Loco| Richiesta 5

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La seconda richiesta è da parte di taexhyung_exe
Spero ti piaccia!










Io e il mio migliore amico Taehyung ci conosciamo da quando eravamo nati praticamente.

Spesso e volentieri, ci capitava di andare l'uno a casa dell'altro; il suo aspetto esteriore, era andato sempre migliorando, ora era un vero e proprio Dio greco; il corpo bel scolpito e i folti capelli leggermente lunghi che gli incorniciavano il viso; mi ero innamorata di lui già da anni ormai, ma ero sicura sul non essere ricambiata, d'altronde, lui ed io eravamo come fratello e sorella, lui mi vedeva così.

«Giulia!»

Mi richiamò lui da dietro, i miei occhi verdi lo scrutarono dall'alto verso il basso, era vestito magnificamente: un semplice jeans con una camicia bianca, semplice ma efficace per me che tra un po' stavo per perdere sangue dal naso.

«Non mi stavi aspettando per nulla! Hai detto che ti avrei accompagnato io sta sera in discoteca, almeno dammi il tempo per trovarti»

Disse il ragazzo affiancandomi e mettendo una delle sue grandi mani dietro la mia schiena.

«Scusami Tae, ma avevo la testa fra i pensieri»

Risposi in questo modo, ma avrei voluto rispondergli con: stavo pensando a te, a come ti amo e ti prego smettila di vedermi come una sorella.

«Ho visto, ma cerca di restare con i piedi per terra dopo, non potrò difenderti per qualsiasi cosa, d'accordo sorellina?»

Disse lui sorridendo e spostando la sua mano dalla mia schiena al mio collo.

Deglutii con forza.

«S-si, va bene»

La mia risposta mi fece male da sola, ma a chi volevo prendere il giro, si vedeva lontano un miglio quanto ero pazza di lui.

«Eccoci arrivati»

Disse lui andando a sedersi su una delle panchine lì presenti, io andai ovviamente accanto a lui.

Più di una ragazza si era avvicinata a lui, ma Tae aveva risposto dicendo di essersi già interessato a un'altra persona.

Questa cosa mi fece male, poiché io non ne ero minimamente a conoscenza.

Così cominciammo entrambi a bere, arrivata al secondo bicchiere, mi fermai, non sia mai che dopo debba accompagnarlo io, almeno uno doveva rimanere più "sobrio"

«Ehy ciao»

Mi disse un uomo alle mie spalle, l'odore di alcol era fortissimo, era bello che ubriaco, che schifo.

«Stai lontano da lei»

Un Taehyung ubriaco mi si parò davanti con l'intento di difendermi, cosa che trovai molto carina.

«E tu chi saresti scusa? Il suo ragazzo?»

Domandò ancora una volta quell'uomo avvicinandosi pericolosamente a lui.

«Si.»

Disse lui semplicemente prima di prendere il mio volto e baciarmi con foga, non mi sarei mai aspettata una reazione del genere da parte sua, principalmente perché credevo fosse un amore a senso unico; senza ripensarci troppo, ricambiai quel gesto d'amore che mi aveva donato.

«Torniamo a casa»

Mi disse lui prendendo la mia mano ed intrecciando le nostre dita tra di esse, volevo sapere una cosa, aveva parlato il Taehyung ubriaco o quello serio?

«Andiamo da te, Namjoon mi farebbe fuori se mi dovesse vedere in queste condizioni»

Disse lui prima di fermarsi in mezzo al marciapiede.

«Giulia.»

Mi richiamò mi voltai.

«Devo dirti una cosa seria»

Anche il suo tono di voce era cambiato, cominciavo a preoccuparmi e se ora smente tutto? Che faccio?

«Dimmi»

Risposi semplicemente io sorridendo e guardandolo con i miei occhioni verdi.

«Ti amo»

Mi disse semplicemente prima di fiondarsi su di me come una tigre, la sua mano finì tra i miei capelli biondi mentre le mie suo suo petto, il suo cuore stava battendo all'impazzata, come il mio.

«Taehyung»

Lo richiamai io mettendo fine a quel contatto.

«Ti amo anche io»

Questa volta non mi baciò, anzi, mi sorrise in modo caloroso e poi mi abbracciò.

𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 ⁱᵐᵐᵃᵍⁱⁿᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora