Snarry Omegaverse)

01 - Il mio naso me lo dice

Hogwarts, 30 giugno 1998

Severus Piton

Il ricordo di come aveva scoperto di essere un Omega gli tornò alla mente e, immediatamente, un sentimento di odio e di disgusto per se stesso lo pervase, insieme alla rabbia cocente che ancora provava per quel bastardo di Black, nonostante l'Alpha fosse ormai cibo per vermi.

Chiunque avesse detto che il tempo guariva tutte le ferite era un illuso e un sempliciotto... l'idea che potessero essere parole di Albus, però, gli portò quasi un sorriso nostalgico sulle labbra.

Severus teneva ancora in mano la lettera che Minerva gli aveva porto e sbatté gli occhi per scacciare i dolorosi ricordi che la pergamena gli aveva appena riportato alla mente.

Lui era un Omega e ormai, dopo tanti anni, avrebbe dovuto arrendersi all'inevitabilità delle continue umiliazioni ma, per qualche assurda ragione, aveva voluto credere che questa volte le cose sarebbero state diverse, forse addirittura migliori, per lui.

Voldemort era caduto da due mesi e lui era riuscito, miracolosamente, a sopravvivere al morso letale di Nagini grazie alle cure che Potter e i suoi amici erano riusciti a fornirgli e che erano bastate a tenerlo in vita per il tempo necessario a far giungere veri soccorsi medici.

Anche così aveva passato un mese intero al San Mungo, durante il quale i suoi unici visitatori erano stati molti Auror e Minerva.

Era stato processato e assolto da molteplici accuse, grazie al fatto che Potter aveva testimoniato a suo favore, e Minerva era stata al suo fianco, quando si era risvegliato dal lungo coma magico, indotto per facilitare la sua guarigione.

La donna si era scusata molteplici volte con lui, dicendogli che avrebbe dovuto capire... che almeno lei avrebbe dovuto sapere che era una finzione, uno degli abili piani di Albus, e che mai, mai nella vita, avrebbe dovuto dubitare di Severus.

Lui aveva risposto seccamente che non c'era bisogno di scuse.

Era stata una guerra, dopotutto, e ognuno aveva combattuto al meglio delle proprie capacità.

La donna gli aveva offerto di nuovo la sua vecchia cattedra di Pozioni, o quella di Difesa, a sua scelta, e lui era stato felice di accettare perché, onestamente, vista la sua condizione di Omega, non aveva nessun'altra possibilità.

All'inizio di giugno era stato dimesso ed era tornato al castello; aveva aiutato con le riparazioni e, per circa un mese, le cose avevano funzionato bene.

C'era stato molto lavoro da fare, la ricostruzione da seguire... Poi, all'improvviso, la dura realtà era tornata a bussare alla sua porta.

Quel giorno Minerva lo aveva raggiunto con aria cupa, mentre teneva in mano un foglio dall'aria ufficiale, e Severus aveva subito pensato al peggio.

Probabilmente al Ministero avevano alla fine deciso che non meritava nessuna assoluzione e i Dissennatori sarebbero arrivati a breve per lui.

Ma no, la vita poteva essere davvero bastarda quando ci si metteva.

"Severus è arrivato un gufo dal Ministero." Disse porgendogli la pesante pergamena "Credo sia una comunicazione automatica, ma non possiamo certo ignorarla e..."

Severus srotolò il foglio con un cipiglio, e quello che lesse lo fece sbiancare:

A Minerva McGranitt, Preside della scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts,

Le scriviamo per comunicare che i nostri registri si sono recentemente aggiornati, informandoci che l'Omega Severus Piton risulta ora 'non Legato'.