Dato che mi è tornata la fissa per One Piece, ho deciso di dedicargli una raccolta a parte con missing moments, au, ship e quel che mi passa per la testa.
Enjoy :D
Buonasera :D Stasera non ho fatto baldoria con le mie nuove conoscenze *lacrimuccia* così ho copiato questa ff. Dovrei anche scriverne una su star wars, ma magari la rimando a domani... O a qualunque altro giorbi tbh lol, sabato e domenica poi sono a casa Well, enjoy
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Categoria: Missing Moment Ambientazione: Ignota Rating: Verde
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Mihawk era sinceramente incredulo.
Stava combattendo contro il suo avversario, nientemento che Shanks il Rosso, da quelle che a lui parevano ore. Ore in cui qualcuno aveva tenuto testa al migliore spadaccino del mondo; ore in cui avevano riportato ferite da taglio entrambi.
Mihawk non se ne capacitava mentre guardava il pirata dai capelli rossi davanti a lui. La ferita più grave che era riuscito a infliggergli era un taglio che gli attraversava il petto, dalla spalla sinistra all’anca destra; un danno che gli aveva imbrattato di sangue la camicia bianca ormai da buttare.
«Allora, hai intenzione di arrenderti, tesoro?!» esclamò ridendo Shanks.
Mihawk non aveva dubbi a riguardo: il Rosso si stava proprio divertendo, sia a prenderlo in giro che a combattere con lui.
Occhi di Falco non aveva riportato gravi ferite addosso. Era coperto di tagli, il più profondo dei quali gli percorreva l’avambraccio: quel colpo decisamente abile gli aveva quasi fatto perdere la spada. Era in vantaggio e stava vincendo, visti i danni.
Eppure Shanks ancora lo affrontava, determinato, e la sua determinazione, mista ad autentica abilità, distraevano Mihawk. Lo distraevano parecchio.
Non aveva nulla contro di lui, ma batterlo a quel punto era una questione d’onore. E questione di scommessa.
Impugnò nuovamente la sua arma. Quel colpo doveva essere quello decisivo, quello con cui lo avrebbe disarmato, mandandogli in frantumi la spada.
Shanks sorrise furbo. «Non ti vuoi arrendere quindi, uh?»
«Se mi arrendessi alla prima difficoltà, non sarei chi sono.» ribatté Mihawk, per poi mordersi la lingua. Non doveva fare il suo gioco, non doveva rispondere alle sue provocazioni.
