49. Babysitter | King

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Questa fic è in cantiere da mesi e finalmente ce l'ho fatta a concluderla. È trash e cringe e spoiler, quindi attenzione.
Enjoy

Categoria: Missing MomentAmbientazione: Pre-WanoSpoiler: Del volume 102 o capitolo 1035

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Categoria: Missing Moment
Ambientazione: Pre-Wano
Spoiler: Del volume 102 o capitolo 1035

Categoria: Missing MomentAmbientazione: Pre-WanoSpoiler: Del volume 102 o capitolo 1035

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Erano le prime ore dell'alba a Onigashima. Non c'era un'anima che fosse sveglia a quell'ora: tutti o dormivano, o erano svenuti per aver bevuto troppo la sera prima.

C'erano solo tre persone che erano sveglie, o almeno lo sembravano. Uno era King, che andava in giro con le ali che strisciavano contro il pavimento e una maglietta bianca decisamente contrastante con il suo solito look total-black. Era stato svegliato dalla loro informatrice - la seconda persona sveglia -, informandolo appunto che Kaido voleva vederlo.

Kaido doveva essere il terzo, anche se King dubitava lo avrebbe trovato perfettamente in sé: era spesso ubriaco da quando erano lì.

Si fermò un momento in corridoio e si stiracchiò, le ali che si distesero completamente in aria. Voleva tornare a dormire.

Si passò una mano tra i capelli bianchi. Sperava di non incontrare nessuno, visto che non aveva neanche con sé la maschera.

Alla fine decise di presentarsi davanti al suo capo. Raggiunse quindi la porta del suo ufficio e bussò.

«Entra, King.» rispose una voce dall'interno.

Lui entrò, come ordinato, e guardò senza cambiare espressione il suo capo steso a pancia in giù sul tappeto davanti alla scrivania. L'odore di alcol era così forte che non riuscì però a non arricciare il naso.

«Mi ha mandato a chiamare, signore?» chiese soltanto.

L'imperatore aprì gli occhi a piano e lo guardò, poi si mise a ridere. «Sei senza maschera, riesco a vederti la treccia!»

King non lo capiva appieno quell'uomo. Quell'essere, anzi, non era certo fosse proprio un uomo. Rideva di lui e della sua treccia da ubriaco, come non ricordasse che era stato lui a fargliela la sera prima. L'aveva fatta anche a Queen e Jack, tra l'altro.

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