27. Capodanno | Namivivi

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Categoria: Missing moment
Ambientazione: Alabasta, dopo che Rufy è diventato re dei pirati
Rating: Verde

Categoria: Missing momentAmbientazione: Alabasta, dopo che Rufy è diventato re dei piratiRating: Verde

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«Ti vedo nervosa, principessa.»

Appoggiata alla balaustra del balcone, Bibi si girò verso Igaram e gli rivolse un sorriso. «Sono parecchio nervosa, in effetti. Non posso farci nulla, oggi è... Il grande giorno.»

«Hai progettato ogni cosa, Bibi, non hai da preoccuparti.» la rassicurò lui con un sorriso.

«Mi preoccupo eccome, invece. Ho progettato tutto, ma come la prenderà mio padre? E il mio regno?» disse impallidendo, poi abbassò la voce e aggiunse: «Solo tu sai della mia relazione con Nami. E se tutti fossero convinti che devo poi dare un erede al regno?»

«Un passo alla volta, principessa. Comunque non temere, tuo padre ha grande stima dei pirati di Rufy e ha stima di lei. Non hai nulla da temere, fidati.»

Bibi sorrise e appoggiò la testa contro la spalla di Igaram.

Qualche ora dopo la principessa Bibi Nefertarti entrò nella sala da ballo del castello, un lungo abito bianco indosso che le lasciava scoperta la schiena e i fianchi. Aveva litigato con suo padre per poterlo mettere, dato che lui sosteneva fosse troppo aperto, ma alla fine era riuscito a convincerlo e ora lei brillava come se fosse la luna.

Il suo sguardo vagò tra i presenti, ma chi cercava si stava già facendo largo tra gli invitati per raggiungerla.

Ed ecco Nami in tutto il suo splendore. Indossava un abito nero con le spalline posizionate sulle braccia, i capelli lunghi tenuti all'indietro al di fuori di un paio di ciocche rosse. Era incantevole.

Bibi sorrise e Nami fece lo stesso mentre si fermavano, una di fronte all'altra. Si sentiva gli occhi di tutti addosso, ma li ignorò tutti.

«Sei pronta?» sussurrò la rossa.

Bibi annuì, poi la prese per mano. Si girò verso il padre, il re, e disse: «Padre, ho un annuncio da fare, a te e a tutti. Ho scelto la persona che amo. Non sarà forse chi vorresti, ma i miei sentimenti non mentono: io amo questa donna. Amo Nami, la Gatta Ladra, membro della ciurma di Rufy Cappello di Paglia, che più di due anni fa ha salvato il nostro regno dalla distruzione. Non mi importa se è una piratessa, io tengo a lei, più di ogni altro tesoro del regno. La amo e voglio trascorrere il resto della mia vita al suo fianco.»

Per un momento regnò il silenzio. Bibi era nervosa, ma dalla stretta della mano di Nami sulla sua, era certa anche lei fosse nervosa.

Poi suo padre sorrise. «Avete la mia benedizione. Nami, solo una cosa: non spezzare il cuore a mia figlia o io ti potrei spezzare il collo di persona.» disse Cobra Nefertari, più divertito che severo.

«È vero che da ladra quale sono ho rubato il cuore di sua figlia, ma le garantisco che mi prendo cura della mia refurtiva.» disse con un sorriso da volpe la rossa, facendo scoppiare a ridere Bibi.

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