Se ad Artemisia avessero chiesto quale fosse il suo posto felice, avrebbe senza dubbio risposto Hogwarts e la Tana.
Proprio nel camino della Tana si trovava in quella calda mattina di Agosto, pronta a festeggiare insieme alla sua famiglia preferita i due avvenimenti importanti di quel mese: il suo compleanno e la Finale della Coppa del Mondo di Quidditch.
Aveva viaggiato da sola con la polvere volante, poiché Harold e Alycia, per impegni di lavoro, non avrebbero potuto partecipare al fantastico evento.
Aveva trascorso il resto dell'estate in Italia, innamorandosi delle città visitate; inoltre Olimpia, il suo gufo, le aveva portato durante tutta l'estate, le lettere da suo padre Sirius, in questo modo lo aveva sentito più vicino.
La personalità casinista di Artemisia travolse la Tana, i bagagli le sfuggirono di mano e Olimpia liberò un lungo lamento. Molly Weasley corse nella stanza.
"Artemisia cara!" esclamò la donna alla vista della ragazza che considerava una figlia. "Sono così felice tu sia arrivata, ma guardati sei diventata ancora più bella"disse, stringendola tra le sue braccia.
Effettivamente durante l'estate era maturata, il viso stava abbandonando i dolci tratti da bambina , i capelli ricadevano morbidi sulle spalle, anche il corpo stava assumendo le forme di una donna.
"Sono così felice di essere tornata.Harry è già arrivato?" sorrise Artemisia alla signora Weasley.
"Oh si, cara, ieri sera. Sei mancata a tutti" disse contenta Molly.
"Sicuramente anche a Percy"rise Misia.
La signora Weasley afferrò i suoi bagagli e si diresse verso la cucina della Tana."Guardate chi è arrivata!" esclamò Molly e numerose teste rosse insieme a Harry e Hermione si girarono verso la sua direzione.
Un gran baccano si diffuse nella stanza: Ron corse verso di lei stringendola in un abbraccio, dopo Hermione e Ginny. Fred e George continuavano a farle vedere le varietà di scherzi che avevano progettato durante l'estate, al sentire 'Tiri Vispi Weasley', Molly gridò di finirla.
Poi fu il turno di Harry che prima di quel momento si era perso ad osservare la ragazza, che con quel leggero vestito bianco era davvero bellissima.
"Allora, Potter non mi saluti?" disse Misia con un sorrisetto e Harry la attirò immediatamente tra le sue braccia. Quando si staccarono dall'abbraccio, Ron lanciò uno sguardo malizioso verso Harry.
"Non ci posso credere!" esclamò Artemisia quando si girò verso i due Weasley che non vedeva da tempo. Corse ad abbracciare Bill e Charlie. "Cavolo quanto sei cresciuta Misia! Ti ricordavo piccola che rincorrevi Ron con il mestolo" disse Charlie e tutti risero.
"È ancora così!" esclamò Ron. "Molto peggio" continuò Fred e Artemisia gli lanciò un'occhiataccia.
"Nessuno mi aveva avvisato che ci fosse una nuova moda tra i ragazzi " disse Artemisia, certando di nascondere una risata.
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Artemisia Black ||Harry Potter||
FantasySe agli studenti di Hogwarts dovessero domandare chi è Artemisia Lynch, questa sarebbe la loro risposta: "la principessa dei Grifoni". Perché ad Artemisia, bella, sarcastica, ribelle,coraggiosa,bravissima giocatrice di Quidditch, brillante in tutte...