𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 ⁱᵐᵐᵃᵍⁱⁿᵃ

criminal| rivals AU

Corri

Corri

Corri

Era l'unica cosa che ti risuonava nella mente, dovevi correre per arrivare alla tua meta, per riuscire a vincere quella gara.

Per riuscire a vincere confronti lui, Jeon Jungkook, il tuo nemico del liceo.

Ti mancava così poco per arrivare alla fine, gli ultimi due metri, corri corri corri.

Ma

Proprio in quel momento ecco che arrivò lui accanto a te intento a superarti.

EH NO NON TE LA DARÒ VINTA

Ti dissi in mente tu.

Cominciando ad accelerare sempre di più.

Arrivaste entrambi primi.

Ora toccava vedere dalle telecamere e, fortunatamente, vincesti tu.

Arrivasti sul podio, prima e lui, per la prima volta da quando vi conoscete e da quindi da quando lo ami segretamente, era dopo di te, inutile dire che avresti segnato questa data sul calendario.

Andasti nello spogliatoio, trovasti, come in tutte le altre gare, le solite ochette pronte ad offenderti, erano così tante che hai pensato di aprire un club anti T/N solo per loro.

Entrasti notando solo in quel momento i tuoi vestiti completamente distrutti.

Sapevi già a chi rivolgerti, Jungkook, sicuramente una sua idea o di qualche sua fan sfegatata.

Lo chiamasti al telefono.

"Pronto?"
"Jeon, io ti disintegro appena ti vedo"
"Oh T/C, quale onore?"
"Vieni nello spogliatoio e capirai"
"Oh rude la ragazza"
"Jeon.sei.morto."

Dicesti tu prima di chiudere la chiamata.

Poco dopo, arrivò Jungkook nello spogliatoio.

"Allora qual è il problema?"

Chiese lui.

"Perché mi hai rovinato i vestiti?"
"Frena, io non ho fatto niente"

Disse lui alzando le mani in segno di resa.

"Se non sei stato tu, chi altro mi odia così tanto?"

Chiese T/N al ragazzo.

"Nessuno ma ti posso assicurare che non sono stato io"
"E come posso crederti, ti piace così tanto vedermi in difficoltà, cos'altro dovrei pensare?"

Domandasti tu sul punto di piangere, avevano rovinato tutto, dai vestiti, alla biancheria alle scarpe.

"Quella era una maglietta che mi aveva regalato mia nonna"

Dissi tu abbassando lo sguardo per non farti vedere dal ragazzo.

"B-bhe ma potrebbe sempre comprartela"

Disse Jungkook e tu sospirasti.

"Lei non c'è più"

Quella tua frase fece abbassare il capo al ragazzo

"Mi dispiace T/N"

Disse Jungkook rivolgendosi a te.

"Hai detto che non c'entri nulla"
"Ecco diciamo che potrei aver detto una mezza bugia, avevo chiesto di metterti a soqquadro la borsa non di rovinare i tuoi vestiti e-"

Ti alzasti ed andasti davanti a lui.

"Complimenti, davvero un genio, e pensare che mi sono pure presa una cotta per te"

Gli sputasti in faccia tu e lui sgranò gli occhi.

"Vattene"

Gli dissi tu indicandogli la porta ma lui, non mosse un dito, anzi rimase lì intento a guardarti.

"Jungkook ti ho detto di-"

E venni interrotta dalle sue labbra sulle tue, si staccò poco dopo.

"I-io"

Provò a dire lui prima che tu lo guardasti negli occhi ma lui al posto di dire qualcosa, ti ribaciò in modo intenso.

Il tuo telefono squillò, tua madre ti stava inviando dei messaggi, ti staccassi dalle sue labbra.

"Ed ora come torno a casa?"
"Bhe una soluzione c'è"

Disse Jungkook rivolgendosi verso di te.

"Potresti usare i miei vestiti siccome sei la mia ragazza"
"E da quando scusami?"
"Da sempre"

Ti rispose lui prima di passarti la sua felpa che tu appoggiasti su una panchina prima di mandarlo fuori per poterti fare una doccia, anche se alla fine entrò svariate volte solo per vederti, senza che tu te ne accorgesti.