L'estate era sfortunatamente giunta al termine per T/N T/C, niente più pomeriggi passati a leggere manga o a disegnare o meglio ancora a cantare, ma da ora in poi a studiare, inoltre, era da poco sulla bocca di tutti, semplicemente perché suo padre, era finito tra le sbarre, facendo così sgretolare il suo impero commerciale, o meglio, una piccolissima parte, ora infatti, era gestito dalla madre di lei, Yun, i due si erano conosciuti all'età di sedici anni e da lì fu amore a prima vista per Sang e Yun.
La ragazza aprì gli occhi e spense l'aggeggio infernale denominato sveglia, ora era definitivamente iniziata una nuova giornata per lei.
Come tutti i giorni, prima andava a sciacquare il proprio viso con un lava-viso all'acqua di rose e poi scese le scale andando in cucina, dove, come al solito, trovò la madre ai fornelli intenta a preparare la sua colazione.
«Buongiorno mio raggio di sole»
«Buongiorno mamma»Rispose la ragazza con tono freddo per poi sedersi, la madre le aveva preparato una colazione speciale, i pancakes.
«Una colazione speciale per un inizio speciale?»
La ragazza osò domandare alla madre, lei sospirò abbassando lo sguardo, certamente sì sarebbe aspettata una domanda del genere da parte sua, ma non così presto e così schietta, Yun dovette rispondere:
«Si, ma ti prometto che tutto andrà per il meglio, questa volta-»
«Avevi detto così anche tre volte fa»E tra le due calò il silenzio, un po' perché la madre non voleva ritornare a piangere come aveva fatto nelle ultime due settimane e un po' perché la figlia non voleva più pensare al padre incarcerato per chissà quale motivo.
«Dai forza mangia, che tra un po' devi andare a scuola»
«Sai mamma...mi è passata la fame, vado a prepararmi, penso andrò in moto»Annunciò la ragazza alzandosi da lì e andando in camera sua per poter mettersi la divisa e, dopo quindici minuti era già fuori di casa con il casco sulla testa.
Arrivò davanti all'entrata della scuola, era davvero molto alta e vasta, aveva notato subito tutti i lavori che avevano fatto ricostruendo l'edificio, ricordava quanto lei e i suoi compagni si fossero battuti per avere una scuola più moderna.
«Scusami...potresti aiutarmi?»
Domandò una voce alle sue spalle, lei si voltò, era una ragazza, bionda con gli occhi azzurri, un viso carino, occhi leggermente a mandorla, trasmetteva da sé un'aurea di calma che sembrò fare effetto anche su T/N.
«Certo!»
«Uhm...si...sapresti dirmi dov'è la 3^C?»
«Certo, seguimi pure, è anche la mia classe...uhm, chiamami pure T/N»
«Allora tu chiamami Yumeko»T/N le fece il gesto di seguirla in modo da poterla condurre nell'aula fino a quando non s'imbartterono in un gruppo formato da tre bellissimi ragazzi, belli quanto stronzi.
«Oh, come stai T/N cara?»
Domandò uno di loro, probabilmente doveva essere il "capo" siccome era davanti a tutti gli altri e, sfortunatamente la piccola Shiro lo conosceva benissimo, Jeon Jungkook.
«Jeon, lasciaci in pace»
«Non dovresti parlarmi in questo modo, vuoi per caso che vada a dire a tutti ciò che nascondi»Domandò Jungkook avvicinandosi al suo orecchio e sussurrando ciò.
«Mi stai minacciando?»
«Forse si forse no...chi lo sa»T/N roteò gli occhi e se ne andò portandosi dietro anche Yumeko, la quale si era già fatta un film mentale sul perché di tutta questa scena.
«Stagli lontano»
Disse T/N una volta entrate in classe, Yumeko sembrò leggermente confusa su ciò che la sua amica le aveva appena detto.
«Dal il trio di prima, soprattutto da Jungkook, stagli lontano...è un playboy»
«Oh...capisco...grazie»Disse piano Yumeko, ma era troppo curiosa nel sapere che tipo di rapporto avevano quei due, T/N in pochi millesimi di secondo, capì cosa la ragazza voleva chiederle per questo le diede subito la risposta.
«Vuoi sapere che rapporto c'è tra noi due?»
Yumeko semplicemente annuì col capo e, così Shiro continuò il suo discorso:
«Io e Jungkook, ci conosciamo da quando eravamo ancora in fascia, mia madre e la sua, sono molto amiche, per questo motivo, spesso c'incontriamo da me o da lui, ma devi sapere che non ci siamo mai sopportati, abbiamo sempre fatto un gran battibecco, soprattutto perché siamo nati lo stesso giorno ma lui è nato di due ore prima e questo, lo rende più grande...poi a scuola, siamo sempre stati nella stessa classe, medie uguale e infine superiori...stessa classe»
Yumeko guardò incantata il racconto di lei, T/N sembrò però non capire come mai avesse quello sguardo così sognante.
Non rispose siccome pochi secondi dopo entrò quel ragazzo che tanto odiava, notandola, andò a sedersi proprio accanto a lei, che da canto suo, avrebbe voluto alzarsi, ma purtroppo le lezioni erano già iniziate.
«Buongiorno ragazzi, oggi faremo un compito particolare, vi dividerete a coppie, con il vostro compagno di banco, dovrete realizzarmi un testo da 100 parole in inglese, questo per giovedì, potete cominciare in questa ora»
T/N sgranò gli occhi, e poggiò la testa sul banco, quella giornata stava andando di male in peggio, lavorare con Jeon Jungkook, avrebbe sicuramente dovuto fare da sola tutto il lavoro.
«Allora T/N, quando il nostro primo appuntamento?»
«Eh?»
«Mi piaci»A/A
Ed eccomi qui, con un nuovo immagina per voi, per concludere in bellezza questo 2020 pieno di emozioni.
Sono felice che finalmente questo anno sia finito.
Vi amo tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto
-burty
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𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 ⁱᵐᵐᵃᵍⁱⁿᵃ
Fanfiction𝐉𝐊 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫 ꧁𝑳𝒊𝒃𝒓𝒐 𝒊𝒏 𝒄𝒐𝒓𝒔𝒐꧂ [ʲᵉᵒⁿ ʲᵘⁿᵍᵏᵒᵒᵏ ⁱᵐᵐᵃᵍⁱⁿᵃ] Richieste aperte ➪𝐑𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚 𝐬𝐮 𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐞𝐨𝐧𝐠𝐠𝐮𝐤 ➪⚠︎𝙇'𝙚𝙩𝙖' 𝙙𝙚𝙞 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖𝙜𝙜𝙞 𝙚 𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣𝙞 𝙡𝙖𝙩𝙞 𝙙𝙚𝙞 𝙡𝙤𝙧𝙤 𝙘𝙖𝙧𝙖...