Villa Malfoy, 29 dicembre 1998
Severus Piton
Severus era arrivato a Villa Malfoy in anticipo e da solo.
Narcissa lo aveva accolto calorosamente ma non aveva potuto fare a meno di notare l'assenza di Harry, così lui aveva spiegato rapidamente che il suo stupido Alpha aveva scordato a scuola il regalo di nozze di Draco ed era andato a recuperarlo.
Narcissa lo condusse in un salottino, dove si trovavano Lucius e Draco, quest'ultimo seduto rigidamente in un bellissimo abito grigio e argento.
Tutto, sul viso del ragazzo, denotava la sua tensione e a Severus quasi sfuggì un sorriso, che divenne vero scherno sulle labbra di Narcissa:
"Non far caso a Draco, Severus. Sembra essersi convinto, durante la notte, che Astoria non scenderà mai da quella scala e non lo sposerà mai... anzi, ora che me lo dici, è meglio che io salga ad accertarmi che abbia già lasciato la tenuta, cosa che di certo ha fatto. Non mi aspetto minimamente di trovarla nella sua stanza, impazzendo per cercare di acconciarsi i capelli nel modo migliore per apparire splendida per Draco!"
Severus rimase serio davanti alla buffonata ma Lucius si lasciò invece sfuggire una risatina, mentre Draco nemmeno sollevò gli occhi verso sua madre.
Quando Narcissa fu fuori portata, Lucius cercò di tranquillizzare suo figlio:
"Avanti, Draco, non hai nulla di cui preoccuparti! Siete già Legati e questa è solo una cerimonia formale, nulla per cui impensierirsi."
Severus annuì il suo accordo e cercò di aiutare:
"Controlla il Legame, se proprio sei così ansioso."
Draco sollevò gli occhi e ringhiò scocciato:
"Lo sto facendo! E' per quello che sono così ansioso!"
Severus e Lucius si scambiarono un'occhiata e ridacchiarono entrambi, prima che Lucius cercasse di arginare il danno:
"Draco, la tua fidanzata è qui da sola, dopo che probabilmente ha immaginato il giorno del suo matrimonio circondata dalla sua famiglia. L'ha detto proprio ieri che le dispiaceva non poter avere sua madre e sua sorella per aiutarla a prepararsi. E' sicuramente ansiosa per quello, non certo perché non ti vuole!"
Draco però impallidì ancora di più e cominciò a sudare dalla fronte:
"E se ho sbagliato? E se non mi ama e nemmeno mi vuole?"
Severus assunse il suo miglior tono da insegnante e cercò di fermare quella follia:
"Senti che ti odia per caso? Perché l'odio è un sentimento potente e, di sicuro, lo sapresti se fosse così."
Draco lo guardò per un momento, come se gli fosse appena stata offerta un'ancora di salvezza, ma dopo un attimo chiese con tono stridulo:
"Il Signore Oscuro lo sapeva che lo odiavi?"
Lucius sussultò, forse al ricordo di quello che aveva passato personalmente sotto il pollice di Voldemort o forse per la domanda senza tatto che suo figlio aveva appena posto.
Severus, da parte sua, rimase tranquillo, certo che il suo figlioccio non avesse avuto nessuna intenzione di ferirlo ricordandogli quel tempo, ma che fosse solo bisognoso di rassicurazioni.
"Draco, se la signorina Greengrass fosse un'esperta in occlumanzia, non sentiresti proprio niente provenire dal Legame, mentre mi sembra che tu stia condividendo con lei un bel po' di agitazione."
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Il premio del Mangiamorte (Snarry Omegaverse)
FanfictionNel Mondo Magico gli Omega sono un argomento tabù. Nessuno ne parla e, a parte i purosangue, quasi nessuno sa nemmeno della loro esistenza. La Legge magica dice che sono esseri meno che umani, che gli Alpha possono Rivendicare e Legare a sé, usandol...