Moon| Regno Egizio AU

627 32 10
                                    

[Gli anni e la durata della vita è modificata, perché altrimenti la protagonista avrebbe dovuto avere 14 anni idem Jungkook ed il padre 25 perciò ho deciso di cambiarle]

T/N era figlia di uno scriba, una carica molto alta a quel tempo, era quasi allo stesso livello dei sacerdoti, la seconda carica più alta dopo il faraone.

Ogni giorno la figlia, avendo imparato la scrittura e la lettura dal padre, si recava con lui al lavoro, era figlia unica, inizialmente i genitori così come la famiglia non la vedevano di buon'occhio ma poi l'accettarono tra loro.

"T/N, sei pronta?"

Domandò per l'appunto il padre, lei annuì finendo di allacciare il sandalo che portava.

Ogni volta che uscivano di casa era sempre la stessa storia, ragazze o ragazzi secondogeniti e fogli di uno scriba che la guardavano male per la grande fortuna che aveva ottenuto, alcuni arrivarono perfino a pensare fosse una sorta di divinità.

"Sempre la stessa storia"

Disse fra sé e sé ed il padre ridacchiò per poi metterle un braccio attorno alle spalle.

"T/N, oggi forse dovrai incontrare una persona, promettimi che continuerai a volermi bene"

Disse il padre tenendo saldamente tra le sue mani quelle della ragazza, lei non capì questo suo cambiamento d'umore ma decise di non dire niente e semplicemente di sorridergli.

"Certo padre"

Rispose la donna per poi entrare, assieme al padre, all'interno del palazzo reale, i due, conosciuti da tutti lì dentro, non trovarono difficoltà nel passare accanto alle guardie, solitamente la ragazza, riceveva spesso commenti, occhiatine o mani di uomini qua e lei e, ne era più che contenta, ciò stava a simboleggiare la sua bellezza.

Si fermarono davanti ad una stanza che la ragazza non aveva mai visto, il padre bussò alla porta e dopo aver ricevuto il permesso entrò, portandosi la figlia dietro.

"Mio onorevole, ecco la donna che le avevo promesso"

Disse il padre inginocchiandosi davanti al farone, come mai era lì domandò la ragazza, e cosa ci faceva, si diede una risposta quando il la figura massima consegnò un sacco contenente oro e altre pietre preziose al padre, l'aveva appena venuta al farone, come sua schiava.

"Ora se ne vada"

Disse il faraone con la sua voce profonda, era la voce più bella che la ragazza avesse mai sentito.

"Allora mia schiava, come vi chiamate?"

Domandò il faraone, la ragazza rispose, da oggi non avrebbe più potuto avere una vita.

"T/N, T/N T/N, sono figlia di uno scriba e s-"
"La ragazza più bramata nel Regno nonché la più bella"

La interruppe il faraone e lei chiuse la bocca, non avrebbe potuto di certo mancargli di rispetto.

"Venite qui"

Le ordinò il potente e lei non poté fare altro se non ubbidire.

"Sedetevi sulle mie gambe"

Le ordinò il faraone, lei dovette fare ciò che le era stato richiesto.

"Io sono Jungkook, Jeon Jungkook, sono il faraone, sapete perché siete mia?"

Domandò il ragazzo mettendo una mano sopra la gamba scoperta della ragazza.

"Potete rispondere, se farai la brava bambina, non ti riterrò più mia schiava"

Disse l'uomo scaraventandosi sul collo della sua schiava, la ragazza non sapeva cosa fare.

"Parla"

Le ordinò il faraone e lei fece ciò che le venne ordinato.

"I-io non lo so"
"Provate."
"I-Io"

Disse la ragazza prima che il faraone la prese in braccio per poi metterla sul suo rudimentale letto.

"Hai fatto la cattiva bambina, ora subirai"

Disse il faraone alla ragazza ormai spaventata.

Erano state le ore più belle della sua vita, da fuori probabilmente sentivano le sue urla di piacere ma non le importava.

In questo momento, la ragazza era sfinita tant'è che era messa sul letto a pancia in giù, sussultò quando il ragazzo si posizionò dietro di lei, poteva sentire la sua virilità sul suo didietro.

"Hai male piccola?"

Domandò il ragazzo al suo orecchio posando le sue mani comunque sul corpo nudo di lei, la ragazza semplicemente annuì.

Il ragazzo si allontanò per poter prendere un vaso contente olio di cocco, lo prese con sé per poi usarlo per la sua ragazza.

"Ora prestami attenzione"

Disse lui cominciando a mettere l'olio sulle sue mani per poi passarlo sulla sua schiena e poi massaggiarla.

"Vuoi sapere perché sei qui?"

Domandò il faraone, T/N annuì.

"Allora ti racconterò la storia per intero"

Replicò lui finendo di massaggiare quella parte del corpo di lei per poi voltarla ed osservare per bene tutte le chiazze violacee presenti sul suo collo e petto, cominciò a massaggiare i suoi seni e lasciare qua e là dei bacetti.

"Tuo padre, aveva un debito con me perciò ti ha barattato in cambio della sua libertà"

Disse semplicemente lui, la ragazza continuava però a non parlare, il ragazzo sembrò irritato.

"T/N, puoi parlarmi siccome sarai la mia futura moglie"

Le disse l'uomo più potente del regno.

"Posso conoscerla meglio?"

Domandò la ragazza e l'uomo si alzò per prendere della stoffa, la donna si alzò anche lei per poter così recuperare i vestiti, ma l'uomo più velocemente la prese per i fianchi e la fece sedere sul rudimentale letto per poi copre entrambi con la tela di prima.

"Io ti faccio una domanda, entrambi dobbiamo dare una risposta, e quando saranno uguali, mi bacerai"

Disse l'uomo e la ragazza annuì, cominciava a sentire freddo.

"Sai scrivere e leggere?"

Domandò la ragazza e lui ci pensò su un attimo prima di negare con la testa.

"Io si, potrei insegnartelo"

Disse contenta la ragazza guardando meglio gli occhi del faraone, era seriamente un bellissimo ragazzo, senza dubbio, si sentiva fortunata nell'essere la sua nuova sposa.

"Colore preferito, rosso"

Disse il ragazzo e la ragazza dovette sporgersi per baciarlo, lui sorrise avvolgendo tra le braccia lei che finalmente si sentiva al caldo stretta a lui, era come se quelle braccia le esprimessero il concetto di casa che tanto le mancava.

"Presto sarò sposata"

Disse lei per poi essere baciata da lui, che le fece fare un tuffo al cuore dicendo:

"Mi sono innamorato di te"






A/A

Allora come state? Io non sto tanto bene, ho spesso, troppo spesso mal di pancia, per non parlare del fatto che ho la temperatura troppo bassa: 33.8 e non sto scherzando quindi penso che dovrò farmi controllare più spesso dal medico.

Comunque, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, ho provato a fare qualcosa diverso dal solito ma non mi convince più di tanto.

Vi amo tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto

-burty ❤️

𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 ⁱᵐᵐᵃᵍⁱⁿᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora