tamed-dash|richiesta 8

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Richiesta 8 da parte di chiaraaloisio6

Spero ti piaccia!





















Era da moltissimo tempo che chiedevo ai miei genitori di comprarmi un cane o un gattino, ma la loro risposta era sempre stata la stessa: no.

Così eccomi ora a prendere un animaletto domestico a loro insaputa, un volpino bianco.

Avevo deciso di perderlo dal negozio di animali poco distante da casa mia, conoscevo benissimo la padrona.

Mi misi le mie scarpe e maglione, senza contare il cappotto, faceva molto freddo pur essendo inizio Ottobre.

Il tragitto, sembrava più lungo del previsto, chissà cosa avrebbero fatto i miei una volta saputo la mia iniziativa del giorno, probabilmente non sarei più potuta rientrare in casa, tanto meno il cane.

«Buon pomeriggio…»

Esclamai aprendo la porta del negozio, una campanellina suonò il mio ingresso.

«Buon pomeriggio!»

Mi rispose un ragazzo che non avevo mai visto prima, era alto, bello e moro, insomma, il mio tipo ideale.

«Di cosa ha bisogno?»

Mi domandò lui sfoggiando nei miei confronti un bellissimo sorriso…mi ricordava un coniglietto.

«S-si vede, ho parlato con la Signora Kim…la proprietaria del negozio, siamo rimaste d'accordo sul farmi prendere il volpino bianco»

Dissi io cercando di risultare il meno agitata possibile, ma mi era impossibile tra il bellissimo ragazzo che avevo davanti e l'impazienza nell'avere il mio cucciolo.

«Oh…Ho capito chi sei! Sei Chiara, mia nonna mi ha parlato di te! Di qua»

Mi disse il ragazzo facendo il gesto della mando "seguimi" e si addentrò nella parte con tutti i cani e gatti del negozio.

«Eccolo qui, il tuo cucciolo maschio di volpino bianco!»

Quando mi passò il cane, per poco non cominciai a piangere, era piccolissimo, mi stava all'interno di una sola mano.

«Com'è carino!»

Dissi io cominciando ad accarezzarlo, lui saltellò leggermente per poi cominciare a leccare le mie dita, lo adoravo già.

«Grazie mille…scusami ma non so il tuo nome»

Dissi guardando il ragazzo davanti a me, mi stava sorridendo in un modo veramente molto gentile.

«Jungkook! Chiamami Jungkook»

Disse lui per poi dare una leggera carezza al cane tra le mie braccia.

«Davvero Jungkook, mi hai migliorato la giornata»

Lui sembrò volermi dire qualcosa ma alla fine si bloccò ed andò alla cassa.

Io rimasi lì a coccolare il mio nuovo amico.

Arrivò poco dopo con un collarino rosso, era veramente carino.

«Eccomi, te lo regalo»

Mi disse lui sorridendomi a trentadue denti.

Mi imbarazzai parecchio, ma cercai comunque di non farlo vedere tanto facilmente.

«Scusami…»

Mi disse lui per richiamare la mia attenzione.

«V-vedi…se ti va ecco…possiamo vederci qualche volta?»

Mi domandò lui evitando completamente il mio sguardo, era veramente molto tenero da parte sua.

«Va bene…»

Risposi io sorridendo, il suo volto divenne ancora più rosso di prima.

«Tieni»

Mi disse lui passandomi un fogliettino, sopra c'era scritto il suo numero.

«Grazie»

Dissi io sorridendogli e portandomi stretto al cuore quel fogliettino.

Gli scrissi appena arrivata a casa, ci saremmo visti il pomeriggio stesso, per fare un giro assieme da quel che parte della città.

«Chiara!»

Mi chiamò lui io gli sorrisi e poi diventai rossi quando intrecciò le nostre dita assieme tra loro.

«Devo dirti una cosa…mi piaci, da moltissimo tempo»

La mia faccia confusa lo convinse a continuare la frase.

«In realtà ti conosco già da un po'…vengo spesso ad aiutare mia nonna…mi piaci da due anni»

Disse per poi voltarsi verso di me e sorridermi, poi si chinò su di me e lasciò che le nostre bocche si toccassero, era un semplicissimo bacio a stampo.

Era così semplice ma allo stesso tempo, mi aveva fatto venire le farfalle nello stomaco.

𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 ⁱᵐᵐᵃᵍⁱⁿᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora