Chapter 7: la finale di Quidditch

1.4K 58 26
                                    

"Oliver mi ha invitato ad andare a Hogsmeade con lui" Artemisia disse queste parole con una tale tranquillità, decisamente diversa dalle reazioni dei suoi due migliori amici

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


"Oliver mi ha invitato ad andare a Hogsmeade con lui" Artemisia disse queste parole con una tale tranquillità, decisamente diversa dalle reazioni dei suoi due migliori amici.

"Ti ha chiesto di uscire? Ma...ma dovevi stare con noi due!" esclamò Ron che per un assurdo motivo si sentiva tradito.

"Quando abbiamo stabilito questa regola?"rispose lei.

"Beh, pensavo che dovessi venire con noi, abbiamo anche  litigato con Hermione" disse Harry. Da quando Harry era così idiota? pensò Artemisia.

"Voi avete litigato con Hermione, io non c'entro niente. E sono libera di uscire con chi voglio" disse e dopo di che raccolse i libri e si indirizzò probabilmente in biblioteca dove avrebbe studiato con Hermione.

"Ragazze" sussurrò rassegnato Ron.

Quando quel giorno a Hogsmeade, Harry,sotto il mantello dell'invisibilità, mosse i suoi passi verso Artemisia e Oliver Wood lo fece casualmente, ovvio.

Oliver aveva comprato ad Artemisia delle cioccorane e la guardava con uno sguardo decisamente cotto. La ragazza, con il naso rosso per il freddo che notò Harry la rendeva ancora più bella, rideva a un qualcosa che le stava dicendo Wood.

Poi notò che Artemisia, dopo aver sussurrato qualcosa nell'orecchio di Oliver, si allontanò da lui e si mosse in una direzione. Aspetta un attimo, pensò Harry, sta camminando verso la MIA direzione.

"Ehi Potter, non ti hanno mai detto che è da maleducati spiare le persone?" disse Artemisia con un sorrisetto ironico mentre guardava il ragazzo,coperto dal mantello; la testa di Harry sbucò fuori.

"Come...come hai fatto?" chiese allarmato Harry.

"Caro genio del male, le impronte sulla neve si vedono" rispose Artemisia con ovvietà. "Dov'è idiota numero 2?" chiese e come se fosse stato invocato, Ron Weasley si avvicinò ai due.

"Ehi Misia, come va con Wood? Lo hai già piantato?"chiese Ron con uno stupido sorriso. Anche Harry alzò lo sguardo, incuriosito dal sapere come stava andando l'appuntamento.

"Non vi interessa e ora torno da lui. Non fate troppe cose illegali o meglio non fattele senza di me. Ciao ciao!" poi si girò e raggiunse Oliver che alla vista della ragazza fece un ampio sorriso.

"Staranno parlando di Quidditch, no? Le starà suggerendo tattiche per la finale" disse Harry speranzoso.

"Amico, non penso che a Wood interessi il Quidditch in questo momento" rise Ron e Harry scosse la testa infastidito. Perché provava tutto questo fastidio?

"Forse quando ho detto di non fare cose illegali, dovevo specificare anche di non fare cose idiote. Non ci posso credere che ti sei fatto sequestrare la mappa del malandrino!" esclamò Artemisia. Lei, Ron e Harry si trovavano nei divani della Sala dei Grifoni.

Artemisia Black ||Harry Potter||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora